Per il terzo anno consecutivo il parco del quattrocentesco villino Monza-Maccà, in via Rossi 37, sede della biblioteca comunale di Dueville, diventerà l’arena estiva del teatro Busnelli, in cui la cooperativa culturale Dedalofurioso darà vita alla rassegna “Busnelli Giardino Magico”, organizzata in collaborazione con il Comune di Dueville.

Concerti settimanali che spaziano fra vari generi musicali, rappresentazioni teatrali e reading, cineforum all’aperto, ma anche spazio ai bambini e ai ragazzi con la rassegna “Teatro Incanto”, appuntamenti con l'arte e incontri con autori.
In collaborazione con l’associazione Assurdo Teatro, dal 17 al 24 agosto il giardino ospiterà “Be Quiet – non svegliate il can che dorme”, cui parteciperanno Vitaliano Trevisan, Loris Tormen, Daniele Roccato, Ettore Martin, Riccardo Bocci ed altri, lasciando spazio ad interessanti intersezioni tra musica, teatro e letteratura.

Come anticipazione dell’apertura del Giardino, domenica 20 giugno la compagnia teatrale La Trappola presenterà la commedia brillante “Variazioni sulla IV Corda e grugniti di cinghiale”.
Giovedì 24 primo appuntamento teatrale dedicato alle famiglie con “Lupo Sabbioso” interpretato da Pino Costalunga accompagnato al pianoforte da Ian Lawrence Mistrorigo.
Venerdì 25 spazio al cabaret con i Seven Gnoms, che presenteranno sul palco del Busnelli Giardino Magico il loro “Seven in condotta ovvero... gioventù bocciata”.
Sabato 26 inizia la rassegna cinematografica a cura del Circolo Cineforum di Dueville, appuntamento consolidato nel periodo estivo per la piazza di Dueville. Novità di quest'anno la collaborazione con Operaestate Festival Veneto. Il primo film proposto è Mine vaganti di Ferzan Ozpeteck.
Domenica 27 festa di inaugurazione con un “aperitivo artistico”: con il sottofondo musicale curato dal raffinato dj Paolo Berto, Mirta Caccaro, Lisa Castellani e Michela Parise esporranno alcuni propri lavori: un'ottima occasione per apprezzare il talento delle tre artiste, duevillesi di prestigio. Gabriele Scotolati allestirà un suo spazio in cui esporre e creare.

La stagione proseguirà nei mesi di luglio ed agosto, con tante altre proposte: uno spazio vivo e ricco di eventi, dove saranno ospitate manifestazioni molto diverse tra loro in grado di essere momento di riflessione e di evasione.
Per informazioni consultare il sito www.dedalofurioso.it o contattare il numero 3457079215.

TEATRO INCANTO
Rassegna di spettacoli teatrali e laboratorio di narrazione per bambini e ragazzi
1a edizione

All'interno del cartellone del Busnelli Giardino Magico 2010, abbiamo voluto dedicare uno spazio del tutto speciale per i bambini e per le loro famiglie.
Abbiamo selezionato tre spettacoli diversi tra loro per tipologia e per linguaggio narrativo, con un alto livello qualitativo, di compagnie professioniste. Il primo è “Lupo sabbioso” della Compagnia Glossa Teatro fissato per giovedì 24 giugno alle ore 21.15. Seguirà lo spettacolo “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare” della Compagnia La Piccionaia – I Carrara, giovedì 15 luglio sempre alle ore 21.15: questo evento è inserito in Teatroincontri 2010, promosso dalla Provincia di Vicenza  con il contributo delle Banche di Credito Cooperativo e Casse Rurali della provincia di Vicenza, per la promozione della cultura nel territorio. L'ultimo spettacolo sarà “Sirenetta” della Compagnia Spazi Vuoti, domenica 18 luglio alle 21.15: la rappresentazione è inserita nel cartellone del Minifest, organizzato e promosso da Operaestate Festival Veneto.
Nel contempo si snoda un percorso di narrazione dal titolo “Il giardino dei miti” elaborato e curato da Valentina Brusaferro. Tre appuntamenti a partecipazione gratuita con preiscrizione presso la Biblioteca Comunale di Dueville che prevedono la narrazione di alcuni tra i più famosi miti classici greci. Le attività proposte coinvolgeranno direttamente i bambini in un momento ludico finale. Appuntamento per martedì 29 giugno con “Il filo di Arianna”, martedì 6 luglio con “Il pomo della discordia” e martedì 13 luglio con “Re Mida”, con inizio sempre alle ore 18.
Infine una festa multiforme, al centro della rassegna, fissata per giovedì 8 luglio a partire dalle ore 18. Protagonisti dell'evento saranno i genitori dei bambini assieme a vari artisti che proporranno spettacoli, giochi, musica ed arte. Partecipa alla festa anche il Villaggio SOS di Vicenza.
Ogni informazione è reperibile sul sito internet www.dedalofurioso.it o telefonando al numero 3457079215.

