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“La Sopresa..” dell’Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Jesus Amigo

Appuntamento il 29 aprile alle ore 21.00 al Teatro Comunale Città di Vicenza

“La Sopresa..” dell’Orchestra Filarmonica Italiana Una serata..con sorpresa l'ultima della Stagione Sinfonica 2009/2010 del Teatro Comunale Città di Vicenza che porta sul palco una formazione di grande storia, l'Orchestra Filarmonica Italiana diretta da Jesus Amigo in un concerto dedicato a due grandi musicisti: Beethoven e Haydn in programma il prossimo 29 aprile alle ore 21.00 Il concerto chiude la stagione sinfonica che è stata realizzata con il coordinamento artistico dell'Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza.

"Un incarico - sottolinea Livia Coppola, presidente OTO - che ha avuto un grande significato per l'Orchestra, quale riconoscimento di un ruolo che l'ensamble è arrivato a ricoprire, dopo vent'anni di attività. L'OTO si conferma dunque realtà di riferimento anche per il Teatro Comunale Città di Vicenza, sia come organizzatore, sia come produttore di spettacolo e di cultura per l'intera città". Apre il concerto l'Ouverture Coriolano di Beethoven, composta nel 1807 su richiesta dell'amico drammaturgo Heinrich Joseph von Collin, autore di una tragedia ispirata allo stesso eroe romano che era già stato al centro di uno dei primi drammi shakespeariani. Coriolano, ovvero Caio Marzio Coriolano, è un grande condottiero romano (VI-V secolo a.C.), membro dell'antica Gens Marcia, un valoroso generale al tempo della guerra contro i Volsci e figura leggendaria nella storia di Roma.
 
Le vicende di questo personaggio - che con sdegno rifiuta di utilizzare per il proprio tornaconto il favore della plebe e che per un'ingiusta accusa di tradimento muove guerra alla sua stessa patria per morire infine suicida - colpiscono Beethoven, uomo poco incline ai compromessi, che decide, dunque, di trasferirne in musica le epiche gesta. La scelta della severa tonalità di do minore rimanda al carattere ombroso dell'eroe, quanto alla tragicità del suo destino. Si riconosce Coriolano anche negli accenti quasi violenti del primo tema esposto nell'ouverture, cui si contrappone la dolcezza del secondo tema, riconducibile alla voce della madre Volumnia che implora l'eroe di non distruggere Roma. La composizione si caratterizza per una serie di tensioni, contrasti e conflitti che incalzano senza pause per tutto il pezzo, chiudendosi nell'inciso tragico dell'inizio, segno del destino altrettanto tragico che attende l'eroe.

Il concerto prosegue sempre nel segno di Beethoven, con l'esecuzione dell'Ottava Sinfonia, composta nel 1812 in un lasso di tempo piuttosto breve rispetto alla norma. Pagina calma e riflessiva di grande cantabilità, questa sinfonia non presenta particolari tensioni o caratteri contrapposti, come sarebbe nello stile dell'autore, è piuttosto una sorta di "pausa" nell'attesa della travolgente Nona Sinfonia. E così la si può considerare anche nel programma del concerto, dato che è seguita dalla più energica Sinfonia n.94 di Haydn, meglio conosciuta come "La sorpresa". Alcuni efficaci e particolari effetti orchestrali, rinforzati dal timpano, "sorprendono" infatti il pubblico in più occasioni, conferendo alla composizione un carattere vivace ed energico, adatto a chiudere in modo brillante il concerto. Sul palcoscenico una formazione di grande storia: l'Orchestra Filarmonica Italiana.

Fondata nel 1977, l'Orchestra ha collaborato con artisti di altissimo livello, come Cecilia Gasdia, Raina Kabaivanska, Katia Ricciarelli, Carla Fracci, Rudolf Nureyev e Andrea Bocelli con il quale, ormai da diversi anni, collabora regolarmente accompagnandolo nelle tournèes italiane ed estere (di rilievo il concerto "evento" dell'estate 2006 in mondovisione, per l'inaugurazione del "Teatro del Silenzio" di Lajatico). Dirige Jesus Amigo, la cui esperienza musicale e intensità espressiva gli hanno consentito di essere invitato da diverse orchestre in Europa, America e Asia, come la Orquestra Nacional de España, la Sinfonica de Bilbao e la Kammerorchester Berlin.

Avvicinato alla musica fin da piccolissimo dal padre, Primo violino dell'Orchestra Sinfonica di Bilbao, Jesus Amigo entra al Conservatorio Juan Crisòstomo Arriaga di Bilbao dove studia piano, composizione e flauto. Più tardi, inizia i suoi studi per la Direzione d'Orchestra con i maestri Octav Calleya, Enrique Garcia Asensio, Antoni Ros Marbà e Sergiu Comissiona. Determinante per la sua carriera l'incontro con Sergiu Celibidache e Carlo Maria Giulini. L'avvio come direttore è con l'Orchestra Sinfonica del Real Conservatorio Superior de Mùsica di Madrid (1995-1999) e dek Gruppo di Mùsica Contemporànea. Da qui inizia un'ampia attività di docente e di concertista che lo porta, nel 2000, alla nomina di Direttore dell'Orchestra di Extremadura, apprezzata da pubblico e critica per la qualità della sua programmazione. In Europa così come in America è stato più volte invitato a dirigere orchestre di grande prestigio come l'Orquestra Nacional de España, l’Orchestra da Camera Reina Sofía, quella Sinfonica di Bilbao, la Kammerorchester Berlin e la Robert Schumann Philharmonie. Ha collaborato con artisti come Joaquín Achúcarro, Mª Joao Pires, Teresa Berganza, María Orán, Félix Ayo, Radovan Vlatkovic, Gerard Caussé,Benjamin Schmid,Alexandre Da Costa, Roberto Díaz,Christian Lindberg, Jorge Luis Prats. Il suo repertorio abbraccia tutti gli stili e le epoche, dal barocco ai nostri giorni, con una particolare predilizione per la musica spagnola e la contemporaneità.

Fondata nel 1977, l'Orchestra Filarmonica Italiana ha da sempre attribuito particolare riguardo sia alla tradizione più popolare dei repertori lirico e sinfonico, sia all'esecuzione di titoli raramente eseguiti, fino all'area contemporanea, oltre alla sezione cameristica. Hanno diretto l'Orchestra: Yuri Ahronovitch, Angelo Campori, Fabrizio Carminati, David Garforth, Leo Kramer, Piercarlo Orizio, Marcello Viotti. Di eccezionale riguardo gli interpreti vocali che hanno collaborato con l'OFI: Fabio Armigliato, Josè Carreras, Daniela Dessì, Mariella Devia, Ghena Dimitrova, Cecilia Gasdia, Raina Kabaivanska, Michele Pertusi, solo per citarne alcuni. Da diversi anni l'OFI accompagna il M°Andrea Bocelli nelle tournèes italiane ed estere.

Ancora biglietti disponibili ed acquistabili online (www.greenticket.it) o presso la Biglietteria del Teatro Comunale Città di Vicenza, aperta dal martedì al venerdì dalle 15 alle 19 ed il sabato dalle 11 alle 13 e dalle 16 alle 19. Tel 0444/324442

Programma:
 
LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827)
Overture ‘‘Coriolano’’ in do minore op. 62
Sinfonia n. 8 in fa maggiore op. 93

FRANZ JOSEPH HAYDN (1732-1809) Sinfonia n. 94 in sol maggiore Hob.l:94
"La sorpresa"

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