Cerca nel sito

Invia ad un amico

Mostra fotografica “Volto Corpo Rito” di Francesca Mascotto

Si inaugura sabato 12 dicembre 2009 alle ore 17.00  presso la Galleria Mantegna, in piazza XXIX aprile 16 a Camisano Vicentino (VI)

Mostra fotografica “Volto Corpo Rito” di Francesca Si inaugura sabato 12 dicembre 2009 alle ore 17.00  presso la Galleria Mantegna, in piazza XXIX aprile 16 a Camisano Vicentino (VI), la mostra fotografica: “Volto Corpo Rito” di Francesca Mascotto.
Francesca Mascotto, biologa, fotografa e pubblicista freelance, svolge da anni l’attività di ricercatore e docente delle culture dei popoli.
L’esposizione raccoglie le esperienze, gli incontri, le realtà visitate nel mondo dall’autrice in oltre vent’anni di Viaggi in Africa, Asia e Oceania.
Dal Tibet Lamaista con le danze rituali dei Lama, alla Papua Nuova Guinea, al Niger, alle cerimonie induiste in India, agli ori del Ghana, alle maschere tribali africane, strumenti di decodifica di miti e simboli, Francesca Mascotto coglie l’essenzialità dei mondi con cui è entrata in contatto, in una entusiastica esaltazione alla vita, attraverso i personaggi, gli ambienti, i colori, gli oggetti che ci propone.
L’autrice non si accontenta di immortalare l’etnicità di una cerimonia o di un rito, ma arriva a coglierne l’essenza più profonda, la religiosità che traspare dai gesti dei protagonisti, dalle danze, dagli sguardi di chi assiste.
Le immagini in mostra sono un ricorrente inno alla vita che si coglie negli accurati ritratti e nelle scrupolose geometrie di rapporto tra gruppi, e di questi con l’ambiente e gli oggetti che li circondano e che li informano: una scelta esaltante e una sfida a indagare l’uomo e la sua spiritualità non attraverso l’oculare di un microscopio, ma attraverso l’obiettivo fotografico.
Francesca Mascotto documenta nel volto,corpo, rito la presenza di una identità collocata agli albori della storia, il volto, il corpo esteso, il corpo ritualizzato: la sua fotografia diventa una comunicazione estetica, dal forte impatto etico, che torna dal passato al nostro presente, dentro cui si intravede la meraviglia dello spettatore occidentale.
La nostra relazione con l’Altro, vitale e formale, una nuova antropologia di contatto, in grado di allargare il cerchio antropologico delle differenze.
L’autrice collabora a importanti pubblicazioni di carattere antropologico sia nazionali che internazionali, i suoi studi sul buddhismo tibetano e sulle ritualità africane sono stati presentati in numerose mostre fotografiche in Italia e all’estero; partecipa con la sua ricerca artistica a diverse manifestazioni interculturali contribuendo con la sua fotografia a rendere più vicine le culture dei popoli.
Le immagini in mostra insieme ai testi di approfondimento, sono tratti dal volume”Tesori Antropologici”, Biblos Edizioni.
La mostra rimarrà aperta dal 12 dicembre 2009 al 6 gennaio 2010 nei seguenti giorni ed orari:.
Sabato, domenica, giovedì 24, Epifania il mattino dalle 9,30 alle 12,30 ed il pomeriggio dalle 15,00 alle18,30. Chiuso il 26 dicembre. Ingresso libero.

Altri articoli