
Informazioni - Cultura - Turismo nella Provincia di Vicenza

OBIETTIVO:
PERCORSO:
TEMPO:
TEMPO DI VISITA:
PARCHEGGIO:
Da villa Guiccioli si continua lungo viale X Giugno. Dopo 300 metri sulla sinistra, un massiccio cenotafio sormontato da una croce ricorda i caduti austriaci del X cacciatori da campagna (Feldjägerbataillon nr. 10) ed il luogo dove venne ferito il comandante del reparto, colonnello von Kopal (Scheda 2.4.2).
Più avanti, all'incirca dopo 300 metri, un altro cippo ricorda il tenente Ferdinand Koska e gli altri soldati della fanteria austriaca caduti per conquistare il colle Bella Guardia che domina la strada.
Subito dopo l'Esse inizia la "Dorsale Berica": dopo circa un km. si ha la biforcazione con la strada detta la Commenda che permette di scendere verso la pianura (Scheda 1.8.0 e 1.9.0).
Qui sorge villa Margherita, un tempo conosciuta anche come Castel Rambaldo, che nel 1848 rappresentava la difesa più avanzata della città: la sua caduta anticipò quella di Vicenza.
La villa oggi è sede di una casa di riposo: è possibile visitare il parco, su richiesta, telefonando al 0444/22232.
INDICE:
Scheda 2.5.0 Itinerario: Villa Margherita
Vicenza - verso i colli: Villa Margherita (Itinerario storico risorgimentale)
1) Stazione ferroviaria - viale Venezia - salita S. Libera - viale Dante - viale X giugno - strada "Dorsale dei Berici" fino alla biforcazione con la strada della Commenda: Km. 4;
2) linee urbane e suburbane: autocorriere FTV della linea Arcugnano-Perarolo con frequenza ogni ora circa.
all'obiettivo precedente con automezzi di qualsiasi tipo e dimensione: 5 minuti;
al centro cittadino e dalla stazione ferroviaria: 20 minuti;
on mezzi di trasporto pubblico, in rapporto alle condizioni del traffico: 30 minuti
15 minuti.
Possibilità di parcheggio ai lati della strada e nel piazzale antistante l'ingresso della Balla.
NOTE ILLUSTRATIVE
Itinerario 2.5: Villa Margherita
Una mappa dei colli
Castel Rambaldo