Arte in banca
Sguardi sul Novecento                      

Mimmo Rotella. Tra informale e pop art (1948-1962)

Cinque opere di Mimmo Rotella accolgono passanti e visitatori in una piccola e preziosa mostra “visitabile” 24 ore al giorno nel cuore di Vicenza.

E’ il terzo appuntamento di Arte in banca. Sguardi sul Novecento, rassegna che trasforma in particolari spazi espositivi le vetrine di Contra’ del Monte della Cassa di Risparmio del Veneto.

Fino al 18 aprile l’esposizione vicentina, che presenta in esclusiva opere della collezione del Novecento di Intesa Sanpaolo, guida alla scoperta di cinque opere dell’artista scomparso nel 2006, famoso nel mondo per i suoi décollage. I cinque lavori, tutti compresi nell’arco di tempo che unisce gli anni difficili del dopoguerra a quelli del boom economico, sono testimonianza tra le più convincenti della ricerca portata avanti dal giovane artista in piena consonanza con i più innovativi  e sperimentali linguaggi del tempo.
Rotella si mostra alla ricerca di quella poetica tutta sua che saprà mettere a fuoco nei “manifesti strappati” di matrice pop. La vera esperienza dei décollage inizia tra il 1953 e il 1954, e muove da un bisogno di gestualità e di rottura che va al di là dei risultati d’immagine raggiunti. Il décollage di Rotella è infatti il risultato di due momenti successivi, di cui il primo -  il gesto, la lacerazione, lo strappo del manifesto da un muro di città – non è certamente meno importante del secondo – l’assemblaggio, la ricomposizione in studio di materia, colore, segno in una nuova, inedita forma. I due raffinati décollage esposti,  Materia del 1956 e La fuga del 1959, sono un esempio di come la carta strappata dei manifesti si possa trasformare nell’azzurro di un cielo luminoso o in una notte abitata da presenze fantastiche.

Curata da Marilena Pasquali, la rassegna espositiva conferma la scelta della valorizzazione di uno spazio centrale nella vita della città che ha visto per oltre venti anni la proposta di mini rassegne di Museo in Banca. L’idea fondante è quella di un “museo trasparente”, aperto a tutti 24 ore al giorno per sette giorni la settimana in una strada di passaggio, tra il corso e la piazza principali: una  vera “via di fuga” fra luoghi molto frequentati della vita cittadina: uno spazio di tranquillità, di incontro discreto con la bellezza e il significato profondo dell’arte che ha trovato un filo conduttore coerente all’interno dell’iniziativa dedicata al contemporaneo in città lo scorso gennaio.

La novità della rassegna di Arte in banca. Sguardi sul Novecento consiste nella proposta di una serie di esposizioni di opere tratte dal patrimonio d’arte di Intesa Sanpaolo, cresciuto nei decenni e comprendente oggi un corpus di opere novecentesche di straordinario interesse. Dal lavoro su carta alla scultura, dal libro d’artista all’opera dipinta, la rassegna dà spazio a linguaggi e tematiche diversi proponendo al solo pubblico vicentino opere solitamente non in visione. Le precedenti esposizioni hanno presentato lavori di Emilio Tadini, Mario Ceroli e Afro e Mirko Basaldella.

Il dépliant che illustra le opere in mostra a firma di Marilena Pasquali è a disposizione nella stessa sede della Banca, nelle filiali della Cassa di Risparmio e alle Gallerie di Palazzo Leoni Montanari.
La rassegna è promossa da Intesa Sanpaolo e realizzata dal settore Beni Archeologici e storico-artistici.

Arte in banca
Sguardi sul Novecento 
Mimmo Rotella. Tra informale e pop art (1948-1962)

Vicenza, vetrine di contra’ del Monte
Cassa di Risparmio del Veneto
16 gennaio  – 18 aprile 2010

Iniziativa promossa da Intesa Sanpaolo
a cura del settore Beni Archeologici e storico-artistici

Testi storico-critici
Marilena Pasquali

Segreteria organizzativa
Elena Milan

Segreteria documentaria e conservazione
Laura Feliciotti

Allestimento e Grafica
Mario Astrini

Informazioni
tel. 800.201782    e-mail: [email protected]
Website: www.intesasanpaolo.com  (Beni culturali, Le raccolte d’arte)

Informazioni per la stampa:

Beni Archeologici e storico-artistici, Intesa Sanpaolo
tel. 800.201782    [email protected]
 
Studio DCR
tel. 0444.544852  [email protected]