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Scheda 1.8.0 itinerario: La Rotonda - villa Valmarana

OBIETTIVO:
Vicenza - Riviera Berica: La Rotonda - Villa Valmarana (Itinerario risorgimentale)

PERCORSO:
1) Proseguendo nell'itinerario da Ca' Balbi - viale della Serenissima - Strada della Pelosa - Strada di Casale. Superato il ponte sul fiume Bacchiglione si gira a destra sulla SS. 247 Riviera Berica, verso Vicenza. N.B.: Questo tratto di itinerario può essere percorso solo da mezzi leggeri in quanto il passaggio sul ponte è interdetto agli automezzi pesanti. Questi devono tornare verso il centro cittadino ed imboccare la SS. 247 verso Noventa;
2) in auto dal centro città: stazione ferroviaria - viale Venezia - viale Risorgimento - piazzale Fraccon - Borgo Berga - SS. 247 Riviera Berica per circa 1 km;
3) linee urbane e suburbane: Autobus n. 8 dalla stazione ferroviaria per Debba con frequenza ogni 30 minuti circa - autobus n. 13 dalla stazione ferroviaria per Fimon con frequenza ogni 30 minuti circa.

TEMPO:
1) dall'obbiettivo precedente (Scheda 1.7.0) con automezzi leggeri: 20 minuti,
2) dal centro cittadino con automezzi di qualsiasi tipo e dimensione: 10 minuti circa;
3) con mezzi di trasporto pubblico, in rapporto alle condizioni del traffico: 1,5 minuti.

TEMPO DI VISITA:
1 ora.

PARCHEGGIO:
Possibilità di parcheggio segnalato da cartelli lungo la SS. 247 nei pressi della strada d'accesso alla Rotonda.

NOTE ILLUSTRATIVE

Da villa Muttoni lungo viale della Serenissima, Strada della Pelosa fino al ponte sul Bacchiglione, interessante esempio di manufatto in ghisa uscito dalle officine vicentine nella seconda metà del secolo scorso. Lungo la SS. 247, verso Vicenza, si attraversano gli abitati di Debba, Longara e Campedello. Un km oltre quest'ultimo centro, sulla sinistra, isolata in alto sulla collina si trova la villa, opera di A. Palladio, conosciuta con il nome di Rotonda.

Dalla SS. 247, percorrendo per circa 300 metri via della Rotonda si arriva ai cancelli della villa (visita al parco). Quasi di fronte al cancello d'ingresso de la Rotonda, una stradina percorribile solo a piedi conduce a villa Valmarana (circa 400 metri) famosa per le sale affrescate dal pittore veneziano G.B. Tiepolo (orario delle visite indicato da cartelli). Le due ville, Rotonda e Valrnarana furono, il 10 giugno 1848. il fulcro della difesa crociata nel settore tra il Bacchiglione ed i colli. Nel corso dei combattimento esse vennero danneggiate dai colpi di mortaio e d'artiglieria, come appare ben visibile nell'incisione dei fratelli Adam (Scheda 1.8.1.).

Ai piedi del colle della Rotonda, all'angolo tra la SS. 247 e via della Rotonda, l'antica Osteria del gallo così chiamata dall'affresco-insegna sopra la porta d'ingresso. Dalla loggetta dell'osteria il maresciallo Radetzky assisté al passaggio degli sconfitti di Vicenza, l'11 giugno '48 (Scheda 1.9.2).

INDICE:
Itinerario 1.8: La Rotonda - villa Valmarana
L'assalto alla Rotonda