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Diversi e divisi: diario di una convivenza con l’Islam

Incontro con l'autore

Diversi e divisi: diario di una convivenza con l’I

VENERDI’22 OTTOBRE 2010 ORE 20.30

Sala Riunioni COOP VENETO sc

Via Roma 21/a – Recoaro Terme (VI)


Un racconto d'amore, un saggio socio-religioso, uno sfogo emozionale, una provocazione intellettuale, una denuncia a cuore aperto? Sono queste le domande che Franco Bruno Vitolo pone nella sua introduzione al libro di Nella Rega "Diversi e Divisi". In questa opera terza dell'autore si crea un cammino d'identità e, al tempo stesso, di rottura con i due libri precedenti: "A sud di Bagdad" (cronaca dell'Iraq negli anni della guerra di Bush) e "Sud dopo Sud" (inchiesta nel Libano della guerra civile). Nei primi due libri/rèportage in zone di conflitto, dominava l'angolazione del democratico aperto alla cooperazione, del brillante inviato Rai, che non vive la cronaca "per veline", e non per caso si trova a Nassirya pochi giorni prima del tragico attentato, e non per caso riesce ad intervistare i leader libanesi più inaccessibili.

Con "Diversi e Divisi", il rèportage parte direttamente da un'esperienza personale, un esperienza ravvicinata co la religioe islamica. Una storia d'amore tra un giornalista del profondo Meridione europeo con un'affascinante donna sciita, nella quale è rilevante l'impossibilità di dialogare davvero alla pari. Ma di un amore "diviso", quello che si consuma tra un uomo e una donna, "diversi".
Distanti nel modo di comunicare, di baciare, di fare l'amore. Una storia di "diversità" che dividono, che erigono steccati dialettici, culturali, religiosi, addirittura nelle pratiche sessuali. Un'esperienza fatta di viaggi, persone, tentativi, amore, ricerca di autenticità. Un cammino che inizia nel Libano alla fine dell'occupazione siriana ed arriva fino alla Roma cattolica, alle sue donne senza velo, all'integrazione possibile.

Un cammino che  a tentoni procede tra le mine vaganti del nonpensiero, delle regole da seguire necessariamente, e tra di esse cerca di districarsi. Per capire a che punto si può essere fedeli fino all'obbedienza, quale sottile confine può separare la libertà della scelta nel credo delle religioni. Giorno dopo giorno, nelle abitudini che più ci toccano nel quotidiano, quanto ampio è il margine concesso all'individuo? Quanto può incidere nelle scelte personali il senso di appartenenza, specia se non sottoposto al libero arbitrio? Un uomo e una donna sono prima di tutto individui o soprattutto i rappresentanti di un gruppo di provenienza (religioso, politico, o sociale che sia)? La risposta è arrivata col tempo. "Diversi e divisi", non è un giudizio, ma la constatazione di essere davvero differenti dal mondo musulmano; è un libro per sfatare il mito del razzismo di noi occidentali e le critiche che noi riceviamo, in questo senso, dai musulmani.

Nello Rega, è giornalista della redazione Esteri di Televideo Rai. Ha lavorato per il Giornale Radio Rai, San Marino RTV (consociata Rai), Tg3, Radio Dimensione Suono. È stato inviato in Romania, Grecia, Albania, Jugoslavia, Algeria, Cipro, Iraq, Kosovo, Libano, Territori Palestinesi, Israele, Afghanistan. Ha vinto premi di giornalismo e comunicazione internazionali e italiani, tra cui l'edizione 2006 della "Campana d'argento per la Pace". Dal 2005 è Presidente della Together Onlus e del progetto umanitario Libanitaly.  Coordinerà la serata Liliana Magnani, presidente di Coop Veneto Sc, Valdagno.


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