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ROSA' - LA BIBLIOTECA CIVICA ENTRA CON TANTA TECNOLOGIA NEL PROGETTO ‘BIBLIOINRETE’

Comunicato Stampa

Si è tenuta questa mattina nella sala incontri della biblioteca civica di Palazzo Dolfin-Casale, alla presenza del sindaco on. Manuela Lanzarin e dell'assessore alla cultira Mirko Ballico, la presentazione del progetto "Biblioinrete" e dei nuovi servizi offerti dalla biblioteca civica. «La nostra biblioteca entra in una rete di 45 biblioteche vicentine - ha spiegato l'assessore Mirko Ballico - e questo è frutto di tanti incontri e di una politica di condivisione. Il sistema di rete che si viene a creare porterà notevoli benefici per gli utenti che avranno così a disposizione una struttra ricca e facilmente usufruibile.» La biblioteca di Rosà insieme ad altre 44 biblioteche della provincia (tra cui Asiago, Cassola, Mussolente, Romani d'Ezzelino, Nove, Pove del Grappa, Rossano Veneto) utilizza già da tempo il software gestione Bookmark. Dall'evoluzione di questa piattaforma informatica è nata "Clavis" la rete che riunisce i cataloghi di tutte le varie biblioteche in un unico grande registro disponibile a tutti gli utenti dotati di codice fiscale e quindi un unico grande database che accomuna tutti gli utenti. Qualsiasi utente del sistema è così riconosciuto dalle biblioteche come proprio utente a tutti gli effetti. Attraverso la presentazione della tessera sanitario (o della tessera della biblioteca purchè corredata di codice a barre) si potrà accedere a tutti i servizi con notevoli vantaggi. Tramite la consultazione del catalogo generale disponibile on-line sul sito web consultabile all'indirizzo http://biblioinrete.comperio.it si potrà richiedere un testo presente in una delle 45 biblioteche per poi ritirarlo comodamente vicino a casa. La consegna può avvenire direttamente nella biblioteca più vicina. L'utente potrà ricevere in prestito e prenotare sino a 40 documenti per volta con un massimo di 10 supporti multimediali e 30 di altro tipo. Nel nuovo regolamento il prestito avrà una durata massima di 30 giorni per libri e multimediali, 7 invece per riviste, cd, dvd e vhs. Il sistema permette anche delle proroghe ma non ritardi. Infatti qualora un utente non riconsegni entro la scadenza i documenti, verrà disabilitato in tutte le biblioteche della rete per un numero di giorni pari ai giorni di ritardo (con 7 giorni iniziali di tolleranza). La sanzione del ritardo è la sospensione del servizio. La biblioteca comunale di Rosà però fa un passo in avanti dotandosi di un sistema automatizzato che si basa su tecnologia dei transponder a radiofrequenza o comunemente chip. A breve tutti i 20 mila testi disponibili nella biblioteca di Rosà verrà applicato un adesivo magnetico che identificherà con un codice univoco il volume. Questo tramite il passaggio su una tavoletta scanner verrà riconosciuto dal sistema informatico agevolando così il lavoro del personale. Non solo, nei prossimi mesi sarò attiva anche una postazione di autoprestito, dove l'utente potrà effettuare in totale autonomia il prestito ed il reso del testo senza l'ausilio di personale contribuendo così ad ottimizzare le risorse della biblioteca. Il transponder "Clavis Rfid Pack" funzionerà inoltre da antitaccheggio grazie ad un varco di rilevazione già posizionato La biblioteca comunale di Rosà però fa un passo in avanti dotandosi di un sistema automatizzato che si basa su tecnologia dei transponder a radiofrequenza o comunemente chip. A breve tutti i 20 mila testi disponibili nella biblioteca di Rosà verrà applicato un adesivo magnetico che identificherà con un codice univoco il volume. Questo tramite il passaggio su una tavoletta scanner verrà riconosciuto dal sistema informatico agevolando così il lavoro del personale. Non solo. Nei prossimi mesi sarà attiva anche una postazione di autoprestito, dove l’utente potrà effettuare in totale autonomia il prestito ed il reso del testo senza l’ausilio di personale contribuendo così ad ottimizzare le risorse della biblioteca. Il transponder “Clavis Rfid Pack” funzionerà inoltre da antitaccheggio grazie ad un varco di rilevazione già posizionato all’ingresso della biblioteca. Un servizio che permetterà di eludere e fronteggiare l’annoso problema dei furti. «Questo nuovo servizio - ha commentato il sindaco on. Manuela Lanzarin - permette di soddisfare a pieno le esigenze degli utenti. L'aggiornamento delle procedure, il nuovo sistema tecnologico e l'ingresso della rete delle biblioteche, è una nuova opportunità fortemente voluta dall'Amministrazione comunale che intende spendere nel modo migliore le risorse dei cittadini. L'investimento che l'Amministrazione comunale ha fatto per dotare Rosà di una nuova e moderna biblioteca ma anche la creazione di apposite sezioni con testi in lingua e soprattutto per i bambini, permettono di avvicinare nuovi utenti e nel caso dei più piccoli di insegnare loro il valore della lettura. I nuovi servizi sono così un modo per sentirsi parte di un unico territorio perchè la cultura non ha confini. » Il servizio attivo dallo scorso 8 marzo entrerà a pieno regime nei prossimi mesi.

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