TEATRO INCANTO
Rassegna di spettacoli teatrali e laboratorio di narrazione per bambini e ragazzi
1a edizione

Progetto di narrazione teatrale a cura di Valentina Brusaferro
IL GIARDINO DEI MITI

“L’amico della saggezza è anche un amico del mito”.  Aristotele

HIC QVEM CRETICVS EDIT
DEDALVS EST LABERINTHVS
DE QVO NVLLVS VADERE
QVIVIT QVI FVIT INTVS
NI THESEVS GRATIS ARIADNAE STAMINE JVTVS
QUESTO È IL LABIRINTO CHE IL CRETESE
DEDALO COSTRUÌ E DAL QUALE NESSUNO,
ENTRATOVI, POTÉ USCIRE ALL’INFUORI DI TESEO
AIUTATO, PER AMORE, DAL FILO DI ARIANNA

Progetto di narrazione a cura dell’attrice Valentina Brusaferro. Gli eventi prevedono la narrazione di alcuni tra i più famosi miti classici greci. Le attività proposte coinvolgeranno direttamente i bambini in un momento ludico finale.
Il giardino è uno spazio mitico, magico, come un sogno, dove via, via prendono forma immagini, suoni, parole, odori.                                                                                                                                              E’ un’officina dei sensi, un luogo di celebrazione di riti, un alfabeto di linguaggi simbolici.
Miti e fiabe ci parlano nel linguaggio dei simboli.
Ci permettono di comprendere ed elaborare le pulsioni che governano la complessità dei destini umani.
Attraverso il loro contenuto sono espressi sogni, pulsioni, paure, desideri interiori,
meraviglia e incanto.
Il “Giardino dei Miti” racconta di terre lontane, di antichi amori, di misteri e illusioni tra alberi, fili d’erba, e sussurri di vento.

NARRAZIONI

IL FILO DI ARIANNA

Il Minotauro era figlio di Minosse, Re di Creta. Era un essere mostruoso, metà uomo e metà toro, nessuno poteva incontrarlo senza morire dalla paura… Divenuto vergogna e terrore del regno, Minosse fece costruire una prigione da Dedalo, famoso architetto di corte, nella quale rinchiudere il figlio. E Dedalo costruì un intricato labirinto. Il Minotauro fu rinchiuso in questa triste dimora e per placare la sua ira bramosa di sangue umano, il Re suo padre ogni anno gli offriva in sacrificio alcuni giovani. Accadde però che Arianna, figlia di Minosse e sorella del Minotauro, se innamorasse di Teseo, giovane ateniese destinato al terribile sacrificio. Fu per amore e solo per quello che Arianna, trovò la forza e il modo per sconfiggere il mostro e liberare il suo innamorato…

L’evento propone un percorso di orientamento all’interno di un labirinto situato tra le piante e gli alberi del giardino, tra ragnatele di fili, trame di parole e immagini, che incessantemente ricostruiscono, scompongono, rimescolano, e trasformano fili e parole in riti magici. Un labirinto fatto di suoni, odori, passi sbagliati, giravolte, smarrimenti, prove da superare, fili da ritrovare, uno spazio mutevole dove è concesso perdere la via, cambiare direzione, cercare la strada giusta.

