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Presentazione del libro STORIE DELL'ALTRO MONDO di Tommasino Giaretta

Gioved́ 26 marzo, ore 15.30 al Teatro di Ospedaletto

Presentazione del libro del STORIE DELL'ALTRO MOND

Introduzione di Secondo Pillan e Antonio Rigon, voce recitante Bianca Perosa.

Giovedì 26 marzo - ore 15.30 Teatro di Ospedaletto Via Girotto, 6 - Vicenza

Storie dell’altro mondo di Tommasino Giaretta Vista la stagione, ci permettiamo di dirlo: i libri di Tommasino Giaretta sono come i regali di Natale, si aspettano con piacere e si sa già che non deluderanno. Perché Tommasino Giaretta è un narratore vivace e simpatico, che confeziona con stile svelto e gradevole storie che si leggono d’un fiato e poi si desidera rileggere per rifletterci sopra e riscoprirne i lati più profondi. “Storie dell’altro mondo”, la sua ultima fatica letteraria, conferma quanto di buono abbiamo detto del suo autore. Sono racconti ambientati nella campagna vicentina negli anni Cinquanta dell’altro secolo. Un mondo in cui ciascuno aveva il suo ruolo e in cui la vita seguiva poche semplici regole, gioco e scuola da bambini, lavoro in casa e nei campi da adulti e messa per tutti la domenica. Poche variazioni e solo la natura e i precetti della chiesa a dettare le regole. Certo, un mondo molto diverso dal nostro, così diverso da meritare l’appellativo di “altro” che compare nel titolo, il quale proprio a questa differenza col presente fa riferimento. I racconti indugiano allegramente sulle cerimonie religiose, mostrando anche il lato pagano di certi rituali e l’atteggiamento decisamente dissacrante di certi “fedeli” che frequentavano la messa soprattutto per far contente le mogli ed eventualmente dare un’occhiata alle altre donne; raccontano poi di figure strane, come la “stria”, una donna solitaria cui venivano attribuiti poteri occulti nonché le responsabilità di vari accidenti, riabilitata sul finale del racconto dal narratore al quale faceva solo pena anche perché... non l’aveva mai guardato storto; ci sono poi storie commoventi, come il miracolo, vero o presunto non ha importanza, della bimba ritenuta storpia che improvvisamente comincia a camminare... Insomma, sono racconti che non si dimenticano, popolati di personaggi così veri da sembrare inventati o forse così ben inventati da sembrare veri...

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 


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