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LA RASSEGNA DI OSPEDALETTO REPLICA E LANCIA IL CONCORSO "IL SIPARIETTO D'ORO"

Sabato 12 dicembre "SE NON GHE FOSSE XIA TERESA" e proclamazione dei vincitori

LA RASSEGNA DI OSPEDALETTO REPLICA E LANCIA IL CON Tocca all'Associazione Culturale San Francesco, reduce dal successo di "Cenerentola, il musical" di due settimane fa, chiudere all'insegna dell'allegria il corrente sabato 12 dicembre alle 21, al Piccolo Teatro di Ospedaletto, la rassegna-concorso "Il Siparietto d'Oro", promossa dal Gruppo Ricreativo locale e dalla stessa San Francesco in collaborazione con la Fita di Vicenza, con il sostegno di Candy-Hoover Group e con il patrocinio di Comune e Provincia. L'appuntamento è infatti ancora una volta con la compagnia vicentina diretta da Roberto Montee, ma di scena questa volta con "Se non ghe fosse xia Teresa", spassosa commedia scritta da Montee e dedicata a una turbolenta vicenda politico-romantica: la figlia del leghista Robertone, infatti, si scopre incinta proprio dell'avversario numero uno del padre, il segretario della locale sezione comunista; saranno tuoni e fulmini finché non si arriverà, come da copione, all'immancabile lieto fine. Ma sabato l'attenzione del pubblico sarà anche concentrata sulla proclamazione dei vincitori del concorso teatrale che ha visto quattro formazioni contendersi "Il Siparietto d'Oro": oltre alla San Francesco (con il musical), sul palco si sono confrontate Teatrando di Vicenza con "La strana coppia (al femminile)" da Neil Simon, La Colombara di Breganze con "La corte dele pignate" di Eugenio Ferdinando Palmieri e Attori in Prima Linea di Schio con "Una bugia tira l'altra" da Ray Cooney. In palio, oltre al trofeo maggiore, anche diversi altri premi individuali e collettivi, il tutto stabilito grazie alle schede compilate dal pubblico nelle diverse serate. La premiazione sarà condotta dal giornalista televisivo Giorgio Hüllweck.

Terminato il cartellone autunnale, il sipario di Ospedaletto non rimarrà comunque chiuso a lungo. Si riparirà infatti il 16 gennaio prossimo per una nuova tornata di sei spettacoli tutti "made in Vicenza". Il taglio del nastro della nuova stagione sarà all'insegna del cabaret, con gli Instabili di Cismon del Grappa di scena con "Venetesimo Secolo". Sabato 13 febbraio, alla vigilia di San Valentino, niente di meglio che una replica di "Cenerentola, il musical", per un doveroso tuffo nel romanticismo. Un omaggio ad Antonio Fogazzaro commediografo arriverà invece sabato 27 febbraio con "El garofolo rosso", spettacolo allestito dalla compagnia La Trappola di Vicenza, mentre il mese di marzo sarà aperto dalla gustosa commedia di Libero Pilotto "L'onorevole Campodarsego", messa in scena dai Far Filò di Arcugnano. Sabato 13 marzo appuntamento poi con El Salbanelo di Tonezza del Cimone, alle prese con la commedia "Se no ghe ne xe, gnanca...", traduzione italiana, a cura di Elisabetta Squarcina, di un testo di Fritz Wempner. Infine, "Tredici a tavola" esplosiva commedia di Marc Gilbert Sauvajon, celebre anche come coautore - con William Douglas-Home - de "L'anatra all'arancia": sulla scena, per la regia di Bruna Cunico, gli attori della compagnia Arca di Vicenza.

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