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Il respiro nella letteratura e nel canto

Venerd́ 8 ottobre a Vicenza il respiro diventa performance parlata e cantata.

Il respiro nella letteratura e nel canto Venerdì 8 ottobre, nell'ambito di "Vivere sani, Vivere bene", il respiro viene declinato nelle arti vocali: un excursus in 5 tappe, inseguendo il respiro letterario tra Goethe e Lawrence; un viaggio con il Piccolo Principe e le musiche di Jader Girardello alla scoperta del Respiro dell'Universo; una "Vibrazione dell'Anima" che emoziona tutta la Basilica di San Felice con musiche originali della Schola San Rocco. Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Info: 0444/325064 www.fondazionezoe.it.

In che modo "Il Respiro" è entrato nelle più famose pagine letterarie? Immaginiamo una platea "col fiato sospeso", che in un recital dal titolo "Respira" affronta un viaggio nella letteratura. Venerdì 8 ottobre alle 18.00 nella sede della Fondazione Zoè a Palazzo Bissari, ad accompagnare il pubblico con letture di brani da Goethe a T.E. Lawrence, saranno Marco Cavalli, giornalista e critico letterario, e gli attori Stefania Carlesso, Livio Pacella e Carlo Presotto, nell'ambito della rassegna "Ottobre: Piovono libri" in collaborazione con il Comune di Vicenza. Non solo i romanzi gialli sono mozzafiato, ma c'è tutta una letteratura in prosa e in versi  che si è occupata del respiro, provando a raccontarne il moto ondoso, i ritmi, i cicli, le irregolarità. Dall'aria purificata delle verre a quella viziata delle stive, dall'iperventilazione al senso di soffocamento, il recital "Respira" vuole invitare il pubblico a compiere un viaggio letterario attraverso il respiro nei versanti complementari della fisiologia e della psicologia. Alle 21.00 al Galla Caffè di Piazza Castello, invece, la fondatrice e direttore artistico dell'Associazione "La Voce atelier vocale" Franca Grimaldi accompagnata dalle "Musiche dall'Universo" di Jader Girardello, farà immergere il pubblico ne "Il respiro dell'universo" attraverso letture di brani de "Il Piccolo Principe", la più poetica delle favole per adulti. Infine immaginiamo una performance musicale in cui la voce, modulata con il respiro, coinvolge acusticamente e non solo tutto il pubblico e lo trasporta ad intonare un canto di comunità: sarà una vera e propria "Vibrazione dell'Anima" quella che verrà intonata alle 20.30 nella Basilica di San Felice (Corso ss. Felice e Fortunato,219) con gli artisti della Schola S.Rocco diretti da Francesco Erle.

L'esecuzione sarà affidata a Giovanna Damian soprano e vocalista, Fulvio Fonzi basso, Silvio Celeghin organo, direetti dal Maestro Francesco Erle. Un repertorio antico viene rivisitato attraverso musiche originali, composte appositamente per la serata, in un'atmosfera resa ancor più affascinante dall'illuminazione soffusa a lume di candela. Nel concerto - evento, la declamazione di brevi testi antichi e moderni sul rapporto respiro-canto-guarigione si mescola con le musiche, il coro e l'orchestra coinvolgono il pubblico, seguendo le parole proiettare sugli schermi. Molto spesso, infatti, la frenetica vita quotidiana che conduciamo e lo stress di cui tutti siamo un po' vittime inducono una respirazione scorretta, che utilizza solo una parte dei polmoni, quella più alta, lasciando inutilizzata la parte bassa. In questo modo si riducono la ventilazione e gli effetti benefici della respirazione oddia l'ossigenazione del sangue e quindi di tutto il nostro corpo. Parafrasando l'adagio "canta che ti passa", la prassi del canto insieme di una intera comunità, è una pratica di educazione al respiro e azione di riequilibro della persona, sentita anche come curativa. La serata propone quindi un'esperienza oggi inedita e rara, ma normale nella cultura occidentale fino a due secoli fa.

