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Focus On: Ristrutturazione casa: ecco i nuovi aiuti e gli sgravi fiscali

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Focus On: Ristrutturazione casa: ecco i nuovi aiut

Buone notizie per chi decide di ristrutturare casa. Se per farlo si accende un mutuo, è possibile godere di una agevolazione specifica, pensata proprio per chi intraprende questo tipo di lavori. Si tratta di una detrazione dall'Irpef di quelli che sono gli interessi passivi, nonché gli oneri accessori, pagati su mutui ipotecari a partire dal 1998.

La detrazione in questione è pari al 19% degli interessi pagati. L'importo massimo su cui calcolare la stessa è di 2.582,25 euro.

Tuttavia, alla luce di quanto detto, è utile specificare cosa si intende quando si parla di ristrutturazione e costruzione, ricordando che si parla sempre di interventi che devono essere messi in atto senza violare il provvedimento di ciascun comune in merito alla costruzione di una nuova abitazione. Rientrano, quindi, in tale definizione tutti quegli interventi di ristrutturazione edilizia indicati nell’articolo 3, comma 1-lettera d, del Dpr 380/2001. Non finisce qui, perché questa detrazione può essere richiesta anche per quelli che sono gli interventi effettuati su un immobile acquistato allo stato grezzo, così come per la costruzione e la ristrutturazione edilizia di un fabbricato rurale al fine di farlo diventare l'abitazione principale del contribuente e/o dei suoi familiari. A dimostrazione di questo aspetto, si andranno a guardare i registri anagrafici o l’autocertificazione, dato che il contribuente in questione ha il diritto di dic hiarare anche che la sua dimora abituale è differente da quella che viene, invece, indicata nei registri anagrafici.

Fatta chiarezza su questo punto, è utile ricordare che è stato anche deciso che la detrazione di cui si parla spetta a chi stipula il contratto di mutuo e sarà proprietario dell'unità in ristrutturazione o godrà di un altro beneficio reale sulla stessa.

Attenzione, però: la quota di interessi del coniuge fiscalmente a carico non può essere portata in detrazione all'altro coniuge.

Per ottenere la detrazione si devono produrre i seguenti documenti: si parte dalle quietanze di pagamento degli interessi passivi, si arriva alla copia del contratto di mutuo per realizzare gli interventi di costruzione o di ristrutturazione. Inoltre, si deve anche presentare la documentazione che attesta che le spese in questione siano effettivamente destinate agli interventi.

Come si può intuire, al fine di ottenere questa agevolazione fiscale ci sono delle condizioni da rispettare. Innanzitutto, si deve dimostrare che il mutuo è stato stipulato almeno 6 mesi prima di iniziare i lavori o entro i 18 mesi successivi la data di inizio. Come sottolineato in precedenza, l'immobile deve risultare abitazione principale entro 6 mesi dal termine dei lavori di costruzione e si deve dimostrare anche che chi richiede il mutuo è effettivamente il proprietario dell'immobile.

Si tratta di un incentivo molto utile, che può andare ad aiutare chi vorrebbe ristrutturare la propria abitazione. Se si necessita di consigli su come ristrutturare casa, si possono seguire quelli degli esperti di Likecasa, che hanno realizzato un'ottima guida su tutto ciò che serve per portare avanti un progetto di questo tipo. Il sito si propone come punto di riferimento per tutte quelle che sono le notizie e le novità nell'ambito del mercato immobiliare e dispensa utili consigli a chi desidera acquistare, vendere, costruire o ristrutturare un immobile.

Alla luce della notizia dei nuovi incentivi, poi, tutto diventa più semplice, perché si potrà ottenere un aiuto economico non da sottovalutare. Seguendo quelli che sono i consigli degli addetti ai lavori, quindi, si potrà fare tutto nel migliore dei modi, seguendo alla lettera tutti gli iter burocratici e, soprattutto, prestando attenzione a quelli che sono i requisiti che si devono possedere per poter accedere agli aiuti economici proposti proprio in questo caso.


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