IL POMO DELLA DISCORDIA

Era una giornata di sole e pioggia, gli Dei dell’Olimpo stavano festeggiando con musica, danze e giochi, le nozze della ninfa Teti. Sul più bello della festa arrivò Eris, Dea della discordia, che non era stata invitata al matrimonio. Offesa, l’oscura Dea prima di andarsene lasciò sul banchetto di nozze un pomo d’oro con scritto “alla più bella“… Tutti gli Dei s’interrogarono su quel messaggio quando improvvisamente Atena, Era e Afrodite cominciarono a litigare …

L’evento affronta il tema della bellezza, attraverso il simbolo dello specchio.  Gli specchi replicano il mondo, lo duplicano invertendo destra e sinistra; mostrano un mondo rovesciato “dentro o oltre lo specchio” ; uno spazio sovvertito, invertito, deformato. Il tema sviluppa un’indagine che coinvolge i bambini nella ricerca della bellezza… Che cosa è bello? Che cosa è brutto? Che cosa c’è oltre lo specchio?

RE MIDA

In un tempo lontano, lontano nacque Mida, Re di Macedonia.
Alla sua nascita una processione di formiche fu vista salire sulla sua culla per posare sui suoi piccoli occhi e sulla sua piccola bocca, chicchi di grano dorato … I saggi interpretarono quest’avvenimento come segno di buon auspicio, speranza e grande ricchezza …

Attraverso la narrazione del mito di Re Mida, l’evento affronta i temi e i diversi significati del concetto di valore, ricchezza, metamorfosi e sogno. I bambini saranno coinvolti in un percorso legato all'ecologia, laddove il riciclo dei rifiuti diviene un’opportunità e una risorsa per rivalutare o reinventare oggetti caduti in disuso.

Le narrazioni sono dedicate a un pubblico di bambini (7 -12 anni), e hanno una durata di trenta minuti circa.
L’attività ludica si sviluppa dopo la narrazione e ha una durata di trenta minuti circa.
Orario: 18:00/19:15
Location: Giardino della Biblioteca Comunale (Busnelli Giardino Magico), via Rossi 37 Dueville (Vicenza)

Calendario degli eventi:
29/6 – Narrazione. Il filo di Arianna.
6/7 – Narrazione. Il pomo della discordia.
13/7 – Narrazione. Re Mida

Curriculum artistico di Valentina Brusaferro

Valentina Brusaferro, artista, attrice, performer vicentina. La sua formazione segue un percorso anomalo e originale che l’ha portata a distinguersi come una tra le più eclettiche attrici del territorio. collabora con diverse realtà legate alla musica, alle arti visive, alla danza, alla poesia. Dal 2009 fa parte del progetto p.p.p. a cura di Cristina Pezzoli e Letizia Russo. Recentemente ha debuttato al teatro Atir-Ringhiera di Milano con lo spettacolo “blitz” diretto da Cristina Pezzoli, scritto da Letizia Russo e Antonio Tarantino. Da settembre 2009 collabora con Dedalofurioso come coordinatrice artistica della rassegna teatrale. La sua formazione teatrale avviene sul palcoscenico, dove inizia a lavorare giovanissima. Dal 1997 al 2007 collabora con diverse realtà teatrali della provincia.

Studia con Mamadou Dioume; Yoshi Oida; Centre International de Créations Théâtrales di Peter Broook, Cesar Brie; Carlos Alsina; Antonella Cirigliano (L.I.S. Laboratorio Immagine Sensoriale); nel 1999 partecipa come interprete al progetto "I Porti del Mediterraneo" coordinato da Marco Baliani. Nel 2003 è semifinalista al premio scenario con lo spettacolo “Luna Park”. Nel 2004 debutta come attrice e performer al teatro Out-Of di Milano, con il monologo “Dopo Picasso solo Dio”, regia di Giorgio Fabbris. studia danza contemporanea con Anna Boschetti.
Per il progetto "TeatrInMovimento"Bassano OperaEstate, collabora con Anagoor e Laura Curino.

Impegnata in un percorso di ricerca condotto attraverso una composizione drammaturgica legata all’atto creativo, poetico, al corpo e alla voce; considera il teatro e tutta l’arte, un’opera viva, in cui l’azione accade solamente nel momento della rappresentazione, o meglio nella presentazione di un creatore vivo. Propone un lavoro che vuole stimolare l’artista nella sua profonda e unica funzione, quella del creatore. Attraverso la sperimentazione di linguaggi sensoriali, visionari, emozionali propone un’attività tesa a stimolare l’attore nella sua urgenza e unicità espressiva. L’attore vive quando propone con la sua creazione. Creare è dare corpo. L’attore non è solo interprete del teatro ma autore e regista del proprio lavoro, attraverso la ricerca riscopre ogni volta l’urgenza di agire. L’attore-creatore-poeta , indaga le zone d’ombra e di luce, tra smarrimenti e scoperte, rivelando il mistero della complessità umana creando tracce indelebili in grado di  “ferire di bellezza”.

