Fu costruito interamente AERE FIDELIUM, cioè con i soldi dei fedeli, come attesta una iscrizione sulla porta principale, ultimata nel 1894. Progettata da Ottone Calderari, la chiesa congloba la cappella della Vergine del 1777 e la chiesa gotica di Santorso. Propone una interpretazione autonoma ed originale dello stile neoclassico, con una pianta ottagona e strutture interne di estrema leggerezza e grazia, che contrastano con le masse possenti dell'esterno.
L’edificio sorge su un piazzale artificiale e raccoglie all'interno opere d'arte di pregio tra cui numerose tele del Maganza.