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Alto vicentino: Una notte al museo

La rete museale dell'alto vicentino partecipa alla notte europea dei musei

Alto vicentino: Una notte al museo

Visite notturne scegliendo tra arte ed archeologia, contando fino a 6541 denti di squalo, cucinando con le ricette dell’antica Roma, ascoltando musica, conferenze, guardando video o semplicemente le esposizioni: nuove occasioni per entrare nei musei e incontrare qualcuno o per trascorrere una serata con gli amici o la famiglia.

La Rete Museale dell’Alto Vicentino partecipa alla Notte Europea dei Musei, l’iniziativa europea nata in Francia otto anni fa, cui aderiscono anche le realtà locali della nostra provincia. Sabato 19 maggio, ben 29 musei associati alla Rete, in 15 Comuni dell’Alto Vicentino, saranno aperti in orario serale con iniziative straordinarie e ad ingresso gratuito.

Nella magia della notte di primavera, i musei diventano teatro di incontri ed eventi e si trasformano in luoghi vivi, dove i visitatori possono sperimentare in prima persona le emozioni legate alla storia, al territorio e all’arte, come vengono testimoniati dalle raccolte dei diversi musei. L’offerta dei nostri musei si è ulteriormente arricchita quest’anno, proponendo un cartellone ricco di iniziative che possono soddisfare veramente tutti i gusti, in linea con le loro caratteristiche, ma capaci di stupire il pubblico con proposte inusuali e molto suggestive, insomma da non perdere.

Il sito www.retemusealealtovicentino.it presenta l’elenco completo delle iniziative. A Lusiana il Parco del Sojo sarà aperto dalle 21 alle 24, con visite guidate in notturna, attraverso le sculture nel bosco, che termineranno in un rinfresco di mezzanotte (biglietto unico 5€). A Malo i Musei di Palazzo Corielli proporranno laboratori creativi e ludici allietati da intermezzi musicali: sarà possibile visitare il Museo della Serica e Laterizia e il Museo Mondonovo Maschere, bottega veneziana trasferita nella città dell’entroterra del Carnevale, accanto al “Giocoscienza”, la raccolta del giocattolo scientifico sempre a Malo. Il Museo Casabianca invece coglie l’occasione per andare in trasferta a Bassano del Grappa al Museo Remondini, dove propone una temporanea sui movimenti degli anni ’60.

A Monte di Malo dalle 20.00 alle 24.00 il Museo dei Fossili "Munier- Chalmas et de Lapparent" è aperto e dalle 20.30 presenta un documentario su un’importante collezione di denti di squalo rinvenuti al Buso della Rana.

Due i musei di Marostica visitabili: l’Ornitologico “M. Dalla Riva” che sarà aperto dalle 21 alle 24, e l’Ecomuseo della Paglia e della Tradizione Contadina, dove viene presentato un inedito documento sulla storia dell’antico comune di Crosara.
Apertura straordinaria, dalle 20.00 alle 24.00, per il Museo Civico della Ceramica di Nove: tre piani, tre periodi artistici, tre programmi musicali. Recoaro Terme, dove recentemente è stato inaugurato il Museo sulla Vita del soldato, che per l’occasione resterà aperto dalle 14.00 alle 23.00, alle 20,30 inaugura la mostra fotografica “IL BOSCO” a cura dell'Associazione Barlaite, nell’adiacente Centro Culturale Neri Pozza.

A Roana già dalle 14.00 si potrà assistere all’esibizioni di volo di rapaci e visitare Museo Storico Militare Forte di Punta Corbin, e fino alle 23.00 avete la possibilità di essere accolti presso il Museo dei Cuchi di Cesura e scoprire una tradizione antica e internazionale, quella dei cuchi appunto. Sempre sull’Altipiano, il Parco Archeologico del Bostel di Rotzo, propone alle 20.00 visita guidata in notturna all’area archeologica della durata di circa un’ora e mezzo.
Musica a Santorso con Alessandro Trombesi Ensamble che propone le sue apprezzate composizioni in parte raccolte nel cd Barene: inizio ore 21.00 presso il Teatro del Centro Giovanile, a seguire apertura straordinaria e gratuita del Museo Archeologico dell’Alto Vicentino dove vi attenderà un ricco buffet.

