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Giustino Chemello "ON/INdustria"

Venerdì 10 settembre 2004, fino Ottobre

Venerdì 10 settembre 2004 , alle 18.30, la Galleria degli Zavatteri ospita la vernice della mostra fotografica di Giustino

Doppio appuntamento a Vicenza per una notte d'arte
Due mostre in centro storico all’insegna dell’arte contemporanea e della fotografia.
Parte a Vicenza il Fuori Biennale. Tra Basilica Palladiana e Casa del Palladio



Apertura scoppiettante per il Fuori Biennale (www.fuoribiennale.org), il contenitore che in contemporanea con la Biennale di Venezia, prevede una serie di 9 mostre, eventi e avvenimenti in Veneto all’insegna del cambiamento e dell’innovazione. Da David Byrne a Ron Arad, dai tatuaggi urbani di Glass Paper a “La caffettiera del masochista ovvero de gli oggetti impossibili".


L’apertura voluta da Cristiano Seganfreddo, direttore artistico e ideatore del contenitore, sarà proprio a Vicenza, venerdì 10 settembre 2004. Si parte alle 18.30 con l’inaugurazione della la mostra fotografica ON/INdustria in Basilica Palladiana e si prosegue alle 20.00 da Andrea Arte Contemporanea, alla casa del Palladio, con Glass paper, mostra dai contenuti molto glamour e con grandi artisti.


Glass Paper


SEDE: Andrea Arte Contemporanea – Casa del Palladio, Corso Palladio – Vicenza
La mostra si sviluppa nelle vetrine e nei negozi delle varie città italiane.
OPENING: 10 settembre ore 20.00
ARTISTI INVITATI: Antonio Riello, Davide Coltro, Elisa Rossi, Nicola Toffolini, Carlo Dal Bianco, Carla Maria Mattii
11 SETTEMBRE –10 OTTOBRE 2004
La mostra è inserita nel Fuori Biennale


Iniziativa sostenuta da Andrea Arte contemporanea (Vicenza) e Lipanjepuntin (Trieste)
A CURA di Cristiano Seganfreddo


L’arte in vetrina. Concetto usato, abusato e fors’anche annoiato.


Glass paper propone un tatù, un tatuaggio urbano che con il suo neologismo da vita ad incredibili evoluzioni sugli spazi vetrati delle città, attraverso un materiale innovativo: il pvc eletrrostatico.
Dimenticate dunque il wall paper, o più semplicemente la carta da parati, inflazionato dalle ultime tendenze artistico-decorative….è nato un nuovo modo di contaminare le città attraverso questa pellicola trasparente e ri-posizionabile sul vetro.


Sei artisti, tutti noti a livello nazionale e internazionale, hanno lavorato appositamente sul tema della mostra – la trasparenza, la città e il suo cuore commerciale - producendo ognuno un’opera stampata in 150 esemplari, del formato 50 per 70 centimetri, che finirà da metà settembre 2004 su selezionati negozi, locali, musei, spazi pubblici italiani ed esteri.


Davide Coltro propone un grande fondo nero con una donna che passeggia di spalle, Carlo Dal Bianco, un’enorme mosca che si staglia sulle trasparenze ed infastidisce lo sguardo, Elisa Rossi una veduta monocroma di una giovane ragazza in bagno, Antonio Riello un pattern fatto delle sue note bombe che cadono, su un fondo giallo, Nicola Toffolini, un divertente “gioco” metereopatico, di taglie ritagli e creazione di nuovi cieli, Carla Maria Mattii un curioso esperimento naturale….


Sei lavori di grande impatto visivo che cambieranno l’immagine “commerciale” di molti centri urbani. Il percorso della mostra è contemporaneamente visibile alla Galleria Andrea Arte Contemporanea a Vicenza, dove saranno presentati tutti i lavori.
Le 6 opere sono state raccolte in un’unica cartella “grafica” tirata in 75 esemplari.
La mostra, inserita nel Fuori Biennale, è ideata e curata da Cristiano Seganfreddo ed è prodotta dalla Galleria Andrea Arte Contemporanea di Vicenza e dalla Galleria Lipanjepuntin di Trieste.


ON/ INdustria
Giustino Chemello: un percorso di fotografie sulla materia industriale



SEDE MOSTRA: Salone dei Zavatteri – Basilica Palladiana – Vicenza
IN COLLABORAZIONE CON: Comune di Vicenza e Bertodo Impianti
OPENING: 10 settembre 2004 ore 18.30
DATE: 11 SETTEMBRE - 4 OTTOBRE
La mostra è inserita nel Fuori Biennale
A CURA DI Diego Chilò, Arcangelo Sassolino, Cristiano Seganfreddo


L’industria fotografata dall’interno in un percorso di suggestioni che nascono da un’inaspettata bellezza che si produce proprio nei luoghi di produzione.
Giustino Chemello, vicentino, fotografo professionista, è entrato in fonderie, concerie, industrie meccaniche ed ha trasformato il mondo della produzione in un mondo di senso poetico….. ed è così una lastra d’acciaio è diventata un racconto enigmatico, un bullone un microcosmo emozionale, una traccia di un muletto un segnale, un acciaio ossidato un paesaggio norvegese, una risma di carta stampata un tessuto impalpabile, un pvc rosso, una camera dei ricordi…Giustino Chemello, attento conoscitore della poesia, interpreta in modo unico la propria realtà traducendo il grigiore di un capannone in versi.


La mostra On/In è un volume di poesie visive, un singolare tentativo di sintetizzare la produzione in veri e propri haikù, preziosi segnali di un nordest iperproduttivo…che si ri/cerca al proprio interno….
Perché come cita Giustino Chemello “La bellezza salverà il mondo”.


La mostra, curata da Diego Chilò, Arcangelo Sassolino, Cristiano Seganfreddo, in collaborazione con il Comune di Vicenza e Bertoldo Impianti, propone 18 fotografie di grande formato. Una sezione in particolare è dedicata alle cornici di ferro di Tobia Scarpa, il grande designer e architetto disegnate appositamente per la mostra di Giustino Chemello. La mostra è inserita nel Fuori Biennale.


Per informazioni: www.fuorbiennale.org
Rif. FuoriBiennale
tel.: +39 0444 526020
mob.: +39 329 1189613

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