
Prima Assoluta
Sabato 30 Giugno 2012 ore 21.00
Schei, Tera e Memoria (Chicaribo Rente Brusaporco)
Nautilus Cantiere Teatrale
testo di Enrico Grandesso
fonti: L'opera poetica di Ernesto Calzavara (Treviso, 1907-Stra, 2000)
con Daniele Berardi, Matteo Zandonà, Christian Nicoluzzi, Luca Iseppi, Renato Poli
regia di Giovanni Florio
commedia in lingua veneta
Spettacolo di un’attualità e di una comicità dirompente, liberamente ispirato dall'opera di uno dei maggiori poeti veneti del Novecento, Ernesto Calzavara, che vede come protagonisti quattro personaggi i quali, pirandellianamente, sono usciti dai versi del poeta e si sono imposti nella mente dell'autore, che li ha tradotti per la scena. Sono Schei Ziocan, Bepi Memoria, Franco Del Cuore e Distinto Professionale, che si trovano nella sala d'attesa di uno studio medico per un'importante visita, al termine della quale uno di loro dovrà “prendere il treno”.
Nei monologhi, nei dialoghi e nelle riflessioni i personaggi raffigurano e sviluppano quattro tematiche-chiave della poesia di Calzavara, che nella fucina scoppiettante di un'originalissima lingua poetica seppe “antivedere quel che saremmo divenuti, cosa sarebbe divenuta la sua terra” (Gualtiero De Santi).
Prima della scena finale si apre una riflessione sul tema dell'emigrazione e di un iperbolico viaggio verso la ricchezza e il successo senza confini. Nell'ultima scena, due personaggi senza più maschera esprimono una riflessione sul Veneto odierno, sui suoi cambiamenti, sugli auspici e timori sul tempo a venire (“La roba fruida / deventava fruada / la zente fruida / deventava fruada / e i laorava i laorava / e i comprava i comprava. / Fin quando in't-un fià / xe tuto s-ciopà”).
Ingresso Unico 8 Euro
Prenotazione Consigliata
Martedì 24 Luglio ore 21
Sinceramente Bugiardi
Nautilus Cantiere Teatrale
di Alan Ayckbourn
traduzione di Luigi Lunari
con Daniele Berardi, Daniela Padovan,Carlo Properzi Curti, Gigliola Zoroni
regia di Piergiorgio Piccoli
commedia brillante in due atti
Classica commedia degli equivoci in stile inglese, sostenuta da un dialogo brillante ed un umorismo coinvolgente.
Sul palco le vicende di due coppie s’intrecciano in un’interminabile serie di malintesi, grazie ad un piacevole gioco delle parti che si regge sul filo ironico della bugia e dove una coppia sposata desidererebbe non esserlo mentre l’altra, che non lo è, lo vorrebbe tanto.
Ingresso Unico 8 Euro
Prenotazione Consigliata
Mercoledì 01 Agosto ore 21
Dal Vivo!
di e con Paolo Rozzi
liberamente ispirato a Fabbricato in Italia di Rocco Fortunato
la band: Silvio Bortoletto (chitarra, voce), Riccardo Pinato (basso, voce), Cristian Lavagnoli (batteria)
regia di Aristide Genovese
musica dal vivo e teatro
“Volevo fare la rockstar ma non avevo il fisico”: è la summa di un cinquantenne come ce ne sono tanti, folgorato dalla musica da adolescente.
Accompagnato da una band che lo asseconda silenziosa, l'uomo percorre i ricordi della propria vita, tra speranze e disillusioni, fatti storici e morti illustri, ironie del destino e canzoni da tenere a mente.
Una confessione musicale per chi ama il rock, o per quelli che anche una sola volta nella vita hanno imbracciato una chitarra elettrica.
Watch It Loud!
Ingresso libero
Prenotazione consigliata
Mercoledì 08 Agosto ore 21
La Bonifica dei Veneti
(Dal taglio del Po a Canale Mussolini)
Theama Teatro
monologo teatrale scritto, diretto e interpretato da Aristide Genovese
filò semistorico tra mito fede e superstizione sulle vicissitudini dei veneti in Agro Pontino
Un monologo che si presenta come una divertente e leggera chiacchierata fra amici.
Uno spettacolo dedicato al Veneto e ai veneti.
Una storia raccontata, fatta di lavoro, capacità di trasformazione e di adattamento.
E’ la storia di un popolo che nel tempo è sempre stato fatalmente al centro di grandi opere di trasformazione territoriale e che ha saputo plasmare e modellare con la propria opera non solo il panorama, ma, soprattutto, gli usi e i costumi delle terre nelle quali ha agito. Un popolo “portatore sano di bonifica” che dal 1599 ha saputo infondere nuova vita alla terra, quasi avesse scoperto un principio alchemico in grado di trasformare le zanzare in topi e le paludi in campi di grano. Così è successo anche nell’ Agro Pontino, dove, dopo la grande migrazione organizzata dall’Opera Nazionale Combattenti, le famiglie venete si sono trovate coinvolte (anche loro malgrado) nell’epico scavo del Canale Mussolini. Fu un’opera maestosa, accompagnata da grandi opere di bonifica, intorno alle quali si svilupparono saghe familiari che affondavano le loro radici nel Veneto.
A queste famiglie (e ai veneti di oggi) è dedicato questo spettacolo, fra la storia, la leggenda, la comicità ed il ricordo.
Un filò da ascoltare che ci accompagnerà alla scoperta di un passato non troppo lontano nel tempo, ma assolutamente vicino per la familiarità degli eventi narrati.
Ingresso libero
Prenotazione consigliata
***in caso di pioggia gli spettacoli verranno rappresentati al Teatro Spazio Bixio, Via Mameli 4, Vicenza***
Informazioni e prenotazioni:
UFFICIO THEAMA TEATRO
Via Nino Bixio, 4 - 36100 Vicenza
Tel. +39 0444 322525 (dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 18)
Mob. +39 345/7342025 (tutti i giorni dalle 10 alle 18)
[email protected] (entro le ore 13 del venerdì)
www.spaziobixio.com
www.theama.it