Nell’aprile del 2007, il Comune di Valdagno ha siglato un accordo raggiunto tra le organizzazioni della proprietà edilizia e degli inquilini (inquilini: CONIAV, UNIAT, SUNIA, SICET; proprietà edilizia: CONFEDILIZIA, ANPE, UPPI) relativamente ai contratto d’affitto a prezzo agevolato.
Tale contratto consente a inquilini e proprietari d’immobili di siglare un “contratto concordato”, con agevolazioni per ambo le parti, che consente l’obiettivo di calmierare i costi degli affitti. Il contratto infatti prevede, a differenza del contratto a canone libero, un canone di locazione agevolato, calcolato sulla base della localizzazione dell’immobile e della tipologia dello stesso.
Dalla loro introduzione, i contratti stipulati nel territorio del Comune sono stati in costante crescita e ammontano ad oggi a quasi 300.
La crescita del numero di contratti stipulati è netta, a dimostrazione dell’utilità della formula:
negli 8 mesi del 2007 (l’accordo è stato stipulato ad aprile 2007), circa 23;
nel 2008, circa 116;
nel 2009, circa 143.

“Siamo molto soddisfatti – è il commento dell’assessore alle politiche per la famiglia e vice-sindaco Giancarlo Acerbi – di come lo strumento è stato recepito. Evidentemente ha pagato l’impegno del Comune e delle associazioni di inquilini e proprietari per individuare le agevolazioni adeguate a render conveniente la soluzione del contratto concordato. Con questo strumento si riesce a dare una risposta concreta al problema del costo dell’accesso alla casa, particolarmente per le fasce sociali più esposte come giovani, anziani e famiglie monoreddito, calmierando i prezzi sempre più alti del mercato. Intendiamo muoverci per promuovere ancora di più questo strumento, in linea con gli obiettivi e le promesse contenute nel programma di mandato di questa Amministrazione.”

Le agevolazioni previste sono le seguenti.
Per il proprietario:
minore durata del contratto (3+2, anziché 4+4);
riduzione del 30% dell’imponibile per l’imposta di registro;
 riduzione del 30% dell’imponibile ai fini IRPEF;
riduzione dell’aliquota ICI dal 6% al 4%.
Per l’inquilino:
riduzione del 30% dell’imponibile per l’imposta di registro;
detrazione IRPEF di euro 495, 80 se il reddito non è maggiore di euro 15.493,71;
detrazione IRPEF di euro 247,90 se il reddito non è maggiore di euro 30.987, 41.
I “canoni concordati” per ogni locazione sono stabiliti sulla base di fasce (griglie), che tengono conto di 3 diverse zone della città (centro, zona semicentrale, periferia) e delle diverse tipologie dell’immobile.
Tutte le informazioni sull’accordo e sulle modalità di calcolo dei canoni sono disponibili nella sezione “servizi sociali” del sito web del Comune (www.comune.valdagno.vi.it).