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Pedemontana: firmato il decreto di approvazione del progetto

Contrade sicure e accessibili: a Recoaro finiti i "Siamo molto soddisfatti per la firma del decreto di approvazione del progetto definitivo della Pedemontana Veneta e del conseguente imminente avvio dei lavori. Si tratta di un’opera infrastrutturale di fondamentale importanza per il sistema viario veneto, con importanti ricadute sull’intero sistema economico della Regione. L’opera, che prevede un investimento economico di 2 miliardi e 130 milioni di euro, avrà una lunghezza di quasi 100 km che si snoderanno tra la A4, all’altezza di Montecchio Maggiore, e la A27, in corrispondenza di Spresiano.

Questa Superstrada passerà ad una manciata di km dai comuni da noi amministrati, ed è nostro interesse primario ora far sì che prosegua speditamente anche l’iter per la bretella di collegamento tra i territori dell’alta padovana e della bassa bassanese con la Pedemontana. Va sottolineato ancora una volta come l’unico tracciato possibile sia quello ad ovest: non esiste infatti alcun tracciato est della bretella per il traffico pesante che insiste sulla Valsugana. L’unico tracciato ad est di collegamento alla Pedemontana è quello che riguarda Camposampiero risalendo dalla Statale del Santo che prosegue fino a Casltefranco per innestarsi nella Pedemontana all’altezza di Loria, e che nulla ha dunque a che vedere con le esigenze del traffico che percorre la statale 47 in direzione nord proveniente da Limena”.

Il progetto della bretella di collegamento è stato inserito nel PTCP della Provincia di Padova, ed a breve auspichiamo venga confermato anche in quello della Provincia di Vicenza, grazie all’osservazione presentata dai sindaci interessati, dalla Provincia di Padova e dalle associazioni di categoria. Tutto il territorio non può permettersi di perdere questo importante treno, per una programmazione generale più funzionale del sistema viabilistico del nostro territorio che sia in grado di fornire risposte concrete alle esigenze delle attività produttive, oltre che al miglioramento della qualità della vita dei cittadini che gravitano in queste zone.

 

I Sindaci:

Rosà – Manuela Lanzarin

Cittadella – Massimo Bitonci

San Giorgio in Bosco – Renato Roberto Miatello

Campo San Martino – Paolo Tonin


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