Il caffè è un rito e, anche se passano i decenni e i modi di prepararlo, non perde mai il suo gusto. Un aroma intenso e deciso, ma che significa anche convivialità e condivisione di un momento spensierato. Di questa fondamentale caratteristica si sono resi conto cinema, tv e musica, facendo del caffè protagonista di alcune scene più memorabili di film o di ritornelli indimenticabili di canzoni. Tazzine alla mano, seguiamo l’aroma inconfondibile e andiamo alla scoperta delle opere che hanno reso il caffè una star.

Un espresso… lento

Parlare di caffè, soprattutto per noi italiani, significa tessere le lodi di un espresso fatto a regola d’arte. E qual è la città che più di tutte è l’emblema di questo amore e questo rito accurato? Napoli, senza ombra di dubbio. Il genio del teatro Eduardo De Filippo, nella sua celebre opera "Questi fantasmi", raccontava al suo dirimpettaio il suo privato rito del caffè. Una bevanda che preparava con le sue mani e sorseggiava sul balcone, dopo una breve siesta pomeridiana.

L’attore diceva di avere una caffettiera per ogni occasione, da calibrare in base al numero di ospiti. Già, perché il caffè tiene svegli, certo, ma è anche un prezioso momento da passare con gli amici. La teoria di De Filippo continuava con la meticolosa descrizione del fumo sprigionato dalla caffettiera e sull’importanza di preservarlo all’interno della macchinetta, per trattenere l’aroma.

Caffè tra glamour e mistero

Il caffè richiede tempo e una lentezza che fa apprezzare anche il valore delle piccole cose. Per noi italiani è un piacere e un gusto che si lega indissolubilmente alla città di Napoli. Ma, anche se qualcuno potrà storcere il naso, caffè non significa solo espresso. Un tipo estremamente diffuso è anche l’american coffee, diffuso principalmente nei paesi anglosassoni ma che non ha difficoltà a inserirsi nei nostri brunch e nelle pause lavorative.

Viene sorseggiato nei mug, tazze alte, o nei riconoscibilissimi bicchieri to-go, di cui un notissimo brand di caffetteria ha fatto il suo tratto distintivo. Sorseggiare e camminare è un’abitudine che non si addice all’espresso napoletano, è vero. Però ammettiamolo: quanto è diventata iconica la scena in cui Audrey Hepburn, caffè in una mano e croissant nell’altra, sosta davanti alle vetrine della celebre gioielleria in Colazione da Tiffany? Sono numerosissime le scene in cui il caffè americano è protagonista: dalla serie tv Friends (che proprio in questi giorni celebra la sua mitica reunion) a Gossip Girl.

E come dimenticare Twin Peaks, la visionaria serie in cui il protagonista, il detective Dale Cooper alle prese con una serie di intricatissime e misteriose vicende, esclamava "Avete proprio dell’ottimo caffè qui a Twin Peaks!". Una frase diventata simbolo immediatamente riconoscibile di una serie davvero rivoluzionaria. Il regista Jim Jarmush, poi, nel 2003 ha anche dedicato persino un film a questa bevanda. In Coffee & Cigarettes delle microstorie ruotano attorno a un caffè: sorseggiato con un vecchio amico, da due anziani che si interrogano sul senso della vita o anche utilizzato come strumento di seduzione.
 

E proviamo a pensare, poi, a tutte le canzoni dedicate a questa bevanda preziosa e così amata. Si parte dall’indimenticato Pino Daniele, con ‘Na tazzulella ‘e cafè, concentrato partenopeo che descrive come caffè e sigaretta siano l’emblema delle distrazioni. Una sorta di "panem et circenses" dato al popolo affinché chiuda gli occhi sulle ingiustizie e le iniquità della società. Si arriva a Fabrizio De Andrè, cantore e poeta genovese che, nella sua Don Raffae’, rende omaggio al capoluogo campano, ricordando come persino in carcere una buona tazza di caffè non si neghi a nessuno.

E qual è la degna conclusione per un pranzo a base di Spaghetti, pollo, insalatina, come diceva Fred Bongusto? Proprio una tazzina caffè con cui riaffiorano i ricordi di un amore finito. Che dire, poi, degli addirittura 7.000 caffè che Alex Britti dice di aver preso per accorciare le distanze e arrivare subito dalla persona amata. Tantissimi gli artisti internazionali che hanno raccontato il caffè, sotto molteplici aspetti e con stili e melodie sempre diverse: da Otis Redding a Bob Dylan, da Johnny Cash ai Blur, dagli Spandau Ballet ai Red Hot Chili Peppers. E chissà che queste hit celebri non possano essere la colonna sonora ideale per un bere un ottimo caffè in compagnia.
 

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