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Un repertorio concertistico tratto dai più celebri compositori internazionali, ma anche veneti, dell'epoca barocca. Per le notti di fine estate il Comune di Caldogno, con il contributo della casa di riposo Residenza Villa Caldogno, organizza "I suoni del Palladio", un piacevole itinerario all'insegna della musica d'artista. Anche quest'anno la prestigiosa Villa calidonense, ormai consolidata come cornice ideale per la kermesse, ospiterà quattro appuntamenti di notevole livello musicale a partire da sabato 11 settembre.Nella serata inaugurale l'onore di aprire la rassegna andrà al coro "Andrea Palladio" e all'orchestra "Archicembalo Ensamble" che, coordinati dal direttore artistico Enrico Zanovello, curatore dell'intero ciclo, si esibiranno nel concerto "Musica per la vita e la morte di una Regina": un fluire di brani del compositore e musicista barocco Georg Friederich Handel.
Il secondo appuntamento è in programma per sabato 18 settembre con una serata dedicata all'orchestra "Ensamble Ottocento". Il gruppo, composto dal soprano Francesca Lombardi, dalla violinista Linda Thaci, dalla pianista Chiara Nicora e dalla voce recitante Silvia Sartorio, accanto ai musicisti loro amici, proporrà il concerto "Musica e poesia in casa Schumann": una composizione che farà rivivere il clima intimo della casa del compositore tedesco Robert Schumann, una delle più ricche di melodia e poesia di tutto l'Ottocento. Durante lo spettacolo musicale il pubblico potrà ascoltare anche alcune selezioni tratte dalle note di Vincenzo Bellini, Gaetano Donizzatti, Gioacchino Rossini, Felix Mendelsshon e Johannes Brahms.
La kermesse proseguirà poi sabato 25 settembre con l'esecuzione musicale del violinista Giovanni Guglielmo, ultimamente impergnato in veste editoriale ed in campo discografico con la musica rara ed inedita del Settecento italiano. Accompagnato dall'orchestra "Archicembalo Ensamble", si esibirà in un concerto di presentazione del cd "Sonatee Concerti per Violino" in cui sono incluse le musiche, trascritte e revisionate da Enrico Zanovello, dei violinisti vicentini di fine Seicento Gaetano e Giovanni Meneghetti. Il ciclo di concerti si chiuderà sabato 2 ottobre con l'esibizione dell'Accademia Barocca "Willelm Hermans" che, sulle musiche di Antonio Vivaldi, presenterà un'armonia di sonate intitolata "il prete rosso", nomignolo con cui il compositore barocco era noto per il colore dei suoi capelli quando fu ordinato sacerdote. La serata renderà omaggio a Renato Cevese, affermato storico d'arte vicentino e raffinato studioso del Palladio.
Tutti gli spettacoli inizieranno alle 20.45. L'ingresso è libero. Per informazioni è possibile contattare l'ufficio cultura del Comune di Caldogno allo 0444/901529 o via e-mail all'indirizzo [email protected]
