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Enzo Restagno “racconta” Maurice Ravel

Mercoledì 2 giugno, nuovo appuntamento con le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza

Enzo Restagno “racconta” Maurice Ravel

Dopo il successo riscosso nelle passate edizioni, torna anche quest’anno l’appuntamento con il Progetto “Raccontare la musica”, iniziativa inserita nell’ambito di “Ambasciatori di note. Musicisti italiani nelle capitali d'Europa. Prima tappa: Parigi”, XIX edizione del Festival Internazionale d’opera e musica da camera delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, curato da Giovanni Battista Rigon.
 
Mercoledì 2 giugno 2010 alle ore 17.00 presso l’Odeo del Teatro Olimpico, il musicologo Enzo Restagno presenterà il suo libro intitolato Ravel e l’anima delle cose, edito da Il Saggiatore nel 2009. Due relatori affiancheranno Restagno: il compositore Luca Mosca e Mario Richter, professore ordinario di Lingua e letteratura francese all’Università di Padova. L’incontro vedrà anche la partecipazione di due grandi interpreti: la violinista Sonig Tchakerian, responsabile artistico della musica da camera alle Settimane Musicali e la pianista Stefania Redaelli. Le musiciste eseguiranno due composizioni di Maurice Ravel: la Sonatina per pianoforte e la Tzigane per violino e pianoforte.

Il Festival proseguirà sabato 5 giugno con il secondo appuntamento del Progetto Giovani che vedrà protagonista il pianista Antonio Di Dedda, vincitore del Premio Venezia 2009.
 
Le Settimane Musicali al Teatro Olimpico fanno parte dal 2007 del circuito dell’EFA - European Festival Association, la più antica e prestigiosa associazione di festival europei - unico festival veneto tra i dieci italiani ad aver ottenuto questo prestigioso riconoscimento.

Attraverso “l’anima delle cose”, lo studio dei documenti e delle opere di Maurice Ravel, il musicologo Enzo Restagno presenta, sotto una nuova luce, la figura del compositore nato a Ciboure, sulla costa basca, nel 1875. L’incontro con lo scrittore sarà anche l’occasione per ascoltare due brani della feconda produzione musicale di Ravel. La Sonatina per pianoforte, dal titolo classicheggiante, composta da Ravel tra il 1903 e il 1905 e la Tzigane per violino e pianoforte, composta negli anni Venti del Novecento, come omaggio alla violinista ungherese Jelly d’Aranyi.
 
Enzo Restagno ha insegnato Storia della musica al Conservatorio "Giuseppe Verdi" di Torino ed è considerato uno dei maggiori specialisti di musica moderna e contemporanea. È direttore artistico del festival MITO Settembre Musica. Oltre a numerose monografie dedicate ai maggiori compositori del Novecento (Berio, Nono, Henze, Ligeti, Xenakis, Donatoni, Petrassi, Reich, Gubajdulina...) vanno ricordati i volumi Arvo Part allo specchio (Il Saggiatore, 2004), Ovunque lontano dal mondo (Longanesi, 2001) e La musica cinese (con François Picard, Edt, 1998). Nel 1995 e 1998 ha curato per Edt, in due successivi volumi, la traduzione italiana della raccolta degli scritti, delle interviste e delle lettere di Ravel pubblicate da Arbie Orenstein.
 
