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"Materia Silenzio Azione": Espongono gli artisti:

Dal 17 Aprile al 9 Maggio 2010

"Materia Silenzio Azione": Espongono gli artisti:
Inaugurata sabato scorso alla presenza di un folto pubblico la “tri-personale di Daniele Marcon, Claudio Brunello, Roberto Lanaro. La proposta d’arte in San Silvestro si articola sulle sottili note della ricerca spirituale, della meditazione silenziosa, delle cifre dell’Infinito. La materia - tela per Marcon, ferro per Lanaro, assemblaggi eterogenei per Brunello – diventano insieme cifrario e apparizione .”

Di Simon Weil la citazione: "L´arte e´ un tentativo di trasferire in una quantità finita di materia, plasmata dall´uomo, un´immagine della bellezza infinita dell´universo intero. Il tentativo riesce se quella porzione di materia non nasconde l´universo, ma al contrario ne rivela la realtà tutt’ intorno". La ricerca di Daniele Marcon parte dal pensiero della pittura come linguaggio del profondo, del rapporto tra lo sguardo rivolto all´interiorità che svela l´ideale. Nei grandi teleri, in una lunghissima teoria di 20 metri per 9 opere, lo specchiarsi silenzioso di una meditazione-in-azione.

Come Marcon si applica alla meditazione, immerso nello splendido bosco di castagni ove ha costruito il suo atelier, così prolunga la sua ricerca nell’assemblaggio delle tele. E’ una pittura evocativa, volta a rilevare i solchi che la vita traccia nell'anima. In essa, mediante amplie campiture, emerge il “linguaggio dell´anima”.

I dipinti raccontano la sua vita, forma e del colore ritmano sua la volontà incessante di sperimentare. Le opere di Daniele Marcono posseggono un fascino particolare che solo pochi artisti hanno saputo comunicare: quella capacità di attrarre “dentro” la composizione, annullando lo spazio che divide chi guarda dall´opera stessa e comunicando un equilibrio armonioso. Anche Claudio Brunello, ha sviluppato un personale iter espressivo che si avvale del linguaggio e della comunicazione artistica in un confronto esistenziale e continuo con la materia, a cui l'artista evoca ed esalta la componente lirica e comunicativa.

Attraverso il ritmo epico del colore e della luce, Brunello rivela un´originalità inedita della forma, lirica e drammatica ad un tempo qualedisvelamento del sè. Agli assemblaggi, ai materiali deteriorati, alla materia e alle sue infinite potenzialità dialettiche, con interventi ed innesti sapientemente amalgamati, tenta di ordinare la sua creatività dirompente mediante composizioni plastiche. Le opere di Roberto Lanaro, noto e apprezzato artista del ferro, rappresentano la tappa recente di un percorso personalissimo ma assolutamente coerente e fedele al cifrario della contemporaneità.

L’ estetica di Lanaro è tutta Extro-flessa sul mondo: introdursi nello spazio, protendersi nello spazio, elevarsi nello spazio. E’ ricerca di relazioni, equilibrio fra massa e movimento. Le sculture dell´artista esposte nella navata principale di San Silvestro appaiono improvvisi dalle ombre, eventi plastici risolti attraverso un processo equilibrato di composizione, elaborazione e risoluzione. Alla base del percorso di San Silvestro insieme al consolidato linguaggio plastico di Lanaro si possono riconoscere un intenso lavoro di ricerca di nuove forme ed evocazioni, mediati dalla solida esperienza.

All’inaugurazione Gli artisi doneranno un catalogo a tutti i visitatori..Venerdì 30 Aprile alle ore 21,00 il maestro polistrumentista Giuseppe Dal Bianco si esibirà una performance musicale intitolata "Meditazioni": concerto con flauti etnici e altri strumenti tribali dai nomi strani: didgeridoo, khene, duduk e altri. Giulia Pellizzato interverrà come voce recitante in un brano dal Sutra del Loto. La mostra rimarrà aperta fino al 9 Maggio 2010 con questi orari: Venerdì e Sabato dalle ore 16,00 alle ore 20,00, la Domenica dalle ore 10,00 alle 12,30 e dalle 16,00 alle 20,00.

