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Si terrà venerdì 25 febbraio 2011, alle ore 20.45 presso la Biblioteca Civica Villa Valle di Valdagno, la serata “Cartoline dall’Italia: 150 anni di storia e di storie che hanno unito gli italiani”. L’appuntamento è inserito nel calendario di iniziative “Italia ieri e oggi. 150 anni di cultura italiana”, promosso dal Comune di Valdagno e dall’Ufficio Cultura ed Eventi in occasione delle celebrazioni per il 150° dell’Unità d’Italia. Attraverso le letture curate da Vasco Mirandola e Martina Pittarello, accompagnati dal piano e dalla fisarmonica di Sergio Marchesini (Piccola Bottega Baltazar), letteratura, sport, canzoni, cucina, paesaggi, scrittori, cinema, ma anche la Cinquecento, il mare, la televisione, rivivranno nelle cartoline delle storie d’Italia e degli italiani.
Da un’Italia fatta di passioni, di sentimenti condivisi, di solidarietà, di poesia, di sogni e ricordi comuni, emerge un itinerario letterario tra eventi diventati veri e propri elementi di una coscienza collettiva. Letture e musica accompagneranno non solo lo sviluppo della letteratura italiana, ma anche i diversi caratteri degli italiani.
Le letture della serata sono tratte da: “Il Gattopardo” di Giuseppe Tomasi di Lampedusa; “Amarcord” di Federico Fellini e Tonino Guerra; “Rossovermiglio” di Benedetta Cibrario; “54” di Wu Ming; “Roma 930093” di Daniele Cernilli; “I maiali” di Antonio Moresco; “A casa” di Brunilde Neroni; “I cani del Gas” di Marco Paolini; “Viva L’italia” a cura di Oscar Iarussi; “Nord est” di Massimo Carlotto e Marco Videtta; “Patria” di Enrico Deaglio; Dino Buzzati nel giro d’Italia In occasione dei festeggiamenti per i 150 anni dall’Unità d’Italia, presso la Biblioteca Civica Villa Valle, è stata allestita un’apposita vetrina di libri dedicati al Risorgimento, corredata dalla bibliografia relativa “Il Risorgimento. L'unità d'Italia”.
Con il proseguire degli appuntamenti in calendario la proposta di letture verrà di volta in volta aggiornata. A conclusione della serata del 25 febbraio, la vetrina verrà rinnovata e sarà dedicata alla vocazione umanistica della cultura italiana.
