
Ulteriore momento di confronto libero sarà poi domenica 26 settembre; a partire dalle ore 10.00 ci sarà la possibilità di arrampicare liberamente sulla falesia “la Sisilla” in località Alpe di Campogrosso. Dopo il successo dello scorso anno, a Valdagno torna questa bella competizione organizzata dal Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza, in collaborazione con la Provincia di Vicenza ed il Comune di Valdagno. Venerdì e sabato, il parcheggio esterno del Palasoldà ospiterà inoltre un’esposizione di mezzi e attrezzature, mentre per i più piccoli verrà organizzato un percorso ludico per sperimentare l’emozione di essere un giovane pompiere. “Un altro grande appuntamento sportivo arriva, o meglio ritorna, a Valdagno – commenta l’assessore allo sport Alessandro Grainer – a testimoniare la vivacità dello sport cittadino e la disponibilità di strutture di interesse nazionale. Ospiteremo atleti provenienti da tutta Italia, facendo conoscere la nostra città e questo ci riempie di orgoglio.
Quello che ancor di più ci fa felici è il riuscire a creare una situazione di festa, pur nella competizione, per delle persone che nella quotidianità si incontrano per condividere, attraverso il loro lavoro, rischi e situazioni al limite.” “Dopo il successo del I° Campionato di arrampicata sportiva dei Vigili del Fuoco dello scorso anno – ha commentato il comandante provinciale Ing. Paolo Maurizi - svoltosi nella funzionale struttura sportiva del Palasoldà di Valdagno, il Ministero dell’Interno ha ritenuto di riassegnare al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Vicenza l’organizzazione anche della seconda edizione. Quest’anno la partecipazione degli atleti sarà molto più numerosa, in quanto è terminata l’emergenza terremoto in Abruzzo e quindi si stima un campo di gara con oltre 100 atleti. E’ doveroso un ringraziamento all’Amministrazione Provinciale e all’Amministrazione Comunale di Valdagno per la disponibilità e competenza dimostrate.
Infine, un apprezzamento va agli sponsor privati, alla Sezione del CAI di Valdagno ed al gruppo di arrampicatori “I Sogati” che, con il loro contributo, permetteranno la realizzazione della manifestazione”.