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Simboli e misteri del prezioso Tibet

aprile/maggio 2004

Un viaggio nel Tibet della cultura buddista, tra monasteri e spiritualità, tra Feng Shui e arte antica, tra filosofia e immagini di viaggi impossibili. Salone degli Zavatteri, Logge della Basilica Palladiana Vicenza dal 23/4/2004 al 6/6/2004

Tibet Budda SIMBOLI E MISTERI DEL PREZIOSO TIBET


Sede: Salone degli Zavatteri, Logge della Basilica Palladiana Vicenza, dal 23/4/2004 al 6/6/2004 tel. 0444.321354
Orari : Da martedì a venerdì 10,30/13 - 15/19
Sabato e domenica 10,30/13 - 15/20
Lunedì chiuso Ingresso libero


Organizzazione: Comune di Vicenza con Galleria Thais, Antichità d’Oriente
Ideazione: Gioacchino Obrietan Thais - Via Einaudi, 54 - Brendola (VI)
Tel. 0444.490413 E mail: [email protected] www.thaisoriente.com


Informazioni Comune di Vicenza
Assessorato alle Attività Culturali tel. 0444.222101
Www.comune.vicenza.it email:[email protected]


Progetto : Arch. Paola Trevisan in collaborazione con Elisabetta Zanin
Grafica : Renato Toffon
Suono : Mirroir de la Musique
Progettazione del verde : Il giardino bio armonico di Ernesto Passuello
Luci : Fabbian illuminazione Tower systems
Regia olfattiva: OIKOS
Book shop In mostra


Vicenza, aprile 2004


Un viaggio nel Tibet della cultura buddista, tra monasteri e spiritualità, tra Feng Shui e arte antica, tra filosofia e immagini di viaggi impossibili.

Un microcosmo articolato in otto ambienti, ciascuno ispirato a uno degli otto simboli del “Buon Auspicio” della filosofia buddista: la ruota, il parasole, i pesci d’oro, il vaso del tesoro, il fior di loto, la conchiglia, il nodo senza fine e la vittoria.

Ambienti che ricreano l’atmosfera di un Oriente mai così vicino: perché sono arredati con mobili antichi, perché alle pareti l’occhio incontra gli enormi disegni sacri “Tanka”, perché saranno presenti anche alcuni monaci tibetani che spiegheranno la loro vita e saranno impegnati a disegnare il mandàla sacro Yamantaka.

Questa è, in sintesi , la mostra che si svolgerà a Vicenza, in Basilica Palladiana, nel Salone degli Zavatteri, dal 23 aprile al 6 giugno 2004,dal titolo “Simboli e misteri del prezioso Tibet”.
Negli spazi reinventati da Palladio, in un gemellaggio ideale tra l’eleganza dell’architettura dell’Occidente e il fascino delle culture orientali, la mostra rappresenta un’occasione per toccare con mano gli arredi, l’artigianato (fra cui anche gioielli e paramenti sacri), la scultura, i manufatti della vita quotidiana del Tibet, una terra che è uno scrigno di sapienza ma che ha anche molto sofferto nel recente passato.


Ideata da Gioacchino Obrietan, antiquario ma prima ancora appassionato esploratore da oltre trent’anni del mondo orientale, la mostra è promossa dal Comune di Vicenza, Assessorato alle Attività Culturali con il patrocinio del Rotary Club Vicenza Berici, presenta una parte delle collezioni di antichità orientali raccolte da Obrietan durante i suoi numerosi viaggi in Oriente, alla ricerca di testimonianze della vita e del passato, dai mercati di Kathmandu alle montagne dell’ Himalaya.


Tra le altre particolarità della rassegna, merita una segnalazione la ricostruzione degli interni di un monastero buddista del XVIII secolo: per gustarne i significati, i visitatori avranno come guide quattro monaci lama tibetani (che vivono in esilio nel Nepal e in India) i quali saranno presenti nella Basilica Palladiana per tutto l’arco della mostra.

Oltre cento fotografie, scattate dallo stesso Obrietan testimonieranno inoltre gli ultimi suoi viaggi in Oriente mentre nella saletta proiezioni sarà trasmesso il video del recente viaggio effettuato in Tibet lo scorso anno.

La mostra segue quella svoltasi, sempre in Basilica Palladiana, due anni or sono e intitolata “Hoi An, Shangai, Lhasa: viaggio nell’antico Oriente”, che ha riscosso un enorme successo di pubblico e di critica.


Ufficio Stampa
Studio D.C.R. – Vicenza – tel. 0444.544852
e-mail: [email protected]


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