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Vicenza: Don Chisciotte della Mancia

Per la regia di Franco Checchi, la rilettura di un personaggio tra i più celebri della letteratura

Vicenza: Don Chisciotte della Mancia

Quarto appuntamento il corrente sabato 3 marzo alle 21, al Teatro San Marco di Vicenza, con la finalissima del 24° Festival nazionale Maschera d'Oro, kermesse promossa da Fita Veneto d’intesa con Regione, Provincia, Comune e Confartigianato provinciale. A salire sul palcoscenico sarà il G.A.D. Città di Pistoia, che per la regia di Franco Checchi proporrà "Don Chisciotte della Mancia", lavoro tratto dal capolavoro seicentesco di Miguel de Cervantes e soprattutto dalla riduzione che ne fece, nel 1938, Michail Bulgakov.


Visionario, fantasioso, epico e folle, "Don Chisciotte" è un inno alla libertà, significativamente scritto dallo spagnolo, nella prima metà del XVII secolo, mentre egli si trovava in prigione a Siviglia e ripreso, tre secoli più tardi, in piena dittatura stalinista.


Il G.A.D. Città di Pistoia, attivo dal 1970, ha già conquistato due volte la "maschera d'Oro": nel 1994 con "Il singor Puntila e il suo servo Matti" e nel 2009 con "L'opera da tre soldi", lavori entrambi di Bertolt Brecht. 
Biglietti a 9,50 euro (8 i ridotti). Prevendita e informazioni nella sede regionale della Fita - Federazione Italiana Teatro Amatori, in Stradella delle Barche, 7 a Vicenza (tel. 0444 324907, al mattino). Informazioni anche su www.fitaveneto.org.


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