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La Provincia riforma la scuola superiore vicentina

Comunicato Stampa

La Provincia riforma la scuola superiore vicentina La Giunta Provinciale ha approvato questa mattina il piano programmatico per la razionalizzazione degli istituti scolastici superiori del territorio vicentino.
Due, in particolare, gli interventi in vista del nuovo anno scolastico 2010-2011: il dimensionamento della rete scolastica e dei punti di erogazione del servizio di istruzione e l’approvazione dell’offerta formativa in applicazione della riforma che, non ancora approvata, è attualmente all’esame delle Commissioni Parlamentari e del Consiglio di Stato.
“L’obiettivo –spiega l’Assessore all’Istruzione Morena Martini proponente il piano- è di razionalizzare l’utilizzo delle risorse umane e strumentali disponibili, in modo da garantire una maggiore efficacia ed efficienza al sistema scolastico. Il piano è frutto della condivisione e del coinvolgimento di tutti i soggetti protagonisti del mondo della scuola che a vario titolo sono intervenuti alle riunioni organizzate dalla Provincia, per addivenire a una ottimale rispondenza dei contenuti della riforma con le esigenze espresse dal territorio.”
Dirigenti Scolastici, Ufficio Scolastico Provinciale, Direzione Istruzione della Regione Veneto, Commissione Consiliare Provinciale, Sindaci e Assessori all’Istruzione dei Comuni vicentini, rappresentanti delle categorie economiche: tutti si sono fatti parte attiva per pianificare la presenza di istituzioni scolastiche e di indirizzi rispondenti da un lato all’esigenza di valorizzare le specificità che caratterizzano le singole Istituzioni scolastiche, dall’altro alla necessità di formare figure professionali richieste dal settore economico e produttivo.
Il provvedimento provinciale sarà ora trasmesso alla Regione Veneto per gli adempimenti di competenza, mentre rimane chiaro che l’attivazione dei nuovi indirizzi di studio è subordinata all’approvazione della riforma nazionale della scuola.

Interventi di dimensionamento
Due le proposte approvate quanto a dimensionamento scolastico:
1- soppressione della Sede staccata in Marostica dell’ITCG “Einaudi” di Bassano del Grappa, viste le scarse iscrizioni degli ultimi anni. Gli studenti tornano alla sede centrale in modo da fruire di tutti i servizi e le opportunità di cui godono gli studenti della sede centrale, evitando una sorta di “isolamento” non certamente consono ai principi della migliore didattica.
2- apertura in Vicenza della Sede Staccata (Indirizzo servizi alberghieri e ristorazione che confluisce nei Servizi per l’Enogastronomia e la ospitalità alberghiera”) dell’Istituto Professionale Alberghiero “P.Artusi” di Recoaro Terme. Una scelta dettata dal consistente numero di iscritti provenienti da tutta la provincia e dalla volontà di potenziare la presenza sul territorio dell’indirizzo di studi alberghiero. “La Provincia –sottolinea la Martini- riconosce la specificità e l’eccellenza dell’offerta scolastica dell’Istituto Artusi, frutto di una lunga e consolidata tradizione riconosciuta non solo nel vicentino ma anche in ambito regionale, per questo la proposta dell’apertura di una sede staccata in Vicenza coniugherà le esigenze dell’utenza con la salvaguardia e la valorizzazione della qualità e delle potenzialità dell’offerta scolastica dell’Istituto di Recoaro”. Per lo stesso motivo la Giunta Provinciale ha assegnato all’Artusi l’ulteriore indirizzo “Tecnico per il turismo” a completamento e potenziamento dell’offerta scolastica locale.
Nuovi indirizzi
“Turismo”, “Trasporti e logistica” e “Liceo Artistico Audiovisivo, multimedia e scenografia” sono gli indirizzi di studio che maggiormente riscuotono l’interesse degli istituti vicentini, con sbocco su quel terzo settore che si valuta sia in grado di assorbire una buona fetta dei lavoratori di domani.
In particolare, l’indirizzo “Turismo” viene proposto per l’Istituto Superiore di Asiago, il “Remondini” di Bassano del Grappa, il “Ceccato” di Thiene, il “Da Schio” di Vicenza e l' "Artusi" di Recoaro.
L’indirizzo “Trasporti e logistica” interessa l’istituto “Fermi” di Bassano del Grappa, “Chilesotti” di Thiene e “Rossi” di Vicenza.
Il Liceo Artistico con indirizzo Audiovisivo, multimedia e scenografia viene inserito nell’offerta del “De Fabris” di Bassano del Grappa, “Martini” di Schio, “Canova” di Vicenza e “Boscardin” di Vicenza.
A proporre il Liceo delle Scienze Umane saranno nel prossimo anno scolastico il Liceo “Da Vinci” di Arzignano, l’Istituto "Masotto" di Noventa Vicentina e il “Trissino” di Valdagno. Mentre il liceo linguistico sarà aggiunto all’offerta formativa del Liceo “Da Ponte” di Bassano del Grappa.
Passando agli indirizzi scientifici, “Informatica e telecomunicazioni” sono proposti dall’Istituto “Ceccato” di Montecchio Maggiore e dall’Istituto Superiore di Lonigo. Entrambi offrono anche un corso specifico su meccanica, meccatronica ed energia.
Per finire, l’Istituto “Galilei” di Arzignano aggiunge al proprio piano di studi l’indirizzo “Amministrazione, finanza e marketing”.
In forse rimane l’attivazione di un Liceo Musicale al “Pigafetta” di Vicenza, subordinata alla definizione del numero di licei musicali che potranno essere attivati in ambito regionale.
Istruzione ai detenuti
L’Istituto “Parolini” di Bassano del Grappa attiva per l’anno scolastico 2010-11 un corso di istruzione professionale presso il carcere di San Pio X di Vicenza. L’iniziativa rientra nell’educazione per gli adulti ed è riservata ai detenuti, per favorirne l’inserimento lavorativo una volta scontata la pena. Una iniziativa sperimentale su cui già è stato firmato un protocollo di intesa tra Franco Venturella, Provveditore agli Studi di Vicenza, e Francesco Frigo, Dirigente del Parolini.

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