Antica pieve sorta probabilmente presso un castello di cui si sono perse le tracce, già sito di insediamento romano. Con passato storico di estrema importanza: fino al 1303 gli atti relativi alla riscossione delle decime menzionano la pieve come unica della vallata dell'Agno e quindi matrice di tutte le chiese. Presenta reperti lapidei da attribuire a prima del Mille e pitture e sculture medievali pur essendo stata ricostruita nel secolo XVI. Particolare un affresco di derivazione giottesca con il Crocifisso e Dio Padre. Da non tralasciare il cinquecentesco pulpito in legno dipinto.