Venerdì 22 luglio nella suggestiva cornice del Parco della Favorita a Valdagno prenderanno il via gli spettacoli teatrali della rassegna FUORI DI SCENA, all'interno del calendario Valdagno Estate E20. Con la collaborazione di La Piccionaia – I Carrara il primo appuntamento sarà con lo spettacolo " Cyrano' e il suo invadente naso", poetica e divertente messa in scena del famoso Cyrano de Bergerac, un classico rivisitato da Ketti Grunchi.

«Siamo alla seconda edizione di questa rassegna – commenta l'assessore alle politiche culturali, Maria Cristina Benetti – ancora più ricca di energie. Quest'anno abbiamo voluto valorizzare ulteriormente il buon esito del 2010. Lo abbiamo fatto con nuovi spettacoli e nuove compagnie, un bagaglio di qualità e professionalità, grazie anche alla collaborazione con la Piccionaia-I Carrara di Vicenza. Abbiamo inaugurato la rassegna FUORI DI SCENA con Alessandro Bergonzoni, che ha riscosso un successo eccezionale.

Siamo quindi fiduciosi che anche i prossimi spettacoli sapranno incontrare l'apprezzamento di un vasto pubblico, proprio perché pensati per tutti, portando il teatro fuori dal teatro come luogo fisico e inserendolo negli spazi ricchi di fascino e suggestione che la nostra città offre.» Uno spettacolo dedicato all'amore e alla giustizia, con le parole di uno dei classici più amati della letteratura di tutti i tempi.

Lo spettacolo è inserito nella rassegna TEATROINCONTRI 2011, promossa dalla Provincia di Vicenza. Liberamente tratto da "Cyrano de Bergerac", capolavoro di Edmond Rostand, lo spettacolo è scritto e diretto da Ketti Grunchi, con la consulenza artistica di Maril Van Den Broeck e il contributo di Carlo Presotto in veste di drammaturgo. Protagonisti in scena saranno Marco Artusi, Evarossella Biolo, Matteo Cremon, Gianluigi (Igi) Meggiorin e Beatrice Niero. Cyrano ha il naso di un clown e l'animo di un poeta. Imprudente in amore come in guerra, ama la poesia e le parole, e con quelle combatte fino alla morte.

Cyrano è un funambolo del verso, che si batte per testimoniare la vera, profonda libertà della poesia. Non ha paura ad affrontare i ricchi, i potenti, gli egoisti, i mentitori: e nemmeno la stupidità. Cyrano è puro come lo sono i bambini "o come i grandi con il cuore rimasto bambino – commenta Ketti Grunchi - per questo racconteremo la storia di Cyrano con le parole del bambino più vecchio del mondo: il clown, il trickster, il lunatico che da centinaia di anni ha il cuore gonfio di poesia e di stupore, ardore… coraggio e amori impossibili.

Come Cyrano è un cavaliere coraggioso. Cade, si rialza, tenta imprese impossibili, si arroventa di collera o si innamora perdutamente nel giro di pochi secondi. E da tempo immemore nasconde dietro il suo grande naso piccole e grandi bugie".

Biglietti: Ingresso unico 5 euro