Cinque sono le favole che Mamma Oca racconta avvalendosi di alcuni validi aiutanti: burattini, ombre cinesi, attori in carne ed ossa e naturalmente pianisti veri e propri. Per tutte le fiabe raccontate, musicate e rappresentate, ovvero La Bella Addormentata, Pollicino, L'Imperatrice delle Pagode, La Bella e la Bestia, Il Giardino Incantato, c'è un differente modo di raccontare e rappresentare.
In questo modo si mescolano diversi linguaggi: teatro di narrazione, teatro di figura, teatro d'autore e musica classica dal vivo, grazie all'opera musicale di Ravel che scrisse "Ma Mère L'Oye" per pianoforte a quattro mani.
La fiaba ha sempre aiutato i bambini a comprendere il mondo che li circonda, le proprie emozioni, la giusta maniera per relazionarsi agli altri e a se stessi. Attraverso la fiaba i bambini, accompagnati dagli adulti, comprendono che dentro alle parole che sentono esistono mille diversi significati.
In questo modo si mescolano diversi linguaggi: teatro di narrazione, teatro di figura, teatro d'autore e musica classica dal vivo, grazie all'opera musicale di Ravel che scrisse "Ma Mère L'Oye" per pianoforte a quattro mani.
La fiaba ha sempre aiutato i bambini a comprendere il mondo che li circonda, le proprie emozioni, la giusta maniera per relazionarsi agli altri e a se stessi. Attraverso la fiaba i bambini, accompagnati dagli adulti, comprendono che dentro alle parole che sentono esistono mille diversi significati.
Di Anna Zago e Mira Topcieva
Regia di Anna Zago