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Vicenza: A Galleria Celeste In Mostra ‘Come In Sogno’, Collettiva D’arte Sacra

Sabato 15 Marzo, alle 18.30 momento culturale tra Musica e Poesia per introdurre all’argomento

Vicenza: A Galleria Celeste In Mostra ‘Come In Sog

Dalle simbologie del positivo e negativo di derivazione orientale dei lavori concettuali e tridimensionali di Roberto Fontanella alle architetture mistiche e fantastiche di Bruno Gorlato, presenti nei suoi paesaggi e nelle città ultraterrene, dagli assemblaggi di lamine polimateriche di Franco Tonello ai paesaggi di luce di Teresa Soardi, dalle ricerche di forme e colori di Francesco Orrico alla simbolicità delle opere di Paolo Apolloni. ‘Come in sogno – Percorsi d’arte  dal divino incarnato all’umano trasfigurato’ è la collettiva di arte sacra che Galleria Celeste (Contra XX Settembre, 56 a Vicenza) ospiterà fino al 19 aprile proponendo un evento di approfondimento al tema domani sera, sabato 15 marzo alle 18.30 con la lettura del poemetto omonimo di Antonio Capuzzo, interpretato dalla professoressa Maria Luisa Daniele Toffanin, l’attore Loris Rampazzo e dal musicista Andrea Maiolini. “Gli autori di questa mostra intendono proporre un percorso che, come in sogno, possa permettere l’esperienza cristologica evocata: l’incontro tra un divino che s’incarna e un umano che si trasfigura, non solo nelle opere presentate, ma nell’intimo di ciascuno – scrive Don Dario Vivian nella prefazione del catalogo -  L’opera d’arte è materica, l’artista si sporca concretamente le mani per produrla, la sua ispirazione passa attraverso ciò che è fisico. Per questo penso all’arte come ad un’esperienza, che non può non avere in se stessa una radicazione cristologica. Infatti, in Gesù Cristo, è il divino che s’incarna nell’umano, la dimensione trascendente si rivela non in un’ascesa bensì in una paradossale discesa. L’artista, al di là della sua stessa consapevolezza, fa emergere dal di dentro della materia ciò che in essa si dischiude, in quanto il mondo e la storia sono abitati da una Presenza. E proprio a partire da questa inabitazione, insita in ogni cosa, l’umano può trasfigurarsi e ritrovare la sua consistenza più profonda. Gesù di Nazareth mostra la sua divinità nell’umanità vissuta fino in fondo, è divino nel suo essere singolarmente e significativamente umano”.

L’ingresso alla mostra è gratuito. Per partecipare all’evento di domani sera l’entrata con tessera è di 5 euro compreso aperitivo-buffet. Per informazioni www.galleriaceleste.it. [email protected] - tel 333/7272633.  Su Facebook: www.facebook.com/galleriaceleste



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