La rassegna espone la collezione privata di Gianfranco Rossi, che rappresenta la principale raccolta di opere di Carlo Mattioli, quantificabile in più di duecento pezzi.
Mattioli, nato a Modena nel 1911 e morto a Parma nel 1994, iniziò la sua attività artistica come illustratore; si dedicò poi alla pittura con una serie di nudi a tempera, ritratti e nature morte caratterizzate da una sostanziale essenzialità del tratto.
Artista coltissimo e attento alla cultura del passato, Mattioli si pone ai confini tra forma e astrazione. La rivisitazione di opere come i cesti caravaggeschi o le nature morte di Morandi ha messo in luce la vicinanza all'Informale attraverso l'uso di colori intensi e in rilievo sulla tela.