Per l’intera giornata di domani l’Ospedale di Vicenza accoglierà gli studenti del Master

Internazionale di Bioetica accompagnati dal responsabile del primo corso del trimestre

padovano dell’ Erasmus Mundus Master of Bioethics, prof. Corrado Viafora.

Si tratta di laureati provenienti da Asia (China, Hong Kong, India, Nepal), Medio Oriente

(Turchia, Iraq, Giordania), dall’Africa (Etiopia, Nigeria, Zimbabwe, Zambia) e dall’America

(Stati Uniti, Canada, Argentina) che partecipano a questo Master internazionale proposto,

ormai da quattro anni, dalle Università di Padova, di Nijmegen (Paesi Bassi) e di Leuven

(Belgio).

L’arrivo a Vicenza della delegazione di studenti è un riconoscimento ufficiale a livello

accademico dell’eccellenza dei processi di cura offerti dall’Ospedale di Vicenza in generale e

soprattutto per quanto riguarda i malati critici, sia in fase acuta che in fase di riabilitazione.

Gli studenti saranno impegnati tutta la mattinata presso l’area formazione dove, dalle 9.00

alle 12.00, parteciperanno a due lezioni teoriche: Kathrin Ohnsorge (tutor del corso) parlerà

su “Natura e funzioni dei Comitati di Etica per la Pratica Clinica”, mentre il dott. Nereo

Zamperetti , medico del Dipartimento di Anestesia e Rianimazione dell’Ospedale di Vicenza

(diretto dal dr. Pasquale Piccinni) e presidente del Comitato di Etica per la Pratica Clinica

dell’ULSS n.6, terrà una relazione su “Il Comitato di Etica per la Pratica Clinica dell'ULSS 6 e

la rete dei Comitati Etici della Regione Veneto”.

L’attività didattica riprenderà nel pomeriggio, con gli studenti che saranno divisi in gruppi

per incontrare i medici e gli infermieri della Rianimazione, della Pneumologia e della

Medicina Riabilitativa. Concluderà la giornata vicentina del Master, il Dr. Enrico Furlan che

terrà un’altra lezione sui Comitati di Etica per la Pratica Clinica.

Il Comitato Etico per la Pratica Clinica dell’ ULSS 6 “Vicenza”, nei suoi quattro anni di lavoro,

ha organizzato e gestito diversi corsi di formazione e di sensibilizzazione in bioetica, sia

all’interno dell’Azienda che aperti al pubblico (in questi stessi giorni, per esempio, è iniziato

un corso interno sulla indicazione al posizionamento della PEG), ha collaborato attivamente

a progetti di ricerca e di formazione regionali ed ha emesso una decina di pareri richiesti da

medici, infermieri e familiari di malati.