Caldogno - Un finale di prestigio per una grande manifestazione dedicata alla solidarietà. Lunedì 8 giugno, alle 20.30 in piazza Europa, va in scena “Musica e Podio”, l’ultimo degli appuntamenti in programma per la manifestazione “Vivi la Piazza” che, anche quest’anno, è stata organizzata dal comitato genitori dell’Istituto Comprensivo di Caldogno in collaborazione con gli assessorati alla cultura e all’istruzione del Comune. Il progetto nasce con lo scopo di raccogliere fondi a favore dell’associazione “Città della Speranza” attraverso l’impegno, la creatività e la costanza degli alunni delle scuole di Caldogno che, per l’occasione, si trasformano in piccoli attori e ballerini di un musical, in sportivi eccellenti per tornei e giochi di squadra o in appassionati strumentisti.
Dopo i musical “Re Leone” e “Grease”, che verranno replicati rispettivamente il 6 e il 5 giugno, e l’appuntamento “Sportivamente” presentato a metà maggio, la festa di lunedì sarà animata dagli allievi della scuola media che hanno partecipato al corso “Gruppo Strumentale” tenuto dal professor Mariano Doria e dai ragazzi più piccoli che durante l’anno scolastico si sono dedicati alle attività di “avviamento alla musica” con l’insegnante Susanna Bortolamei. Insieme creeranno un’atmosfera suggestiva in tutta piazza Europa e accompagneranno le premiazioni volute dal Comune di Caldogno che, nel corso della serata, dedicherà un riconoscimento speciale agli alunni dell’Istituto Comprensivo che si sono distinti per la loro costanza e tenacia nel Progetto Sport e nelle attività di Scuola Aperta. «Coinvolgere i ragazzi in questi progetti di solidarietà - sottolinea Fabio Gollin, assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Caldogno - ci permette di trasmettere loro un messaggio legato ai valori della responsabilità, della crescita e del rispetto verso se stessi e gli altri approfittando di attività educative e divertenti come lo sport, la cultura e l’istruzione.
L’amministrazione comunale si sente particolarmente soddisfatta per il progetto svolto perché la risposta ottenuta anche quest’anno dagli allievi è stata particolarmente positiva, ed è orgogliosa di poterli premiare per l’impegno dimostrato».