Storia:
Edificata da Vincenzo Scamozzi nel 1576, acquista il carattere di palazzo più che di Villa. Mentre il piano terra, con il primo ammezzato, si riveste di bugne gentili, il piano nobile e l’attico si svolgono per superfici lisce. Il settore centrale sporge di poco e il suo aggetto è reso ancor più sensibile dalle sei semicolonne ioniche reggenti la trabeazione, coronata dal frontone triangolare. Architettura austera, ma nobile. All’interno affreschi di Girolamo Pisani e di altri autori non ancora identificati, fra cui uno di evidente origine nordica.
Condizioni discrete.
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