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Vicenza: Spettacolo di annuncio della mostra "Raffaello verso Picasso"

Al Teatro Comunale di Vicenza, il 15 maggio.

Vicenza: Spettacolo di annuncio della mostra "Raff

"Raffaello verso Picasso. Storie di sguardi, volti e figure" viene "presentata in società" il 15 maggio, alle 20.45, al Teatro Comunale di Vicenza con un grande spettacolo.
In scena, con Marco Goldin che della mostra è il curatore e l'organizzatore (il saluto introduttivo sarà di Achille Variati, Sindaco di Vicenza), gli attori Gilberto Colla e Loriano Della Rocca, la cantante Tosca, il coro Schola di San Rocco diretto da Francesco Erle e i musicisti Paolo Troncon, pianoforte, Anna Campagnaro, violoncello, Valerio Galla, percussioni, Mauro Martello, flauti, Tommaso Troncon, sassofono, Davide Vendramin, fisarmonica.
Lo spettacolo di presentazione della grande mostra è a ingresso libero fino a eventuale esaurimento dei posti in sala. A tutti i partecipanti, in omaggio, un quaderno di 96 pagine sull'esposizione. Apertura del teatro alle ore 20.

Sin qui la stringata locandina, della presentazione ufficiale vicentina, dell'attesissima mostra alla cui realizzazione hanno contribuito il Comune di Vicenza, la Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona, Linea d'ombra e i due main sponsor, UniCredit e il Gruppo Euromobil dei fratelli Lucchetta. A essa Goldin arriva sull'onda dei 346.025 visitatori che hanno fatto della sua più recente "creatura", l'esposizione genovese Van Gogh e il viaggio di Gauguin, la più visitata della stagione in Italia. Un primato che anche questa esposizione sulla figura e sul ritratto - che avrà la sua prima a Vicenza per essere poi riproposta, in versione parzialmente differenziata, a Verona - mira a bissare. L'entusiasmo con cui, qualche giorno fa, è stata accolta l'anticipazione della mostra che Goldin ha fatto per gli insegnanti di Vicenza, è un ulteriore elemento positivo. Al Teatro Astra erano stipati più di 400 docenti, con un tutto esaurito che nemmeno gli organizzatori si attendevano. Tra l'altro, la presentazione agli insegnanti sarà, il 22 e il 23 maggio prossimi, bissata, date le richieste pervenute, rispettivamente a Treviso e Padova.

Si commentano poi da sole, in questo clima di entusiasmo per la mostra che verrà, le 10.000 prenotazioni raccolte dal call center di Linea d'ombra in poco più di quindici giorni di apertura delle stesse.
L'attesa per la mostra vicentina è resa ancora maggiore dal fatto che essa farà riaprire le porte della Basilica Palladiana, a conclusione dell'integrale restauro dell'edificio durato ben 5 anni e interamente finanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Verona, Vicenza, Belluno e Ancona.
Per la presentazione della mostra alla città di Vicenza, Goldin ha ideato una vero e proprio spettacolo, non a caso ospitato dal Teatro Comunale.
Naturalmente, il fulcro della serata sarà la presentazione, da parte del curatore, della mostra, avvalendosi delle immagini più belle tra le 100 opere che dal 6 ottobre al 20 gennaio si potranno ammirare in Basilica.
Ad aprire lo spettacolo saranno Gilberto Colla e Loriano Della Rocca che interpreteranno un dialogo scritto da Marco Goldin, con interventi musicali (su testi dello stesso Goldin e musiche del maestro Troncon) affidati alla voce solista di Tosca e al coro Schola di San Rocco, diretto da Francesco Erle. A conclusione di questa introduzione, Tosca interpreterà "Quello che sei", canzone sullo sguardo, con testi di Goldin musicati da Troncon.
Dopo questo momento musicale, la scena sarà tutta per il curatore e la sua mostra. Goldin illustrerà questa sua nuova creazione, con l'emozione di chi l'ha pensata, dandole forma giorno dopo giorno, seguita con passione per farla crescere nel modo voluto e che ora vuole condividere la sua gioia con tutti gli amici.

Il programma, nel corso del racconto sui quadri, prevede quattro pause musicali, a sottolineare la presentazione di altrettante opere d'arte di particolare significato. Tosca e il Coro del maestro Erle, accompagnati dalla compagine del maestro Troncon, eseguiranno brani che Goldin ha scritto appositamente ispirandosi alle stesse opere e che Troncon ha sapientemente musicato. Sarà quindi una nuova Ave Maria in omaggio a una intensa Maternità di Giovanni Bellini , il brano Descensio corporis Christi affiancato a una potente Deposizione di Lucas Cranach, il brano Interno notte per un lirico ritratto che Monet fa della moglie e, infine, Tu e la luna per un paesaggio con figura di Edward Munch.
A condurre verso il gran finale, dove arte, parole e musica si uniranno ancora una volta a suggellare l'emozione di una magica serata per una magica mostra.


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