NOTE BIOGRAFICHE
Daniele Marcon : “Vivere-dentro” ... Ci sono molte sfumature: delicate, aggressive, sublimi, volgari, severe.  Avvertire l’anima senza spiegazioni, senza parole e dipingere questa sensazione... l’arte come linguaggio dello spirito. Per me l’arte è un’avventura all’interno di un mondo sconosciuto che può essere esplorato solo da coloro che non hanno paura del rischio. Sono per le forme piatte perchè distruggono l’illusione e rivelano la verità.

Claudio Brunello, nato a Rossano Veneto (VI) nel 1954. Si trasferisce a Torino avviene la sua formazione culturale: nel 1972 si diploma vetrinista con il massimo dei voti, suo insegnante è Claudio Rotta Loria affermato artista piemontese, contemporaneamente frequenta con una certa incostanza un corso di scenografia al Teatro Regio di Torino. In quegli anni gode della stima del critico d’arte Aldo Passoni, allora direttore della Galleria d’Arte Moderna di Torino, frequenta gli artisti Sergio Agosti, Bruno Zerbini e Conterosito. All’inizio la sua arte si manifesta nell’ambito dell’Optical Art con forte rigorismo formale. Nel 1973 vince il Premio “Cairoli”, concorso di arte contemporanea, è più volte segnalato in diversi Premi d’Arte. Nel 1974 è alla Galleria Giorgi di Firenze nella mostra curata da Aldo Passoni “Piemonte Segno ‘74” nello stesso anno si trasferisce a Bassano del Grappa dove tuttora risiede.

Roberto Lanaro. Nato a Molvena (Vicenza), dove tuttora risiede, il 26 Settembre 1946. Nell'officina paterna - dove si succedono intere genera zioni della medesima famiglia di fabbri sin dal 1706, data che egli ricorda incisa su una grande forgia a mantice - apprende tutti i segreti del mestiere. Conseguito, intanto, il Diploma di scuola Professionale d'Arte, egli acquista nella bottega paterna quella padronanza delle abilità ed i preziosismi tipici della lavorazione del "ferro battuto".
Non soddisfatto del figurativismo ornamentalistico, all'inizio degli anni settanta egli intraprende la via del superamento, assurgendo il ferro ad autentica scultura. Dal 1974 comincia a seguire i corsi estivi dell'Accademia d'arte di Salisburgo ove consegue il primo premio alle prove finali dei corsi nel 1974 e nel 1976. Qui conosce il magistero fertile di Somaini. L'esplorazione della vita interiore del ferro matura negli anni ottanta in testimonianze - come nei due altorilievi che impreziosiscono le pareti della sede di Thiene della Banca Antoniana, o nel monumento antistante al l'Accademia di Naubeuge in Francia - dove si nota "... come sempre siano il lavoro stesso e la natura del materiale che determinano e governano la forma, la semplice severità delle forme”.
 
Lontana da intenti mimetici e tutta raccolta ad indagare le potenzialità della materia stessa, l'opera esposta al Museo (Dialogo, 1990) consente di gustare "... le morbide pieghe e le quiete torsioni, le ferite e le gioie, di queste opere che raggiungono la semplicità solenne e insondabile delle creature viventi nate dalle antiche nozze di fuoco del fabbro degli dei e dell'amore fecondatore". COMPLESSO MONUMENTALE di SAN SILVESTRO (pressi Stazione FS ai piedi di Monte Berico - Vicenza) Inaugurazione: Sabato 17 Aprile 2010 ore 17,30 Presentazione critica a cura di Mario Guderzo Ai visitatori verrà consegnato il catalogo della mostra.

DATE: dal 17 Aprile al 9 Maggio 2010 Venerdì e Sabato 16,00 - 20,00 Domenica 10,00 - 12,30 e 16,00 - 20,00 Nel corso della mostra: Venerdì 30 Aprile ore 21,00 Giuseppe Dal Bianco In "Meditazioni" concerto con flauti etnici, didgeridoo, khene, duduk con la partecipazione di Giulia Pellizzato voce recitante in un brano dal Sutra del Loto Ingresso libero Progetto grafico e fotografia di Tommy Ilai Zuliani PARTNERSHIP: DE MARCHI Casa Design - Bassano e Nove BANCA POPOLARE di MAROSTICA BANCA SAN GIORGIO e VALLE AGNO ZURICH Assicurazioni - Bassano ALUSYSTEM Verniciatura a polveri - Nove SHINPO Centro Arti Marziali - Bassano ASTORIA Vini CENTRO COPIE A ZERO - Marostica Media partner - BASSANONET.it Your social network

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