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Dire “NINA” è dire Thiene

24 dicembre alle ore 18:00 in Piazza Chilesotti Thiene

Dire “NINA” è dire Thiene Fin dal lontano 1300, nelle notti che precedono il Natale, un canto dolce e nostalgico risuona nelle vecchie contrade di Thiene.
E’ il canto della “Nina”, in cui la popolana annuncia la nascita del redentore ai suoi concittadini, i quali “in coro” le rispondono con l’ansia di conoscere ogni particolare del grande avvenimento.
Come allora, nelle festività natalizie, la “Nina” ritorna fra le nostre case e la nostra gente secondo una genuina tradizione che, nella nostra provincia, e anche fuori di essa, affianca ormai indissolubilmente il suo nome a quello di Thiene.
Anche quest’anno pertanto, i gruppi della Cà Paiella, Cappuccini, Conca, Lampertico-Santo, Rozzampia, San Vincenzo e Stazione Centro, saranno espressione di questa magica “Canta” attraverso ben 27 appuntamenti, ultimo dei quali culminerà con la NINA GIGANTE, organizzata alla vigilia di Natale in Piazza Chilesotti alle ore 22:00.
Novità di quest’anno e, forse unica nella storia della “Nina”, lo sviluppo di un progetto condiviso dalle scuole elementari di Thiene: Scalcerle, Collodi, Talin e Lampertico, riguardante l’insegnamento della NINA ai bambini. Grazie al supporto del dirigente scolastico Carlo Maino, della presidente del Coro Giovanile di Thiene Mimma Barone e della maestra del coro Silvia Azzolin è stato possibile pertanto proporre questa fondamentale tradizione.
Tutti i bambini avranno successivamente la possibilità di cantare la Nina il 24 dicembre alle ore 18:00 in Piazza Chilesotti, prima del grande evento delle ore 22:00.
Idea questa, che stimolava la mia mente da tanto tempo, è che si è tradotta finalmente in realtà; tantissimi bambini: Thienesi e non, di diverse etnie, di differenti culture, uniti con eccezionale entusiasmo e pronti a farsi garanti di una tradizione che non avrà mai fine. Bellissimo.

Vi attendo numerosi quindi, alla vigilia di Natale, per seguire da vicino l’acclamazione della nascita di Gesù.

Al termine, come per ogni edizione, sarà offerto a tutti cioccolato, vin brulè e la tipica treccia d’ oro offerta dall’Ascom, in uno spirito di profonda aggregazione.

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