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Rosą: presentata ieri a Roma, la candidatura a "Comune Europea dello Sport"

Rosà: presentata ieri a Roma, la candidatura a "Co La prestigiosa sala Giunta del CONI a Roma, ha ospitato ieri la riunione di ACES Italia, l'Associazione delle Capitali Europee dello Sport" che assegna annualmente i titoli di "Capitale Europea dello Sport", "Città Europea dello Sport" e "Comune Europeo dello Sport". All'incontro erano presenti il presidente nazionale del CONI Gianni Petrucci, il presidente di ACES Gian Francesco Lupatelli, numerosi altri componenti della stessa associazione e gli europarlamentari Silvia Costa e Marco Scurria che hanno ribadito l'impegno di promuovere i valori di ACES tra i vari paesi europei. Erano presenti altresì le rappresentazioni delle città di Istanbul, come candidata al Titolo di Capitale Europea dello Sport 2012, della città di Firenze, Pescara e Viterbo come candidate a Città Europea dello Sport 2012. L'Amministrazione di Rosà, in corsa per il prestigioso Titolo di "European Town 2011" riservato a comuni con meno di 25 mila abitanti, era rappresentata dal sindaco on. Manuela Lanzarin, che non ha voluto mancare a questo incontro di presentazione. Rosà dovrà vedersela con una concorrenza agguerrita composta dai comuni di Abisola Superiore (Sv), Bellaria Igea Marina (Rn), Besozzo (Va), Darfo Boario Terme (Bs), Fossano (Cn), Peschiera Borromeo (Mi) e Pino Torinese (To).

Uno o forse due soli comuni il 21 ottobre festeggeranno l'importante riconoscimento che verrà consegnato nel corso di una cerimonia il 30 novembre prossimo al Parlamento Europeo di Bruxelles. «L'incontro di ieri - commenta il sindaco on. Manuela Lanzarin al suo rientro da Roma - è stata una cerimonia per presentare tutte le candidature al termine dei lavori della Commissione ACES. Un'occasione per conoscere realtà simili a quella di Rosà. Nulla è trapelato e per questo dobbiamo attendere la seconda metà di ottobre, ma Rosà son certa ha tutte le carte in regola per dire la sua in questa corsa. Ottenere questo riconoscimento sarebbe un premio per il lavoro dell'Amministrazione nel capitolo di impiantistica sportiva, ma soprattutto per la grande dedizione della società, che con grande amore e costanza svolgono attività nell'arco dei dodici mesi.» La candidatura di Rosà è stata vagliata dall'apposita Commissione Nazionale il 29 e 30 aprile scorso durante una visita di due giorni terminata con la consegna, durante una cerimonia, del titolo di "Town's Candidate". L'ACES tra i suoi principi si riconosce integralmente negli sport e nei valori sportivi di tradizione olimpica e persegue l'obiettivo di valorizzare la funzione sociale dello sport, come fattore di aggregazione tra il benessere fisico degli individui, il miglioramento generale della loro qualità di vita e l'integrazione armoniosa nella società. Le città che hanno ottenuto il titolo di capitale o città europea dello sport, sono considerate positivi ed etici esempi di politica sociale. Gli obiettivi futuri di ACES, è stato illustrato durante l'incontro, saranno poi quelli di sostenere le Amministrazioni comunali europee per creare delle adeguate politiche che seguano i dettami del "Libro Bianco sullo sport" dell'Unione Europea.

L'impiantistica sportiva a Rosà, cresciuta negli anni grazie ad una politica lungimirante, conta di 6 palestre utilizzate per la pratica di numerose attività dal calcio a 5 alla ginnastica artistica, dal karate al volley e basket, del palasport "PalaRosà" con 4 distinti spazi per l'attività tra cui il campo centrale con 350 posti a sedere, della piscina comunale "Delle Rose" con 3 vasche interne, 2 esterne e a fine anno una zona Spa, dello stadio comunale "La Padania" utilizzato per calcio ed atletica, di 6 campi sportivi, di uno SkatePark, di un campo coperto per il gioco delle bocce, di vari campi e piste polivalenti per le diverse discipline all'aperto sparse nelle aree verdi del territorio e di una rete di ben 22 km di piste ciclopedonali. Terminato da poco il campo polivalente, nella frazione di Cusinati, nei prossimi mesi è prevista la realizzazione di un campetto polivalente con tensostrutture nella frazione di San Pietro. Nel capitolo associazioni, numeri alla mano sono 39 le società affiliate alle varie federazioni che offrono la pratica dell'attività sportiva a circa 2200 atleti (15% della popolazione), cui si aggiungono gli iscritti ai vari corsi di mantenimento con il numero che supera le 4500 unità (nel 34%).

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