Il respiro nella letteratura: Respira
Marco Cavalli è nato a Vicenza nel 1968. Giornalista pubblicista, scrive di critica letteraria principalmente su "Il Giornale di Vicenza", di cui è collaboratore ventennale. Consulente editoriale, ha lavorato per Neri Pozza, Mondadori, Bompiani, Alet.
È considerato il maggior conoscitore dell'opera di Aldo Busi. È direttore artistico di "Libriamo", festival dedicato al libro e alla piccola editoria di qualità promosso dal Comune di Vicenza. Da undici anni tiene corsi di introduzione ai classici della letteratura presso l'associazione culturale "Ossidiana" e svolge un'intensa attività di conferenziere. Stefania Carlesso inizia a fare teatro giovanissima, sotto la guida di Renato Stanisci, maturando un repertorio che va da Pirandello a Shakespeare, da Wilde a Bisson. Approfondisce poi lo studio della voce lavorando come speaker radiofonica e partecipando come lettrice ad alta voce a numerose serate culturali. Tiene corsi di dizione nelle aziende e nelle scuole, e presta la sua voce per la registrazione di spot pubblicitari, documentari, videogiochi e audiolibri. Assieme ad Alessandro Zaltron ha curato Virgilio  Scapin in audiolibro; di recente è stata la protagonista del monologo "Il sole splende per te" e de "La Sfasciaeserciti" ovvero "Niente sesso, siamo greche".

Livio Pacella è attore, regista, autore e formatore teatrale. È direttore artistico della manifestazione "TeatroFuturo 2009 - 2010", svoltasi a Vicenza ospitando i Motus al Teatro Comunale, Antonio Rezza al Teatro Astra, il Teatro dei Lemming in uno spazio non teatrale e infine i Mutoid Waste Company in occasione dell'evento finale di TeatroFuturo il 21 giugno 2010 a Vicenza. Nato nel 1976, debutta come attor nel 1989 con la regia di Stanisci. A Padova frequenta la scuola del TeatroContinuo, poi viene selezionato dal Tam Teatromusica per esibirsi in Olanda, Francia, Belgio e Germania. Nel '96 crea il gruppo di ricerca - Noir Tribù Antiteatro, con cui realizza molti spettacoli e happening. Dopo la laurea con la lode in filosofia fonda la cooperativa "Dedalofurioso" che gestisce il teatro Busnelli di Dueville, organizza festival, rassegne, laboratori e produce spettacoli teatrali. Dal 2002 cura laboratori di recitazione per giovani, adulti e scuole superiori. Dal 2007 lavora con Franca Grimaldi e l'associazione culturale La Voce. Numerosi gli spettacoli realizzati come autore e regista. 

Carlo Presotto (Venezia, 14 luglio 1961) è un attore e drammaturgo italiano. Direttore Artistico de "La Piccionaia - I Carrara Teatro Stabile di Innovazione) con sede a Vicenza.
Dopo gli esordi nell'ambito del teatro animazione entra nella compagnia della Famiglia Carrara nel 1982 ed inizia l'apprendistato della maschera con Titino Carrara. Dopo numerose tournées in tutto il mondo (Londra Queen Elzabeth Hall 1986, Tokyo Shibuya Seibu 1988), nel 1990 realizza il progetto di ricerca teatrale "La necessità di un tempo inutile". Collabora con artisti che frequentano il pubblico dei ragazzi nell'ambito della loro ricerca sui linguaggi teatrali (Marco Baliani, Giacomo Verde) come interprete e come ricercatore. Cura numerosi testi originali e drammaturgie di testi letterari: le fiabe Barba Blu e Il Principe Granchio, Le Stagioni di Giacomo (con Mario Rigoni Stern), La storia di una Gabbianella e del Gatto (con Luis Sepúlveda). Nel 1996 partecipa come interprete al progetto "I Porti del Mediterraneo" con 23 attori di diversi paesi.
Pubblica saggi e testi per ragazzi, in collaborazione tra gli altri con Silvia Roncaglia. Vince il premio Eti Stregagatto 2003-2004 per il progetto teatrale su Andrea Palladio "I quattro libri di Andrea". Nel 2008 dirige il progetto di creazione collettiva "Viaggio naufragio e nozze di Ferdinando Principe di Napoli", per la prima edizione del Napoli Teatro Festival. Sviluppa una particolare cifra stilistica in cui il lavoro di attore elaborato alla scuola della commedia dell'arte si fonde con l'utilizzo del video in una forma di digital storytelling, costituendo un percorso originale all'interno del fenomeno del teatro di narrazione italiano.
 
