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MELTING POT DI LINGUAGGI IN ATTESA DEL RAPIDO DELLE 21:13

L'ultimo lavoro di Dancing Brick in prima nazionale a Vicenza - mercoledì 22 aprile al Teatro Astra di Vicenza

MELTING POT DI LINGUAGGI IN ATTESA DEL RAPIDO DELL
GUSTI ASTRALI, SPETTACOLO EXTRA CARTELLONE

MELTING POT DI LINGUAGGI
IN ATTESA DEL RAPIDO DELLE 21:13

L’ultimo lavoro di Dancing Brick in prima nazionale a Vicenza


A conclusione di una stagione molto seguita ed applaudita, GUSTI ASTRALI prolunga eccezionalmente il suo cartellone e aggiunge una data, mercoledì 22 aprile. Alle ore 21.00, andrà in scena la PRIMA NAZIONALE di 21:13, l’ultimo spettacolo di Dancing Brick, compagnia inglese della quale è co-direttrice artistica e in cui recita una vicentina, Valentina Ceschi, formata alla scuola internazionale di teatro di Jacques Lecoq a Parigi. La compagnia è già nota per lo spettacolo di debutto, Brick Walls, ricevuto con grande successo di critica e di pubblico al Festival di Edinburgo nel 2006. Lo spettacolo è scritto e recitato con Thomas Eccleshare, giovanissimo talento inglese alla sua prima italiana..

Dancing Brick vuole dare vita ad un teatro attuale, poetico e divertente, che faccia risaltare l’umanità delle persone e la rappresenti nel modo più semplice possibile, creando un teatro diretto che funzioni per il pubblico. Una compagnia che preferisce costruire e ballare piuttosto che parlare e teorizzare.

Dancing Brick è alla ricerca di nuove forme di comunicazione che oltrepassino l’estetica forzosa della globalizzazione mediatica. Così la globalizzazione diventa non dannosa, è quella dei linguaggi che si rendono lingua unica. È quella di due persone, completamente straniere l’una all’altra, che in qualche modo devono comunicare, eventualmente a gesti, se non a parole. È la globalizzazione che c’è sempre stata, dalle origini dei tempi e senza interruzione alcuna. È la base comune che ci rende uguali: esseri umani, vogliosi di comunicare. Perché comunicare ci fa sentire vivi, e vivere i limiti ci fa capire il mondo. Così il tempo di attendere un treno diventa spazio per crescere, trasmettere un messaggio diventa metafora di uno scopo: la pace. Se la comunicazione diventa una necessità e se l’uomo non ha ancora smesso di esser capace di creare, allora ogni confine può essere superato.

21:13 è la celebrazione della creatività dell’essere umano, della voglia di condividere una storia, un’esperienza, ma anche il racconto del fallimento di questa impresa, e della frustrazione di non essere capiti. Esplorando gli immensi spazi che separano l’uno dall’altro – i cosiddetti language gaps – i due attori inventano il modo di riempirli di senso, e di un nuovo significato.

Nello spettacolo, 21:13 è l’orario di partenza di un treno che i due protagonisti, due persone di diversa nazionalità, stanno attendendo sul marciapiede di una stazione. Costretti da un ritardo ad attendere per lungo tempo, e non conoscendo l’uno la lingua dell’altro, iniziano a comunicare con mezzi alternativi, superando con la fantasia e con la creatività ogni ostacolo di tipo espressivo.

Loro, Valentina Ceschi e Thomas Eccleshare, quella globalizzazione ce l’hanno ormai quasi nel sangue. Hanno vissuto fianco a fianco per due anni nella Scuola di Jacques Lecoq, centro internazionale di formazione teatrale e con loro avevano francesi, spagnoli, portoghesi, israeliani, giapponesi, finlandesi, norvegesi… Per entrambi, Parigi è stata una scuola anche in questo più profondo significato. Nel corso di questa esperienza formativa hanno prodotto spettacoli rappresentati al centro Pompidou e al Theatre de Girandole a Parigi.

Valentia Ceschi
Valentina è co-direttrice artistica di Dancing Brick dal 2007. In giugno 2008 ha completato i due anni di formazione artistica e professionale alla scuola internazionale di teatro Jacques Lecoq. L’estate scorsa Valentina ha scritto, diretto e recitato nello spettacolo 21:13 al Festival di Edinburgo, in collaborazione con Thomas Eccleshare. Lo spettacolo fece parte della rosa dei candidati per il Total Theatre Award 2008 (categoria "Graduate Company").
Con Dancing Brick Valentina lavora attualmente sullo spettacolo 6.0: How Heap and Pebble Took on the World and Won, un pezzo sul pattinaggio artistico e il riscaldamento globale, che avrà la sua prima mondiale al Festival di Edinburgo, in agosto 2009.
Valentina ha anche lavorato come assistente regista, designer e capo burattianaia per l’opera A Boy and a Tiger, scritto e diretto da Bruce Gaston con i bambini dell’organizzazione Baan Gerda - Tailandia, un proggetto attualmente in tournee in Tailandia che verrà in Europa nel 2010.
Ha recentemente fondato Wig Industry, una compagnia internazionale basata a Parigi, Londra e Oslo, che si specializza in un teatro visivo e basato sui principi dell’architettura e il movimento del corpo, che e` stato invitato a partecipare al festival dell’Arte Drammatica in onore dell’inaugurazione del Palàcio do Bolhão dall’ Academia Contemporânea do Espectàculo - Teatro do Bolhão in Portogallo nel 2010.

Thomas Eccleshare
Thomas ha frequentato la scuola di teatro Jacques Lecoq dal 2006 al 2008, a Parigi dove ha anche partecipato ai Jeudis al Centro Pompidou e Musee de l’Art Moderne. All’universita` di Cambridge ha recitato in varie commedie, tra le quali Comedy of Errors per Laura Baggely al Cambridge Arts Theatre, Five Visisons of the Faithful con James Dacre, e Macbeth:The Hour. Ha scritto e diretto in compagnia di Lisa Owens il celebrato spettacolo Punch and Judy (rosa dei candidati per il Harry Porter Prize 2005).
Come fondatore e direttore di Dancing Brick, Thomas ha scritto, diretto e recitato in Brick Walls, con Dan Mansell, ricevuto con sucesso di critica e di pubblico al Festival di Edinburgo nel 2006. Ha creato in seguito lo spettacolo 21:13 (Total Theatre Award Shortlist) montato a Edinburgo e a Londra nel 2008 in collaborazione con Valentia Ceschi, con cui lavora attualmente sullo spettacolo 6.0: How Heap and Pebble Took on the World and Won, sviluppato e accreditato dal Battersela Arts Centre di Londra. Thomas è co-creatore e scrittore per la compagnia Remote Control, una compagnia comica fondata con Tom Joseph nel 2009.

Lo spettacolo è in lingua inglese e in lingua italiana.

BIGLIETTO UNICO - 8,00 euro

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
0444 323725
[email protected]
www.teatroastra.it

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