TEATRO INCANTO
Rassegna di spettacoli teatrali e laboratorio di narrazione per bambini e ragazzi
1a edizione

giovedì 24 giugno, ore 21.15

Curriculum Pino Costalunga

Nasce in provincia di Vicenza nel 1956. Negli anni ‘70 studia recitazione e nei primi anni ‘80 inizia la professione del teatro. Lavora con registi quali Christopher Chaplin, Orazio Costa Giovangigli, Pino Manzari, Georg Bintrup, Paolo Trevisi, Giorgio Marini, Bert Rolfart, Gianfranco De Bosio, Helene Bergström, Damiano Michieletto. Collabora come attore, regista/autore con molte compagnie fra le quali TAG Teatro di Venezia, La Piccionaia di Vicenza, Gran Teatro delle Calabrie, Studio Tre di Perugia, Actores Alidos di Cagliari, Papagena di Norrköping Svezia, Fondazione Aida di Verona e molti altri gruppi. È ora direttore artistico di GlossaTeatro con sede a Vicenza. I suoi spettacoli sono stati Francia, Austria, Portogallo, Malta, Canada, Egitto, Spagna, Polonia, Germania, Tunisia, Svezia, Romania, Grecia, Belgio, Olanda, Lussemburgo, Turchia, Libano, Siria, Messico. Lavora molto con il Teatro per i ragazzi e con le scuole in progetti di lettura e spettacolo: è da alcuni anni ospite del Festivaletteratura di Mantova con progetti legati alla lettura ad alta voce. Lo spettacolo Pippi Calzelunghe di cui ha curato traduzione, riduzione e regia (con M. Rolfart, coprodotto da Fondazione Aida di Verona e Glossateatro di Vicenza) ha vinto il premio nazionale Biglietto d’Oro del Ministro dei Beni Culturali nel 2008 nella categoria spettacoli per ragazzi prodotti da Stabili di Innovazione. Nel 2010 collabora con Teatro Stabile del Veneto nella produzione Tramonto di Renato Simoni.

Curriculum Ian Lawrence Mistrorigo

Pianista, compositore, improvvisatore. Nato a Londra nel 1971, ha studiato pianoforte e composizione con diversi insegnanti, tra i quali il Maestro Fabio Vacchi.
Ha tenuto con successo numerosi concerti in  importanti teatri, club, rassegne e festival internazionali, in Italia e all’estero, come ad esempio la “Serata dei pianisti” nell’ambito del festival “Vicenza jazz” , con Antonello Salis, Stefano Bollani e  Kenny Werner.
Molto attivo come solista, suona e collabora  con diversi musicisti e formazioni musicali: Paolo Bressan, Lorenzo Pignattari, Hotel Rif, Gabriele Grotto, Gruppo Corale Melodema…
Nei recital per piano solo predilige il linguaggio dell’improvvisazione, che è libera di scaturire in uno stile personale ed intenso, dando ampia considerazione alla tradizione della musica classica occidentale e al ruolo che l’improvvisazione vi ha rivestito.
Nell’ ambito della musicazione dal vivo di film muti, si è esibito in molte rassegne e festival , musicando più di 100 pellicole dell’epoca del muto, e vincendo importanti premi:     
- 1° premio alla selezione mondiale di un pianista per il festival internazionale “Le giornate del cinema muto 2006” di Pordenone/Sacile,
- Premio "Ermitage" al Festival internazionale “Four FilmFestival 2006" di Bolzano per la colonna sonora del film "Joan the woman" di Cecil B. De Mille, USA 1917, 128',
- 3° premio alle selezioni e 2° premio del pubblico al Festival Internazionale del cinema muto musicato dal vivo di Aosta  “Strade del cinema 2005”.
Ha  composto musica per pellicole di vario genere, per la radio, la TV e soprattutto per il teatro con numerosi spettacoli di successo.
La fusione dei più diversi stili musicali, quali musica classica, avanguardia, jazz e musica etnica, è una parte consistente della ricerca artistica, che a volte si avvale anche di strumentazione elettronica.

