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"L’OSTERIA DELLA POSTA"

Sabato 07 Novembre ore 21.00 a Marano Vicentino Auditorium Comunale

Sabato 07 novembre 2009 alle ore 21 a Marano Vicentino, Auditorium Comunale, per la rassegna Teatroincontri in collaborazione con la Provincia di Vicenza, il Comune di Marano Vicentino Assessorato alla Cultura, l’Ensemble Vicenza Teatro presenta lo spettacolo L’Osteria della Posta di Carlo Goldoni , per l'adattamento e la regia di Roberto Giglio. Goldoni scrisse questa commedia in un atto nel 1762, per il Marchese Albergati Capacelli, senatore bolognese, assieme ad altre piccole commedie, che venivano allestite in circoli privati dilettantistici, non è ritenuta uno dei capolavori di Goldoni, ma sicuramente è da gustare con attenzione per gli spunti di novità sia a livello di società che di carattere dei personaggi d'intreccio assai singolare con i nobili che figurano un pò sciocchi. “L'argomento di questa commediola è storico, l'intreccio è comicissimo e lo scioglimento assai felice". Così ne scrive il Goldoni nelle sue memorie. Lo scioglimento della vicenda è singolare: per la prima volta non è un agente esterno a determinarlo o l'agente interno che viene trascinato dallo svolgimento della vicenda stessa, ma il protagonista maschile, che nega se stesso e si mette in cattiva luce lasciando che sia la protagonista femminile a decidere cosa fare: se tornare a Milano da sola e rifiutare il matrimonio o accettarlo e tornare a Milano con lo sposo per concludere il contratto matrimoniale. Un altro elemento importante è la differenza di comportamento tra il ceto nobiliare e quello popolare:i nobili si muovono, sono attivi, cominciano a scrollarsi di dosso la polvere di secoli di immobilismo. I comportamenti del Marchese, della Contessina e del Barone risultano "rivoluzionari" rispetto a quelli rappresentati dal Conte. Anche i personaggi minori risultano "rivoluzionari": quando mai si è visto un servitore che dorme della grossa disattendendo ai voleri a comandi del padrone? E quando mai si è visto un cameriere rispondere secco o deridere un nobile titolato? Stanno mutando i tempi e Goldoni anticipa un mutamento sociale sostanziale, l'arrivo dell'illuminismo.In scena Roberto Giglio, Claudio Manuzzato, Irma Sinico, Massimo Cavallini, Fabio Festival, Franco Zamberlan, Sabina Raniero. Luci e fonica Franco Sinico. Barcarole e canzoni di tradizione popolare cantate dal vivo da Sabina Raniero.

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