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Michael Radulescu ritorna al Teatro Olimpico col Progetto Bach

Sabato 29 maggio


Il quarto appuntamento delle Settimane Musicali al Teatro Olimpico di Vicenza, festival intitolato quest’anno “Ambasciatori di note. Musicisti italiani nelle capitali d’Europa. Prima tappa Parigi”, ospiterà il prestigioso Progetto Bach. Percorso autonomo, inserito nel festival a partire dal 2008, il Progetto Bach è nato nell’anno giubilare 2000 da un’idea dell’organista Margherita Dalla Vecchia e di Michael Radulescu, uno dei massimi esperti dell’opera bachiana.


Il concerto, sabato 29 maggio 2010 alle ore 21.00 presso il Teatro Olimpico a Vicenza, vedrà la partecipazione dell’ensemble Il Teatro Armonico, formato da cantanti e strumentisti esperti nel repertorio barocco. La compagine si esibirà sotto la guida del grande maestro Michael Radulescu, assistito da Margherita Dalla Vecchia. Il programma del concerto prevede l’esecuzione di tre grandi cantate per soli, coro e orchestra di Johann Sebastian Bach, nelle quali si può riconoscere l’influenza della musica francese dell’epoca: O Ewigkeit du Donnerwort BWV 20, Unser Mund sei voll Lachens BWV 110 e O ewiges Feuer, o Ursprung der Liebe BWV 34.


Il concerto, realizzato dalle Settimane Musicali al Teatro Olimpico in collaborazione con Associazione Mousikè e Festival Biblico, sarà preceduto dalla conferenza introduttiva tenuta da Michael Radulescu alle ore 20.00 presso l’Odeo del Teatro Olimpico. Il festival proseguirà domenica 30 maggio con il primo appuntamento del Progetto Giovani, dedicato all’integrale dei Trii con pianoforte di Camille Sait-Saëns.


Le tre composizioni in programma rappresentano altrettanti importanti capolavori che Bach compose in qualità di Thomaskantor e Director musices presso la città di Lipsia, tra il 1723 e il 1750. La Cantata O Ewigkeit du Donnerwort (Oh Eternità, parola folgorante) BWV 20 fu composta nel 1724 per la prima domenica dopo la festa della Trinità. Ricca di elementi drammatici, di simbolismi, di figure retoriche nei recitativi e arie, la cantata si apre con un grande coro nella forma dell’ouverture alla francese. La cantata Unser Mund sei voll Lachens (La nostra bocca rida di gioia) BWV 110, composta in occasione della Solennità del Natale del 1725, è ricca di splendide arie con i più diversi organici strumentali e si caratterizza per l’estrema raffinatezza con la quale è trattato l’organico vocale, diviso tra tutti e soli. La Cantata di Pentecoste O ewiges Feuer, o Ursprung der Liebe (O fuoco eterno, o sorgente d’amore), BWV 34 fu composta tra il 1740 e il 1745. Il testo, centrato sull’idea di eternità come sorgente dell’amore e sull’idea dell’essere umano come “templum dei”, termina con una evocazione della pace e rendimento di grazie a Dio.


Michael Radulescu è organista, compositore e direttore d’orchestra. Si è formato al “Mozarteum” di Salisburgo e alla Hochschule fur Musik und darstellende Kunst di Vienna; dal suo debutto nel 1959 Radulescu esercita un’intensa attività concertistica, che lo ha condotto attraverso tutta l’Europa, negli USA, in Canada, Australia e Giappone. Dal 1968 è stato Professore d’organo all’Università per la Musica a Vienna, docenza conclusasi nell’ottobre 2007 con il Premio al merito per la Musica 2007 dalla sezione artistica del Ministero della Pubblica Istruzione; dal 1990 è Direttore dell’Accademia Bach a Porrentruy in Svizzera. Si impegna continuamente in conferenze e corsi di perfezionamento per Conservatori ed Università in tutta Europa ed oltremare, partecipa in qualità di giudice a prestigiosi concorsi di musica per organo, si dedica ad edizioni di musica d’organo antica e dal 1983 è sempre più attivo come direttore d’orchestra. All’interno della sua attività interpretativa e pedagogica rivestono particolare interesse le opere per organo e le grandi composizioni vocali di J. S. Bach, il loro studio, la loro interpretazione e pratica esecutiva in relazione all’età contemporanea. Assai significativa l’attività compositiva di Radulescu che comprende opere vocali, musica per organo, opere per canto ed organo, musica orchestrale e da camera e una straordinaria Passione per doppio coro e orchestra, composizioni che hanno ottenuto riconoscimento con diversi premi e commissioni da parte di famosi ensemble. Ha registrato numerosi CD sull’opera per organo di J.S.Bach (Deutsche Harmonia Mundi), di G. Muffat e altri compositori (Ars Musici, Amadeo). Il suo lavoro, sia come compositore sia come interprete e pedagogo, è rivolto ad indagare il campo di tensioni tra l’antica concezione della musica e quella dell’epoca attuale, fra pratiche musicali antiche e del presente.


Il Teatro Armonico è un ensemble di cantanti e strumentisti fondato da Margherita Dalla Vecchia in occasione delle celebrazioni del Giubileo 2000; la formazione varia a seconda dei progetti musicali che vengono affrontati e coinvolge sia giovani interpreti che affermati musicisti. L’attività dell’Ensemble privilegia l’esecuzione di Oratori e Cantate sacre del periodo barocco, il Madrigale e l’opera del ‘600. Dal 2002 esegue il Progetto Bach in forma di laboratorio coinvolgendo musicisti specializzati nel repertorio barocco da tutta Italia (più di 400 presenze); questo progetto - diretto da un’interprete di eccezione quale Michael Radulescu (Vienna) – ha portato il gruppo ad esibirsi per festivals e associazioni concertistiche in prestigiose basiliche e teatri: Basilica dei SS. Felice e Fortunato e Teatro Olimpico di Vicenza, Tempio di S. Nicolò a Treviso, Cattedrale di Chioggia, Basilica di S. Salvatore e S. Lanfranco di Pavia, Alexander Hall di Cortina, University College School di Londra, Basilica dei XII Apostoli di Roma.


Margherita Dalla Vecchia, organista e clavicembalista, insegna organo e canto gregoriano al Conservatorio “A. Buzzolla” di Adria, è organista titolare degli storici organi De Lorenzi-Zordan dell’Oratorio e Chiesa di S. Filippo Neri e membro della Commissione Musica e Liturgia e Arte Organaria della Diocesi di Vicenza. All’attività solistica affianca la direzione artistica per l’Associazione culturale Mousikè collaborando con diverse realtà quali Società del Quartetto di Vicenza, Settimane Musicali al Teatro Olimpico, Orchestra del Teatro Olimpico, Conservatori del Veneto, Festival Biblico, Comune di Vicenza e Regione Veneto, per la realizzazione di concerti, seminari, cicli monografici e progetti per la valorizzazione del patrimonio organario e della musica sacra vocale e strumentale di tutti i tempi.



Per informazioni/biglietti/immagini:

www.olimpico.vicenza.it info@olimpico.vicenza.it tel. 0444-302425



Ufficio stampa:

Studio Pierrepi – Alessandra Canella

Via del Vescovado, 79 – 35141 Padova

ufficiostampa@studiopierrepi.it – tel. 049 – 8753166


 


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