TEATRO INCANTO
Rassegna di spettacoli teatrali e laboratorio di narrazione per bambini e ragazzi
1a edizione
giovedì 15 luglio, ore 21.15:
STORIA DI UNA GABBIANELLA E DEL GATTO CHE LE INSEGNÒ A VOLARE
Dall’omonimo racconto di Luis Sepùlveda

Drammaturgia Carlo Presotto e Titino Carrara
Regia Titino Carrara
Con Carlo Presotto, Giorgia Antonelli, Matteo Balbo
Consulente video Giacomo Verde

Questa fortunata produzione è diventato lo spettacolo più rappresentato nella lunga storia del Teatro Ragazzi della Piccionaia, alla soglia delle 400 repliche. Ha incontrato nel suo lungo percorso piccoli spettatori e pubblico di famiglie, ha partecipato alle principali rassegne nazionali, ha vinto il 1° premio della giuria dei bambini “L’uccellino azzurro” a Molfetta nel 1999, nell’ambito del Festival “Ti fiabo e ti racconto”, confermandosi come uno tra gli spettacoli più richiesti ed applauditi. Per questa nuova stagione di programmazione l’interpretazione è affidata al suo attore storico, Carlo Presotto, affiancato da due giovani attori che provengono dalla sua scuola di teatro, che daranno freschezza e nuova vitalità a questa famosa storia. Liberamente tratta dal celebre racconto di Luis Sepùlveda, questa messinscena ne rievoca l’atmosfera, affrontando con la stessa levità, la stessa ironia i temi cari allo scrittore cileno. Sul palcoscenico si snoda l’avventura di personaggi ormai familiari: la gabbiana Kengah, il burbero Zorba, il saccente Diderot, e poi Fortunata, il dispettoso Mattia e i perfidi topi. A tratti, però, l’io narrante diviene l’occhio di una telecamera a circuito chiuso, che giocando con piccoli oggetti comuni, inventa personaggi e situazioni su un grande schermo che campeggia, sghembo, sul fondo della scena. La televisione si fa elemento attivo della storia, grazie all’abilità degli interpreti, che con questa interagiscono; si modifica il rapporto con il reale e si perde la coincidenza tra l’essere e l’apparire, a sottolineare che ogni cosa può essere “diversa”. A saperli ben guardare, una penna d’oca può diventare un gabbiano, una goccia d’inchiostro un mare di petrolio, un gomitolo di lana un gatto curioso…

Età consigliata: dai 5 anni e per famiglie
Genere: teatro d’attore e video
Tecnica: teleracconto.

TEATRO INCANTO
Rassegna di spettacoli teatrali e laboratorio di narrazione per bambini e ragazzi
1a edizione
Domenica 18 luglio, ore 21.15:
SPAZI VUOTI              
con il Patrocinio della Fondazione H. C. Andersen 2005 di Odense, Danimarca
in collaborazione con Compagnia della Corte, Pavia

SIRENETTA 
UNA   STORIA   SOTTO/SOPRA  IL  MARE

Selezione PREMIO SCENARIOinfanzia  2006
Spettacolo partecipante a SEGNALI 18
Menzione Speciale CALATIAFESTIVAL 2007
Vincitore Premio Irgoli per il Teatro 2007
Vincitore Premio Otello Sarzi – Nuove figure del teatro 2008

regia: Marta Arosio - drammaturgia: Lorenzo Piccolo
con: Sara Corso, Lorenzo Piccolo, Laura Pozone, Silvia Zerbeloni

Questa è la storia di uno spaesamento, di una fanciulla spiaggiata e delle sue metamorfosi.
A ciò si aggiungono: racconti esotici di terre lontane,
tempeste per mare (ma nessuno va a fondo),
piedi perfetti, nuoto sincronizzato, picnic sulla sabbia,
coltelli magici, canzoni d’amore, crociere in Norvegia,
e patti dai quali indietro non si torna

