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Concerto di chitarre a villa Caldogno

Venerd́ 14 maggio a Villa Caldogno il duo chitarristico “Phèdre Adroit”

Concerto di chitarre a villa caldogno Un concerto a due chitarre a Villa Caldogno: venerdì 14 maggio alle 20.45 Federica Artuso e Andrea Bissoli, componenti del duo Phèdre Adroit, si esibiranno in un omaggio a Heitor Villa-Lobos. Presenterà la serata, organizzata dal comune di Caldogno, Nicoletta Confalone.

Il concerto si aprirà con un Preludio Fuga di Bach. Le trascrizioni per due chitarre sono state curate dal Duo Phèdre Adroit. A seguire la prima Bachianas di Villa-Lobos per orchestra di violoncelli che si articola in tre movimenti: Introduçao, Aria e Fuga. La celebre Toccata O trenzinho do caipira è invece il movimento conclusivo della seconda Bachianas, originariamente scritta per orchestra. Questo brano è una pittoresca rievocazione del viaggio di un trenino a vapore negli sconfinati spazi del sertão. Il musicologo francese Marcel Beaufils scrisse che la musica di Villa-Lobos non è solo l’espressione più profonda dell’anima del Brasile, ma il canto setsso della sua terra.

Nelle Cirandas a cantare sono invece i bambini. La parola italiana che più si avvicina a “ciranda” è “girotondo”. Villa-Lobos si ispirò ai motivi naif di queste filastrocche per dare vita a sedici Cirandas, ciascuna con un proprio ritmo, una propria disposizione d’animo, un proprio modo di aprirsi agli slanci più trascinanti, alle più penetranti malinconie. Nel Canto Lirico del Quartetto d’Archi n.1 Villa-Lobos immagina un baritono che esegue un’aria d’opera accompagnato da un’orechestrina di provincia. Il lirismo di questo brano è stemperato dall’ironia della Brincadeira. Il brano finale, Garibaldi foi a Missa, si rivelerà una piacevole sorpresa: scopriremo che Garibaldi è eroe dei due mondi, non soltanto nella s toria dei grandi, ma anche nei canti dei fanciulli.

Il Duo Phèdre Adroit, nato nel 2006, è risultato vincitore al Premio Amici del Conservatorio nelle edizioni 2007 e 2008. Nel 2007 incidono una trascrizione inedita della Passacaglia BWV 582 di Bach per la Jolefilm di M. Paolini. Il duo collabora dal 2008 con l’attore Adriano Marcolini in Blatero y yo, spettacolo per voice recitante e chitarra sui testi del Nobel J.R. Jimenez e su musiche di M. Castelnuovo-Tedesco. La formazione ha tenuto diversi recital per valorizzare il repertorio originale e le trascrizioni storiche per duo di chitarre.

 

Federica Artuso si diploma nel 2006 al Conservatorio di Vicenza con il massimo dei voti, lode e menzione speciale, di seguito consegue anche il Diploma Accademico di II livello sempre con il massimo dei voti, la lode e la menzione. Laurea in Filosofia, con il massimo dei voti, all’Università di Padova. Partecipa a vari masterclasses con maestri di fama internazionale. A Venezia si esibisce, a soli quindici anni a Palazzo delle Prigioni eseguendo una suite di Bach. Riceve una menzione speciale al Premio Nazionale delle Arti e al concorso, riservato ai migliori diplomati d’Italia, di Castrocaro.

 

Andrea Bissoli esordisce a tredici anni con i Cinque Preludi di Villa-Lobos ed è vincitore al 1° Concorso Nazionale per Scuole Medie a Indirizzo Musicale (Milano), nonchè al Concorso Giovani Talenti di San Bartolomeo (Im). Nel 2007 consegue il Diploma Accademico di II Livello con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Vicenza. Ha studiato con A. Diaz e ha frequentato numerose masterclasses ricevendo borse di studio e diplomi di merito. Nel 2009 premiato ai concorsi internazionali Città di Voghera, Città di Padova e Città di Arezzo. Il suo repertorio, che spazia dal Rinascimento al Novecento inoltrato, include l’intera opera di chitarra di Villa-Lobos.


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