L’iniziativa è nata dalla necessità di aiutare gli educatori e i genitori a prendere coscienza del fatto che l’enorme potenzialità offerta ai ragazzi dai vari mezzi tecnologici, rete e social network nasconde anche molte insidie, su cui gli adulti hanno l’obbligo di vigilare.
Se fino a qualche tempo fa ci si preoccupava della troppa TV, ora attraverso i computer i ragazzi sono bombardati da messaggi e modalità visive e di relazione che creano modelli di comportamento che portano alla dipendenza, per cui senza questi stimoli non sanno come utilizzare il proprio tempo, e molti giovani non escono di casa se non hanno con sé il cellulare, il lettore MP3 o l’iPOD.
Informarsi ed informare costituiscono i primi passi da compiere per capire come i nostri figli usano le nuove tecnologie per indirizzarli ad un uso intelligente e sicuro, per difenderli dalle insidie del Web. Per proteggerli dai rischi bisogna innanzitutto “ conoscere ”.
Dopo la conferenza tenutasi martedì 23 marzo presso l’Aula Magna dell’I.T.C. “Luzzatti” con relatore Marco Maggi sul tema “Cyberbullying: incontro formativo sul tema del bullismo legato all'uso delle nuove tecnologie”, l’istituto ha organizzato un mini-corso seminariale sviluppato in 3 incontri di un’ora e mezza ciascuno (20 aprile, 27 aprile, 4 maggio, alle ore 20,30 sempre presso l’Aula Magna dell’ITC Luzzatti in Viale Trento 1 a Valdagno), che ha come obiettivo principale fornire ai partecipanti gli strumenti tecnici per un uso autonomo e consapevole dei social-networking e delle chat, nonché la conoscenza dei rischi connessi ad Internet e dei possibili mezzi di difesa.
Si intende cioè fornire le competenze di base utili a monitorare l’attività del minore onde verificare un utilizzo corretto e produttivo del computer. Il corso prevede anche, oltre all’approfondimento tecnico, l’intervento di esperti per affrontare aspetti sociali, psicologici e giuridici legati all’uso/abuso dei mezzi informatici.
Per info e iscrizioni tel. 0445-401197 sig. Luca Ciani