Tutti almeno una volta si sono sentiti fuori posto, ‘sbagliati’, spaesati… questa è la storia di come si debba lottare (a volte anche con se stessi) per capire quello che si vuole essere e, finalmente, diventarlo. E’ la storia di come niente è facile, o senza conseguenze, e di come non sempre accadrà quello che avevi pensato: ma un’altra cosa, nuova, inaspettata. Il passaggio da un elemento all’altro – dall’acqua alla terra, dalla terra all’aria – ci accompagna attraverso un percorso di crescita segnato dalla più vera e dura delle sentenze: nel bene e nel male, non si torna mai indietro. Intendiamoci, nel nostro spettacolo si ride, e si ride molto. Ma anche: ci si spaventa, ci si commuove, ci si affeziona a dei personaggi, si condividono le loro avventure. E alla fine, insieme alla storia, forse sarà arrivato qualcosa di più.

Spazi Vuoti nasce nel 2006 dal bisogno di un gruppo di giovani artisti di affrontare il teatro in generale e il teatroragazzi in particolare cercando un approccio originale, facendo della contaminazione di linguaggi e della ricerca poetica parte imprescindibile del proprio percorso. Per questo abbiamo scelto di lavorare insieme pur essendo molto diversi gli uni dagli altri, per condividere, ciascuno a suo modo, una ricchezza, un’unicità. In particolare, per questo spettacolo, l’elemento della danza è stato da subito individuato come la chiave per raccontare la diversità della Sirenetta, questo suo spaesamento rispetto al mondo che la circonda: la protagonista è una danzatrice e il suo percorso di lavoro prende le mosse dalla oggettiva differenza di formazione rispetto agli attori.

DOMENICA 27 GIUGNO, ore 19.30

APERITIVO ARTISTICO – inaugurazione del Busnelli Giardino Magico2010

Domenica 27 festa di inaugurazione con un “aperitivo artistico”: con il sottofondo musicale curato dal raffinato dj Paolo Berto, Mirta Caccaro, Michela Parise e le allieve del corso di Lisa Castellani esporranno alcuni propri lavori. Gabriele Scotolati allestirà un suo spazio in cui esporre e creare. Il Busnelli Giardino Magico si anima d'arte.

Mirta Caccaro
Mirta Caccaro è nata a Vicenza, vive e lavora a Dueville e si è diplomata in pittura all'Accademia di Belle Arti di Venezia.Ha frequentato il Laboratorio di Incisione presso la scuola "Remondini" di Bassano del Grappa, con il Maestro A.Martini e il corso di Illustrazione con Adelchi Galloni a Venezia. Si occupa di illustrazione xilografica per ragazzi, di lavori di stencil, decorazione e murales. Negli ultimi anni si è dedicata alla ceramica presso il Laboratorio Rigon a Friola. Scrive di lei Eraldo Di Vita: “Quella di Mirta Caccaro si può definire una "nuova astrazione intellettuale", quasi musicale o fortemente legata alla musica, dove tutto ciò che non è essenziale stride e diventa ridicolo. Del resto non è raro trovare, tra le opere degli artisti astratti, riferimenti alla letteratura, alla poesia e alla musica.” Altre informazioni su www.mirtacaccaro.it.

Lisa Castellani
Ha curato il laboratorio 2010 del corso di pittura per adulti organizzato da Dedalofurioso in collaborazione con la Biblioteca Comunale. Sarà presentata una selezione dei lavori realizzati dalle corsiste.

Michela Parise.
Pittrice autodidatta, nel 2008 si iscrive al corso di pittura ad olio del pittore vicentino Gian Giacomo Gabin e qui inizia la sua attività pittorica. Nel 2009 entra a far parte del gruppo di artisti “Gruppo Arte G.Golin”. Nel 2010 espone in Libreria Do Rode a Vicenza con il gruppo “ARTE3” (Parise, Comparin, Sperotto); poi alla collettiva “La donna nelle diverse realtà” con il Gruppo Arte G. Golin in Chiesetta S.M. Assunta a Vigardolo. Partecipa alla collettiva “Arte in corsia” presso l’Ospedale Civile di Thiene e alla collettiva “Emozioni Floreali” con il Gruppo Arte G.Golin in Chiesetta S.M. Assunta a Vigardolo. Attualmente continua la sua esperienza pittorica col maestro Gian Giacomo Gabin.