Sonig Tchakerian ha iniziato a suonare il violino piccolissima, sotto la guida del padre. Trasferitasi in Italia, si è diplomata a 16 anni con il massimo dei voti e la lode, con G. Guglielmo. Si è perfezionata per alcuni anni con S. Accardo a Cremona, oltre che con F. Gulli a Siena e con N. Milstein a Zurigo. Premiata al concorso Paganini di Genova (nel 1980) ed all'ARD di Monaco di Baviera (nel 1982 e nel 1988), tiene recital per violino solo o con pianoforte (collabora tra gli altri con B. Canino, A. Lucchesini - con cui ha eseguito l'integrale delle Sonate di Beethoven - e R. Prosseda) per importanti società di concerti. Come solista ha suonato con orchestre quali la Royal Philharmonic di Londra, la Bayerischer Rundfunk di Monaco, la Verdi di Milano, le orchestre del San Carlo di Napoli e dell'Arena di Verona, I Solisti Veneti, l'Orchestra di Padova e del Veneto, con direttori quali P. Bellugi, R. Chailly, D. Gatti, A. Janigro, D. Oren, C. Scimone, E. Tchakarov. È tra i pochi violinisti ad eseguire dal vivo l'integrale dei Capricci di Paganini, che ha registrato anche in cd nel 2003. Assieme al marito, il direttore d'orchestra G. B. Rigon, ha fondato le Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, ed ogni anno invita alcuni tra i più noti musicisti italiani ad interpretare con lei capolavori della musica da camera. Il Festival si svolge nel celebre teatro del Palladio ed è regolarmente trasmesso da RAI Radiotre. Ha fatto parte del Trio Italiano, con il quale le è stato assegnato all'unanimità il Premio Gui di Firenze (nel 1990), e con il quale ha registrato le integrali di Beethoven, Schubert e Schumann. Molto apprezzata anche come didatta, insegna al Conservatorio di Padova. Ha tenuto corsi di perfezionamento per l'APM di Saluzzo, e attualmente per il Gubbio Summer Festival. Dall'anno accademico 2009/2010 è titolare della cattedra di violino nell'ambito dei corsi di perfezionamento dell'Accademia Nazionale di Santa Cecilia
 di Roma. Suona un magnifico violino di Gennaro Gagliano, costruito a Napoli nel 1760. In occasione delle Colombiadi del 1992 ha avuto l'onore di tenere un concerto con il violino di Paganini, il Guarneri del Gesù detto “Il Cannone”. Ogni anno, nell'ambito del progetto Bottega Tartiniana, suona l'Amati appartenuto a Giuseppe Tartini in un concerto presso la casa natale del grande musicista, a Pirano d'Istria.
 
Stefania Redaelli ha studiato al Conservatorio di Milano dove si è diplomata con il massimo dei voti sotto la guida di Ernesto Esposito. È stata solista con le orchestre della RAI di Milano, dei Pomeriggi Musicali e dell’Angelicum di Milano, con l’orchestra sinfonica di Sanremo, l’Orchestra da camera di Padova, l’orchestra Aretusea di Siracusa. Ha suonato con Accardo, Bartoli, Bellocchio, Brunello, Filippini, Krilov, Meloni, Meunier, Meyer, Nordio, Quarta, Rizzi, Tchakerian. È presente nelle più importanti sedi musicali: Boston Symphony Hall, Schauspielhaus di Berlino, Wigmore Hall di Londra, Festival de Musique en Mer, Bodensee Festival di Lindau, Cemal Resit Rey di Istanbul, Serate Musicali di Milano, Accademia Chigiana, Settimane Internazionali di Napoli, Unione Musicale di Torino, Festival di Stresa, Festival MITO, Accademia Chigiana, GOG di Genova, IUC di Roma, Biennale di Venezia, I concerti di Radio3 (concerti al Quirinale, Radio3Suite). Ha studiato anche con B. Canino, M. Perahia, P. Borciani, Dario De Rosa e N. Brainin. Già assistente di Accardo, Filippini, Kabaiwanska, Gulli e Yo-Yo Ma, è docente al Conservatorio di Vicenza. Ha inciso per Warner Fonit Cetra, AS Disc, Stradivarius e Dynamic.
 
 
Per informazioni/biglietti/immagini:
www.olimpico.vicenza.it
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@olimpico.vicenza.it tel. 0444-302425
 
 
Ufficio stampa:
Studio Pierrepi – Alessandra Canella
Via del Vescovado, 79 – 35141 Padova
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