A San Vito di Leguzzano al Museo Etnografico sulla Lavorazione del Legno quest’anno tutto su Pinocchio, il burattino di legno che aveva un papà falegname e alle 20.30 spettacolo teatrale “Dialogo fra gesù Nazareno e Pinocchio Incarcerati”.

Ricco di proposte è il programma del Comune di Schio coordinato dal Servizio Cultura e Promozione del Territorio, che dalle 20.30 alle 23.30 propone di visitare il Lanificio Conte, con la mostra temporanea “Under The Cover”: storia e design intorno alla famosa termocoperta Lanerossi; a Palazzo Fogazzaro mostra: “Ada Zanolo - Retrospettiva” – e inoltre alle ore 20.30 l’Assessore Pit Formento presenta il libro di Toni Vedù “La Pittura ha le gambe lunghe”, alla presenza dell’autore; a Palazzo Toaldi Capra mostra fotografica “Dignità e Libertà” di Letizia Battaglia; concerto di musica sacra nella chiesa di San Francesco e aperture straordinarie dei musei urbani: il Museo Laboratorio Mineralogico "A. De Grandis", il Museo del Cavallo, con stampe pannelli e oggetti esposti relativi a mascalcia, finimenti, antichità equestri e attrezzi rurali; la sede dell’Associazione IV Novembre - Ricercatori Storici, con la mostra temporanea “Luci Dal Fronte - Lampade, Lumi, Lanterne, Lucerne della Grande Guerra”; il Museo dei trenini con gli oltre 1000 treni in miniatura e uno spettacolare plastico ferroviario; il Museo Naturalistico Entomologico nel Regno delle Farfalle con oltre 10.000 farfalle esposte davanti a 300 gigantografie che ne rappresentano gli habitat naturali in tutto il mondo; Museo di Santa Giuseppina Bakhita con la mostra allestita dai bambini della scuola primaria: “Falsi D’Autore”. 

A Valdagno il Museo Civico "Dal Lago" organizza una Cena con gli antichi romani che prevede alle 15.30 l’avvio di un laboratorio dedicato alla sperimentazione della preparazione dei cibi secondo ricette e metodologie tipiche dell’epoca romana, a cui seguirà la degustazione durante la cena che avrà inizio alle 20.00. L’ospitalità è stata offerta dal Bar-Trattoria "Al Sole" - Via Galliano, 10 a Valdagno, mentre il museo sarà aperto gratuitamente dalle 20.30 alle 24.00. Dalle 21.00 Lettre e Canti con Annalisa Castagna e il gruppo “I Diapasonal” al Museo delle Macchine Tessili, aperto fino alle 24 e dove si potrà ammirare la mostra fotografica “Paesaggio veneto tra idillio e spazzatura” a cura dell’Associazione Fotoricerca di Valdagno”, che resterà aperta al pubblico fino al 27 maggio.

Apertura straordinaria al Museo degli Antichi Mestieri di Valli del Pasubio per conoscere la vasta gamma di specializzazioni che erano presenti in una comunità a economia chiusa. Si parlerà d’arte invece al Museo Etnografico Canal di Brenta di Valstagna, a partite dalle 20.30 con una conferenza su “Francesco e Jacopo Dal Ponte: la pittura del territorio nel Canal di Brenta”, relatrici Erica Bortolami e Giorgia Da Meda, storiche dell’arte, che introdurranno i pittori e poi guideranno i partecipanti alla visita alla pala nella Chiesa Arcipretale di Valstagna raffigurante la Natività di Francesco e Jacopo da Ponte.

www.retemusealealtovicentino.it
www.nuitdesmusees.culture.fr



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