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"Provincia Italiana" a Valdagno

Dal 9 ottobre, laboratorio di ripensamento territoriale a partire dall’architettura

"Provincia Italiana" a Valdagno Luogo storico dell’industrializzazione italiana, Valdagno è una città simbolo delle trasformazioni contemporanee, dove il reciproco scambio fra città e industria si dispiega in più forme, fra eccellenze del patrimonio industriale e progetti innovativi di riuso.
Da un lato, il rapporto simbiotico fra lo sviluppo della città e quello dell’industria laniera dei Marzotto, che ha guidato la crescita del tessuto economico della città, ma anche di quello urbanistico e sociale. La “Città Sociale”, realizzata fra le due guerre da Gaetano Marzotto jr., ne è chiara testimonianza: un’intera città realizzata ex novo, con caratteri innovativi e una dotazione straordinaria di servizi. Non solo “archeologia” industriale, ma vero “patrimonio”, che ancora rappresenta un elemento di forza della comunità. Dall’altro, una nuova visione cittadina, simboleggiata dal percorso di recupero dell’ex-inceneritore: un edificio dall’alto valore simbolico, che da digestore di rifiuti urbani diverrà produttore di contenuti ed esperienze culturali.

Primo appuntamento sabato 9 ottobre
Proprio l’ex-inceneritore ospiterà sabato 9 ottobre alle ore 18.30 il talk “La riconversione creativa dell’ex inceneritore in centro culturale multimediale” con Horst Hörtner, direttore di Ars Electronica Futurelab di Linz, luogo sacro della cultura digitale e modello di un nuovo tipo di laboratorio artistico mediale in cui le innovazioni artistiche e tecnologiche generano reciproca ispirazione. Horst Hörtner è media artist e ricercatore. Esperto di Human Computer Interaction, è membro fondatore e direttore di Ars Electronica Futurelab dal 1996. Indaga le interconnessioni tra arte, scienza e società dando lezioni e talks a numerose conferenze internazionali e nelle università. Ha iniziato a lavorare nel campo della arti mediali negli anni ottanta ed è stato co-fondatore del gruppo media art X- Space a Graz, Austria, nel 1990.
“L’appuntamento di sabato – ha commentato l’assessore alla cultura Maria Cristina Benetti – rappresenta un’occasione unica per indagare le possibilità, gli utilizzi, le potenzialità di uno spazio nuovo di Valdagno, a partire da una delle più prestigiose e riconosciute esperienze internazionali nel campo dell’arte digitale e della multimedialità.” La conferenza si terrà all’interno dell’ex-inceneritore da poco dismesso e bonificato, sotto l’installazione artistica delle famose “vele” disegnate dall’Atelier Mendini di Milano nel segno delle “riconversioni creative”, che sono anche alla base del progetto di Provincia Italiana. Uno spazio che è stato attrezzato per l’occasione, ma che mantiene le caratteristiche e il fascino di un edificio dismesso e post-industriale. Gli altri appuntamenti Le attività di Provincia italiana , evento collaterale della 12.

Mostra Internazionale di Architettura - la Biennale di Venezia promosso da C4 – Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, ideato e organizzato da Fuoribiennale in collaborazione con Centro Studi Usine a Valdagno proseguiranno il 28 ottobre ore 16.30 a Palazzo Festari con il convegno “Progetto in evoluzione. Giò Ponti alla Favorita di Valdagno” che vedrà la partecipazione dell’architetto Marco Romanelli cui seguirà l’inaugurazione della mostra presso la Galleria Civica Villa Valle. Seguirà sabato 30 ottobre alle ore 15.00 a Palazzo Festari il workshop “Community vs communication / La comunicazione territoriale alla base della comunità” cura di Salottobuono, studio di progettazione sperimentale di Venezia e Onlab, studio di comunicazione di Berlino mentre venerdì 12 novembre si terrà la presentazione del libro “Tra Dedalo e Icaro- La nuova domanda di città” di Giandomenico Amendola, ordinario di Sociologia urbana della Facoltà di Architettura – Università di Firenze introdotto da Cristiano Seganfreddo a cura del network Guanxinet.

Provincia italiana è evento collaterale della 12. Mostra Internazionale di Architettura - la Biennale di Venezia, promosso da C4 – Centro Cultura Contemporaneo Caldogno, ideato e organizzato da Fuoribiennale in collaborazione con Centro Studi Usine e curato dal team CulturAli composto da Flavio Albanese, Pier Luigi Sacco, Cristiano Seganfreddo, Catterina Seia. Il progetto di articola in due mesi di incontri, workshop, talk, conferenze, convegni e riflessioni diffusi nei luoghi di maggiore interesse delle province di Padova, Treviso, Venezia e Vicenza. L’obiettivo del progetto è, in primo luogo, la costruzione di una nuova modalità di concertazione in grado di dialogare sui temi della cultura, della creatività e dell’innovazione. In secondo luogo, la proposizione di un vero e proprio modello operativo per le amministrazioni che avranno la possibilità di confrontarsi con personalità autorevoli, italiane e internazionali, del mondo della cultura, dell’arte, dell’architettura e dell’economia. Con “Provincia italiana”, il Veneto si mette in rete per condividere un’esperienza di apprendimento al contemporaneo. Oltre a Valdagno al progetto partecipano i comuni di Vicenza, Bassano del Grappa, Caldogno, Montorso Vicentino, Schio, Possagno e i comuni aderenti all’Unione del Camposanpierese. Oltre trenta le azioni in palinsesto i cui temi sono stati pensati con le amministrazioni locali in base alle peculiarità dei luoghi partecipanti al progetto.

Le iscrizioni al workshop del 30 ottobre curato da Salottobuono e onlab vanno mandate a: [email protected] Il programma completo di Provincia Italiana è consultabile sul sito www.provinciaitaliana.org Ufficio stampa Provincia Italiana: Chiara Scodro – Fuoribiennale Viale Milano 60, Vicenza 0444.327166 – 3497827104 [email protected] www.provinciaitaliana.org I www.fuoribiennale.org

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