IL RESPIRO DELL’UNVERSO
Franca Grimaldi è speaker, doppiatrice, attrice dal 1983. Appassionata del suono e della vocalità, ha seguito un personale percorso di ricerca vocale approfondendolo con numerosi insegnanti sia italiani che stranieri. Dal 1990 insegna dizione e impostazione della voce e lavora nel campo della comunicazione motivazionale, progettando e gestendo percorsi di studio volti allo sviluppo e al recupero del benessere fisico attraverso l’utilizzo consapevole dell’energia vocale. Opera nel settore aziendale e collabora inoltre all’interno delle istituzioni pubbliche nell’ambito dell’educazione vocale con percorsi formativi rivolti ai giovani e a varie categorie professionali. Fondatrice e direttore artistico dell’Associazione “La Voce atelier vocale”, organizza eventi e convegni di interesse pubblico in collaborazione con gli Assessorati dell’Istruzione,della Cultura e delle Pari Opportunità del Comune di Vicenza su temi inerenti lo studio e la ricerca sulle potenzialità della voce e del suo utilizzo.
Collabora con l’ufficio liturgico diocesano di Vicenza per la formazione di Lettori biblici. Dal 2007, fa parte del Comitato Direttivo dell’Associazione Culturale “Marvellous Sound Project”, un’associazione ONLUS che si pone l’obiettivo di avvicinare le persone al dialogo e alla comunicazione con gli altri attraverso la scoperta dei suoni del mondo. Jader Girardello inizia i suoi primi approcci con la musica all' età di 9 anni suonando il pianoforte. Ora frequenta l'ottavo anno al Conservatorio “A.Pedrollo” di Vicenza e nello stesso tempo il Corso di laurea in Filosofia all'Università di Padova. La passione per le tastiere e synth lo porta ad entrare nei Joyless Jokers in cui milita da 4 anni. La band ottiene numerosi riconoscimenti a livello italiano partecipando allo YOUNG METAL ATTACK 2007/2008 – concorso per band metal organizzato dalla provincia autonoma di Trento –risultando tutte e due le volte vincitrice.

Jader ama scrivere poesie e nel 2009 vince il premio Giuriato. Scrive per il piccolo giornale del suo paese (Il Foglio di Costabissara e Motta), si diletta nella recitazione, entra dal 2005 al 2008 nella compagnia amatoriale Instabile di Vicenza. Compone Musica per pianoforte solista calcando il palco della festa rock Kaotika organizzata dal centro giovanile “La stanza” di Cavazzale per due edizioni 2008 e 2009 . Il respiro nel canto concerto-evento. “La vibrazione dell’animo” La Schola San Rocco, fondata nel 1993 da giovani musicisti e amici entusiasti, è fatta di studio, gioia e passione per l’educazione alla musica. La formazione ha tenuto concerti in tutta Italia e all’Estero, per importanti Associazioni e Istituzioni Musicali, con repertorio ampio e impegnativo. Numerose e importanti le collaborazioni con compositori, direttori d’orchestra, solisti, registi, orchestre. Ha al suo attivo numerose incisioni ed esecuzioni, che hanno riscosso grandi consensi.

Il Direttore Francesco Erle studia pianoforte con E.Mabilia e G.Gorini, e composizione con W.Dalla Vecchia e B.Coltro. Dopo le prime esecuzioni (Ave Verum Corpus New York, “Metexeis“ Londra), intreccia attività di compositore e di direttore sopratutto con la sua Schola S.Rocco, con cui collabora con compositori e solisti di fama mondiale come E.Morricone o A.Schiff e Cappella Barca, con prime esecuzioni (tra cui Concerto per Archi di Malipiero, Kyrie e Gloria di Dalla Vecchia, “Pietre” di Morricone), ricostruzioni e edizioni critiche, esecuzioni, composizione e incisione di musica per mostre. Inoltre si avvicina al teatro musicale con “Chori per Edippo Tiranno” di Gabrieli, prima ripresa moderna con GF.de Bosio incisi per Accademia Olimpica, e con le musiche scritte e incise per “Il Gioco del Palazzo” di H. Burns, cui seguono gli spettacoli ideati assieme a R.Cuppone e M.Zocchetta “Pigafetta: in fines orbis terrae exivit sonus eorum”, e “Odisseo”, entrambi con Ugo Pagliai per Teatro Stabile del Veneto con grande successo pubblico e critica per le musiche e la direzione musicale.

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