Questo sito utilizza i cookies per offrirti la migliore esperienza di navigazione sul sito. Se decidi di continuare la navigazione consideriamo che accetti il loro uso. Accetto i cookies No

Cerca nel sito

Invia ad un amico
Livello del fiume Bacchiglione
e previsioni meteo di Vicenza

Asiago: Campionati Mondiali di Corsa Orienteering 2014.

Il 5 luglio si aprono il World Orienteering Championship (WOC) e il World Trail Orienteering Championship (WTOC), per la prima volta in Italia.

Cammino di 11.000 Km: centodiciassettesimo giorno

Per la prima volta nella storia sbarcano in Italia il World Orienteering Championship (WOC) e il World Trail Orienteering Championship (WTOC). L'evento avrà luogo in Veneto e in Trentino dal 5 al 13 luglio e le città di Venezia e Trento, l’Altopiano di Asiago Sette Comuni (VI), le arene trentine della Valsugana e degli Altipiani di Folgaria, Lavarone e Luserna saranno le sedi in cui verranno assegnati i titoli iridati. Al Campionato del Mondo di Orienteering e al Campionato del Mondo di Trail-O, quest'anno si aggiunge l'evento internazionale “Cinque Giorni d'Italia” che porterà in Italia oltre 2000 appassionati dello sport di bussole e mappe. Si tratta infatti di un fenomeno sportivo in costante crescita sia per interesse agonistico che mediatico, data la spettacolarità dei luoghi dove si svolgono le gare.

 

La Corsa Orienteering fu la prima in assoluto tra gli sport di orientamento. Nasce nei paesi scandinavi più di un secolo fa, dove è chiamata anche “sport dei boschi” a causa dell'ambiente naturale in cui viene prevalentemente praticata. É un sport che richiede grande concentrazione e resistenza fisica: gli orientisti gareggiano lungo percorsi non segnati e quasi mai battuti, muniti soltanto di carta topografica e bussola, con lo scopo di raggiungere il traguardo nel minor tempo possibile dopo essere transitati in un ordine preciso lungo tutti i punti di controllo, detti lanterne.
La disciplina del TRAIL-O, al contrario, è stata ideata per concorrenti con scarsa mobilità e a persone disabili. I partecipanti devono seguire il percorso scegliendo il tracciato migliore, sempre attraversando tutti i punti di controllo segnalati. Ovviamente in questo caso la velocità e il tempo nel percorrere il tracciato non vengono presi in considerazione: la dote principale è la conoscenza della cartografia.
Oltre alle proprie capacità “naturali” nell'orientarsi in ambienti esterni e spesso impervi, i praticanti di orienteering fanno uso di un equipaggiamento specifico che consente loro di compiere il percorso di gara, che non viene mai provato prima dagli atleti, nel miglior modo possibile.
- La bussola da orienteering, legata al polso o al pollice della mano, si caratterizza per un ago che indica il nord magnetico e per la base trasparente che permette la più facile lettura della mappa.
- Le carte topografiche sono speciali mappe in scala variabile con dettagliate informazioni relative al terreno dove si svolge la gara, al tipo di vegetazione e coltivazione, alle condizioni di strade e sentieri, ecc. Ogni informazione viene illustrata con speciali colori e simboli convenzionali, unificati in tutto il mondo.
- I punti di controllo, o lanterne, sono chiaramente riconoscibili dai colori bianco o arancione e ogni lanterna “dimenticata” comporta una penalità.
- Il testimone di gara, che viene consegnato agli orientisti all'inizio della gara, registra i passaggi del corridore sulle singole lanterne con le varie punzonature nelle apposite caselle.
- Gli orientisti indossano una tuta in materiale leggero e impermeabile che protegge da graffi e abrasioni possibili nella biscaglia, le scarpe sono dotate di suole antiscivolo ed è consentito l'uso di occhiali protettivi.

 

Il canale dedicato ai Campionati WOC-WTOC sarà RaiSport 2, che manderà in onda sintesi da 30' e da 60' delle gare. I Campionati hanno una copertura televisiva globale e e saranno 60 gli operatori media accreditati in rappresentanza di testate nazionali e internazionali. Per quanto riguarda l’orienteering (WOC), cinque gare assegneranno i titoli iridati: due sprint (individuale e mista a squadre), due prove individuali nei boschi sulla media e lunga distanza e la tradizionale staffetta che sabato 12 luglio chiuderà il programma agonistico della rassegna. Si parte, dunque, sabato 5 luglio dall’isola di Burano e da Venezia, dove si svolgeranno qualifiche e finale della gara sprint individuale.

 

La gara d’apertura dei Campionati WOC-WTOC potrebbe mandare in scena una sfida fra alcuni dei principali interpreti della specialità sprint come gli svedesi Jonas Leandersson e Jerker Lysell o gli svizzeri Daniel Hubmann e Matthias Kyburz: quest’ultimo attualmente è in testa al ranking di specialità.
In campo femminile i fari sono puntati sull’elvetica Judith Wyder, sulla svedese Annika Billstam e sulle danesi Maja Alm e Emma Klingenberg.