Storia:
La costruzione attuale, compiuta nel 1537, è frutto del rinnovamento operato da Gian Giorgio Trissino del precedente castello dei Badoer. Qui, il letterato autore de “L’Italia Liberata dai Goti”, dava prova della sua valentia anche nel campo dell’architettura. Due torri inquadrano il prospetto assai elegante, che è una versione del progetto raffaellesco per Villa Madama di Roma. Lesena, a due ordini sovrapposti, s’alternano agli archi, sotto, alle finestre rettangolari timpanate, sopra. Delle pitture di G. Pisani, A. Badile, A. Maganza nessuna traccia rimane all’interno.
Condizioni Ottime.
Monumento incluso nella World Heritage List dell’UNESCO.
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