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Le caratteristiche delle impastatrici a spirale con vasca estraibile

La linea Super Premium delle impastatrici a spirale con vasca estraibile mette a disposizione numerosi modelli che permettono di raggiungere risultati importanti dal punto di vista dell’ossigenazione degli impasti e della loro raffinazione. Parliamo di macchine che per ogni ciclo lavoro possono produrre impasti da un minimo di 160 a un massimo di 300 chili. Le impastatrici sono perfette per impastare i prodotti da forno e si rivelano ideali anche per gli impasti grassi, in virtù di un sistema di ingranaggi che, anche quando ci sono delle sostanze oleose, garantisce la rotazione della vasca.

Come funzionano le impastatrici

La vasca, nel corso della fase di lavoro, mediante un sistema elettromagnetico rimane ancorata all’impastatrice a spirale professionale. La testa del dispositivo viene aperta e chiusa da un sistema idraulico, in modo che, quando la fase di impasto è terminata, il carrello vasca possa essere rimosso. Su un pulpito esterno è presente il pannello comandi in PLC, collocato in una posizione comoda; attraverso il pannello touch screen si ha la possibilità di registrare la velocità di lavoro e i tempi, di memorizzare le ricette e di integrare il sistema di alimentazione degli ingredienti in maniera automatica.

Le impastatrici Silver Line

Una proposta alternativa può essere individuata nelle impastatrici a spirale Silver Line, a loro volta dotate di vasca estraibile. Si tratta di dispositivi ad alte prestazioni, in grado di produrre per ogni ciclo lavoro una quantità di impasto compresa fra gli 80 e i 300 chili. Al pari delle Super Premium, anche le Silver Line sono dotate di due motori, di cui uno serve per consentire la rotazione della vasca e l’altro riguarda la velocità della spirale. La vasca ruota anche grazie a delle ruote di frizione; il PLC fa parte degli optional a disposizione.

Le proposte di Sigma

Sia le Silver Line che le Super Premium sono impastatrici che fanno parte del catalogo di Sigma, una realtà specializzata nella fornitura di macchinari professionali per il settore della panetteria, per le pizzerie e per le pasticcerie. Ricerca e sviluppo, soluzioni all’avanguardia e alti standard di qualità: sono queste le caratteristiche peculiari delle proposte di Sigma, azienda che ha più di 40 anni di esperienza in questo ambito. Sigma, in particolare, si occupa della progettazione di sistemi finalizzati ad incrementare il livello di efficienza della produzione di laboratori artigianali e piccole aziende nel campo della panificazione, attraverso il ricorso a sistemi di miscelazione automatizzati e impastatrici. Il Feeding Hopper Mix, il Direct Line Mix e il Carosello sono alcuni dei sistemi di automatizzazione previsti da Sigma per soddisfare le necessità delle piccole e medie imprese, insiem e con i modelli Super Premium di cui abbiamo parlato in precedenza.

L’importanza dell’automazione

Il ruolo dell’automazione è molto importante; essa viene garantita mediante la messa a punto di programmi PLC con i quali è possibile gestire e controllare sia la movimentazione degli impasti che la loro stessa produzione. I software PLC (PLC è l’acronimo di Programmable Logic Controller) inviano i comandi di azione a tutte le macchine impegnate nella produzione: non solo le impastatrici, quindi, ma anche i sollevatori di vasche e i dispositivi necessari per le fasi successive, come le tramogge e le spezzatrici. Così, la durata della lavorazione di un impasto può essere automatizzata, e lo stesso dicasi per le procedure di attivazione o disattivazione della spirale. Gli operatori, dunque, non sono costretti a perdere tempo in attività di basso valore, come il trasferimento degli impasti – che in un sistema automatizzato avviene grazie a un sollevatore – o il rilasci o dei pezzi, che viene gestito da un dosatore manda-pasta.


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