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Mostra: Rossanna Biason e Emil Bedin

dall'8 maggio al 30 maggio 2004

NUOVE PRESENZE: Villa Lattes dall'8 maggio al 30 maggio 2004

Biason Rossana NUOVE PRESENZE Rossanna Biason e Emil Bedin
Villa Lattes dall'8 maggio al 30 maggio 2004
via Thaon di Revel - Vicenza - tel 0444-962136
orario 10.30 -12.30 e 16-19 da martedì a sabato, ingresso libero


Negli anni settanta è stato istituito a Valdagno il Liceo Artistico "U. Boccioni", e alcuni anni più tardi ha iniziato l'attività a Vicenza il Liceo Artistico "A. Martini". Queste due scuole hanno fornito un significativo contributo allo sviluppo delle arti figurative nel territorio ed hanno costituito il percorso formativo di base, sia sotto il profilo culturale che tecnico, per numerosi giovani che, in seguito, hanno approfondito e sviluppato quelle prime esperienze. In questa mostra vengono presentati due giovani pittori che hanno frequentato, l'una il Liceo di Valdagno parecchi anni fa, l'altro, molto più recentemente, il Liceo di Vicenza.


Essi sono accomunati dalla forte motivazione ad esprimere se stessi e la propria visione del reale per mezzo della pittura, una visione che non si ferma sulla superficie delle cose, ma le indaga e le trasforma con un atto appropriatorio, il quale diviene proiezione dell'Ego nel compiersi dell'atto creativo.



Rossana Biason, attraverso le esperienze veneziane, prima, ed iberiche, poi, ha respirato l'aria di una cultura non provinciale e ha allargato i suoi interessi ai settori letterari e musicali. La sua opera diviene perciò il territorio in cui si fondono e si integrano la tensione emotiva e la materia cromatica, l'ansia di dare un significato al proprio esistere ed una volontà costruttiva che conduca ad una strutturalità della forma. In altri termini il "fare arte" si identifica con l'aspirazione al vivere ed al comunicare con messaggi non banali o consunti. In particolare si ritengono di maggior interesse le opere che fanno riferimento alle ricerche di Klee e di Vieira da Silva, in cui l'urgenza espressiva viene controllata con misura più riflessiva dal reticolo delle strutture organico-geometriche.




Per quanto riguarda il giovanissimo Emil Berdin appare evidente il suo grande interesse per le ricerche materiche di Burri e per le campiture cromatiche di Afro. L'esito è prossimale all'espressionismo astratto in cui l'elemento linguistico fondamentale risulta essere il gesto che incide e lacera la materia pittorica resa più drammatica dai neri che fungono da supporto strutturale e partiscono i campi cromatici. L’impatto è però mitigato nella sua crudezza e assume accenni di liricità mediante l'inserimento di campiture che hanno chiaramente la loro matrice nel caldo colore della tradizione veneta.




Indubbiamente due personalità diverse che, pur con alcune "ruvidezza" dovute a personalità ancora in evoluzione, credono fermamente nel potere catartico dell'arte.


Vicenza, aprile 2004 Sandro Stocco


Rossana Biason nasce a Vicenza e studia al Liceo Artistico di Valdagno. Lavora nell'atelier di architettura "Delta", consegue il diploma di scenografia presso l'Accademia di Venezia e quindi è collaboratrice presso il Laboratorio di Scenografia del Teatro Goldoni di Venezia. Trasferitasi in Spagna frequenta il corso di Costume Teatrale presso la scuola Superiore d'Arte Drammatica di Barcellona e tiene mostre personali a Valencia (Galeria de l'Este, 1993) e a Barcellona (Galeria Laie, 1994). Dopo alcuni anni trascorsi a Vicenza, dal 2001 soggiorna in Portogallo, a Lisbona,doveallestisce il "Laboratorio Blu" in cui tiene corsi e workshops in accordo con la Camera Municipale. Durante la sua permanenza in Portogallo è invitata ad esporre un ciclo di opere a Leiria, presso la "Galeria 57".
Rientra a Vicenza alla fine del 2002 e recentemente ha allestito alcune mostre personali su tematiche specifiche - "Lisboa jump", "To Rachei Corrie", "Tabacaria" dedicata al poeta Fernando Pessoa in spazi non convenzionali.


Vive e lavora a Vicenza, contrà S. Pietro, 40 telefono 0444.304533


Emil Berdin nasce ad Arzignano (Vicenza) nell'aprile del 1983 e fin da giovanissimo nutre un forte interesse per la pittura e le attività espressive. Studia discipline pittoriche al Liceo Artistico "A. Martini" di Vicenza avendo in particolare come riferimento il prof. Alessandro Faggionato e si diploma nel 2002. Si iscrive quindi al D.A.M.S. presso l'università di Padova che attualmente sta frequentando.
Ha partecipato ad alcune esposizioni di cui si ricordano: "Io futurista dipingo la velocità" (Vicenza, L.A.M.e C., 2000) e "Generazionale" (Vicenza, Salone degli Zavatteri, 2002).


Vive e lavora a Povolaro (Vicenza), via G. Pascoli, 32 telefono 0444.591721


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